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09/10/2013 - 14:42

Soddisfazione degli organizzatori

Salone di Genova
il bilancio finale

Buoni i numeri finali del salone: circa 115.000 visitatori nei cinque giorni di manifestazione, oltre 550 incontri riservati agli operatori professionali da 14 paesi, 14 convegni e oltre 1.200 prove di imbarcazioni a mare. La parola finale però spetterà nelle prossime settimane ai risultati degli operatori...

 
Il salone nautico tira un bel sospiro di sollievo: dieci giorni fa rischiava di non aprire i battenti, o di aprirli con molte incertezze espositive, e adesso chiude con un bilancio più che onorevole, 115mila visitatori, circa il 30% in meno dello scorso anno quando la fiera è rimasta aperta ben 9 giorni e su due weekend. Il popolo della nautica ha risposto, questo è sicuro, e il popolo della vela in modo ancor più chiaro, viste le code in banchina davanti alle barche per visitarle e salire a bordo. Tutti i giorni, in particolare quelli feriali.

Per capire se son rose bisogna adesso aspettare e vedere la fioritura: in questo caso la parola finale spetta agli operatori, che a Genova hanno avuto tanti contatti e molto interesse ma che come sempre attendono le settimane successive per chiudere eventuali contratti e vendere barche. Pochi comunicano o confermano ufficialmente di aver venduto barche in fiera e nel caso in che numero. Sicuramente Beneteau ha chiuso alcuni contratti, ci sono altri cantieri con buone trattative in chiusura. L'idea di fondo è di un clima tornato un po' più leggero, più dolce, che sia finita la parte dura della burrasca, quando non si poteva neanche mettere il naso fuori dal tambuccio. Adesso si esce e si rassetta un po', e se poi dovesse uscire anche un po' di sole, allor si che si riparte, e la vela - sono molti i segnali a indicarlo - può essere la prima a ripartire. I prodotti ci sono.

Il futuro del salone? Tenere duro, sempre e comunque. Le novità introdotte, e soprattutto la scelta di venire incontro alle esigenze degli operatori segna una inversione di tendenza che deve continuare. Genova e la Fiera devono fare ancora tanti passi per salvare il loro salone e l'unico salone internazionale della nautica in Italia. Le notizie di questi giorni sull'annullamento del Motor Show di Bologna sono un drammatico allarme.

 
IL COMUNICATO FINALE
750 espositori, 180.000 mq di esposizione, 1.000 barche e 100 novità presentate nei cinque giorni di manifestazione, 114.870 visitatori, 14 convegni, 26 eventi aperti al pubblico, 60 laboratori al Sea Experience Stage, oltre 550 incontri riservati agli operatori professionali provenienti da 14 paesi, oltre 1.200 prove di imbarcazioni a mare, sono alcuni dei numeri che descrivono la completezza della proposta della rinnovata manifestazione.
 
E ancora 6 visite al Salone tra ministri e alte autorità, 3 protocolli d’intesa avviati a favore della nautica e dell’ambiente,10 conferenze stampa nel quartiere espositivo, 20 dirette televisive, 1.380 giornalisti accreditati provenienti da 26 paesi.
 
Questi in sintesi i principali dati presentati oggi a fine Salone in una conferenza stampa a cui hanno preso parte i vertici degli organizzatori, Sara Armella e Anton Francesco Albertoni, Presidenti rispettivamente di Fiera di Genova e UCINA, Marina Stella, Direttore Generale di UCINA, Antonio Bruzzone, Amministratore Delegato di Fiera di Genova, Carla Sibilla, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Genova e Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova.
 
“Questi risultati ci soddisfano e danno il senso dello sforzo compiuto in questi mesi per proporre un Salone diverso, adeguato al momento di mercato e più aderente ai bisogni di espositori e visitatori - sottolineano gli organizzatori Fiera di Genova e Ucina, Confindustria nautica - in particolare sul fronte degli espositori, si registra un cauto ottimismo e segnali di interesse e vitalità in un mercato che, ricordiamo, ha comunque perso negli ultimi cinque anni il 60% del proprio fatturato complessivo”.
 
“In questa logica - hanno proseguito gli organizzatori - le presenze e le dichiarazioni rilasciate al Salone del Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, del Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e del Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera se da una parte confermano la centralità della manifestazione rispetto al settore, dall’altra danno importanti segnali sulle volontà che il Governo e le istituzioni intendono perseguire per dare nuovi strumenti e sostegno per la ripresa dell’intero comparto.
 
Oltre alle molte note positive da parte degli espositori non sono naturalmente mancate anche alcune osservazioni e richieste di miglioramento per il futuro che gli organizzatori si sono impegnati a tenere in considerazione.
 
Si conferma l’importanza mediatica della manifestazione delle cui ricadute beneficia l’intera città: 20 dirette televisive nazionali e internazionali, 74 le trasmissioni tra televisioni e radio, 1.380 giornalisti accreditati provenienti da 26 Paesi.
 
Da sottolineare, inoltre, lo straordinario sforzo integrato da parte della città per accogliere i visitatori della 53° edizione del Salone Nautico Internazionale, potenziando i servizi, intensificando l’offerta di esercizi pubblici e privati, aprendo i contenitori culturali e promuovendo una comunicazione congiunta rivolta al pubblico. AMT, Aster, Polizia Municipale e il Comune di Genova hanno, infatti, lavorato in stretta sinergia per garantire servizi più efficaci e una migliore accessibilità della città durante tutti i cinque giorni della manifestazione, registrando una positiva soddisfazione da parte del pubblico.
 
Buoni risultati sono stati riscontrati anche dalle iniziative proposte da GenovaInBlu, il “fuori salone” della kermesse internazionale, che ha visto un’importante partecipazione di pubblico, complessivamente circa 10.000 partecipanti agli oltre 25 eventi serali proposti.
 
Infine, il Salone Nautico Internazionale si è confermato ancora una volta, come una grande opportunità di interscambio con la città, quest’anno favorito ancor di più dal nuovo biglietto d’ingresso, l’ “Enjoy Genoa Pass” i cui benefici saranno maggiormente evidenti nei prossimi mesi, dal momento che le agevolazioni e gli sconti per partecipare e godere la città saranno utilizzabili per tutto il mese di ottobre e anche per il mese di dicembre.
 
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