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03/09/2012 - 17:18

Classi olimpiche

RSX-ISAF, tutti
contro la causa

La classe RSX (il windsurf olimpico fino a Londra 2012) è stata la prima a prendere posizione contro la classe internazionale RSX che ha fatto causa legale all'ISAF (la federvela mondiale). Ora altre federazioni seguono, compresa quella olandese (che ha vinto la medaglia d'oro a Weymouth nel windsurf)
 
Il mondo del windsurf è sempre in subbuglio per la questione olimpica. Si continua a guardare a novembre, e alla prossima Annual Conference dell'ISAF, come un momento importante che potrebbe riportare il windsirf alle Olimpiadi di Rio 2016, dalle quali per ora è stato escluso dalla stessa ISAF a maggio a Stresa, a beneficio del Kiteboarding.
 
Le polemiche, i ripensamenti pubblici di alcuni membri del Council che hanno sconfessato il proprio voto, le azioni da parte di molti atleti e federazioni, anche a margine dei Giochi estivi, non sono certo mancate. Ma la bomba dell'estate è stata la causa legale intentata dalla classe mondiale RSX contro l'ISAF. Come sempre, spesso per avere ragione si finisce per compiere azioni che possono portare ad avere torto... La questione è delicata e da qualche settimana i rappresentanti delle associazioni nazionali della classe RSX stanno clamorosamente prendendo posizioni contro la propria classe mondiale. Un giro di valzer che si spera approdi a qualcosa di positivo per tutti.
 
L'ultima a scendere in campo è stata la classe RSX olandese, che oggi è intervenuta a difesa della legittimità e della democraticità del processo di voto del Councul e quindi dell'ISAF. Ma a dare il via a questa serie di smarcamenti era stata proprio l'associazione RSX italiana, guidata da Franco Pagliarani, che ai primi di agosto aveva emesso un comunicato assai chiaro sulla questione (vedi sotto). A novembre come è noto l'ISAF dovrà anche rinnovare i propri organi a partire dal presidente e tra i candidati c'è proprio l'italiano Carlo Croce.
 
LA DICHIARAZIONE DELLA CLASSE RSX ITALIANA
La Classe RS:X Italia non condivide la decisione della Classe Internazionale di agire legalmente contro l'ISAF.
La Classe RS:X Italia spera che il caso venga annullato, nel convincimento che il luogo corretto per discutere sia all'interno dell'ISAF.
Il Windsurf deve essere olimpico, ma il modo per dimostrare il suo status non è mediante una Corte ordinaria.

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