Storia | Regata > International
17/03/2012 - 19:50
LORO PIANA CARIBBEAN SUPERYACHT REGATTA & RENDEZVOUS
LORO PIANA CARIBBEAN SUPERYACHT REGATTA & RENDEZVOUS
Quattro bordi
in paradiso...
in paradiso...
Super, mega, maxi: gli aggettivi non bastano. A Virgin Gorda, lo Yacht Club Costa Smeralda coordina un raduno di yacht esagerati, nel segno del marchio italiano Loro Piana. Dove, tra i 138 piedi di un J-Class, i 147 di Salperton e i 179 di Marie, anche un 100 piedi è preso per "piccoletto"... - GUARDA 3 VIDEO
Sono solo 14 i superyacht a vela radunati a Virgin Gorda sulle banchine dello Yacht Club Costa Smeralda versione caraibica. Un po' meno del previsto, e questo suona come pre-allarme di stagione, tra le voci che si rincorrono di armatori propensi a restare nell'ombra in un anno che si prevede ad alta tensione per i ventilati controlli delle autorità fiscali. Ma il bello di essere maxi è soprattutto la libertà di farlo vedere, e sapere. Impossibile togliere a imbarcazioni come i superyacht della Loro Piana Regatta ai Caraibi - una sorta di anteprima stagionale: molte delle barche impegnate qui attraverseranno l'Atlantico verso l'estate mediterranea - il piacere di mostrarsi in tutta la loro magnificenza. Sono (anche) l'orgoglio di costruttori, progettisti, manodopera, prima che la gioia dei comandanti e dei velisti che le portano in giro per il mondo, e il simbolo di armatori di successo.
Mettiamola solo così: per chi ama la vela dall'Optimist ai 179 piedi di Marie, ketch di 55 metri, o ai 295 piedi (avete capito bene) di Athena, ammiraglia della Loro Piana Superyacht Caribbean Regatta & Rendezvous (passando per derive, classi olimpiche, windsurf, catamarani, monotipi, cabinati, barche oceaniche, multiscafi e coppa America...), la sola osservazione di queste cattedrali veleggianti è un inno al vento e al mare.
La seconda edizione della manifestazione organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con Boat International Media ha attirato alcuni degli yacht a vela più potenti e iconici in acqua per tre giorni di regate, sapientemente organizzata dal Comitato di Regata dello YCCS sotto la guida del Principal Race Officer Peter Craig.
Quando lasciano la banchina, questi mostri se ne vanno in "regata" tra Necker Island, Virgin Gorda e Ginger Island, per giretti di una trentina di miglia che coprono in meno di due ore, con il vento termico di 15 nodi che le spinge a velocità simili.
Di seguito la lista degli iscritti. Nella sezione Gallery del portale potete vedere una selezione delle splendide immagini di Carlo Borlenghi. Quasi come essere a bordo a Virgin Gorda, no?
AlbertOne 3 72 ft Cantiere Oyster Marine
Altair 96 ft Derecktor
Athena 295 ft Royal Huisman
Billy Budd (ex Saudade) 114 ft Royal Huisman
Bliss 120 ft Yachting Developments
Firefly 115 ft Claasen Shipyards
Ganesha 128 ft Fitzroy Yachts
Hanuman 138 ft Royal Huisman
Indio 100 ft Wally Yachts
Lady B 145 ft Vitters Shipyard
Marie 179 ft Vitters Shipyard
P2 125 ft Perini Navi
Salperton 147 ft Fitzroy Yachts
Sojana 115 ft Green Marine
Zefira 163 ft Fitzroy Yachts
GUARDA TRE VIDEO DAL PARADISO DI VIRGIN GORDA
Sono solo 14 i superyacht a vela radunati a Virgin Gorda sulle banchine dello Yacht Club Costa Smeralda versione caraibica. Un po' meno del previsto, e questo suona come pre-allarme di stagione, tra le voci che si rincorrono di armatori propensi a restare nell'ombra in un anno che si prevede ad alta tensione per i ventilati controlli delle autorità fiscali. Ma il bello di essere maxi è soprattutto la libertà di farlo vedere, e sapere. Impossibile togliere a imbarcazioni come i superyacht della Loro Piana Regatta ai Caraibi - una sorta di anteprima stagionale: molte delle barche impegnate qui attraverseranno l'Atlantico verso l'estate mediterranea - il piacere di mostrarsi in tutta la loro magnificenza. Sono (anche) l'orgoglio di costruttori, progettisti, manodopera, prima che la gioia dei comandanti e dei velisti che le portano in giro per il mondo, e il simbolo di armatori di successo.
Mettiamola solo così: per chi ama la vela dall'Optimist ai 179 piedi di Marie, ketch di 55 metri, o ai 295 piedi (avete capito bene) di Athena, ammiraglia della Loro Piana Superyacht Caribbean Regatta & Rendezvous (passando per derive, classi olimpiche, windsurf, catamarani, monotipi, cabinati, barche oceaniche, multiscafi e coppa America...), la sola osservazione di queste cattedrali veleggianti è un inno al vento e al mare.
La seconda edizione della manifestazione organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con Boat International Media ha attirato alcuni degli yacht a vela più potenti e iconici in acqua per tre giorni di regate, sapientemente organizzata dal Comitato di Regata dello YCCS sotto la guida del Principal Race Officer Peter Craig.
Quando lasciano la banchina, questi mostri se ne vanno in "regata" tra Necker Island, Virgin Gorda e Ginger Island, per giretti di una trentina di miglia che coprono in meno di due ore, con il vento termico di 15 nodi che le spinge a velocità simili.
Di seguito la lista degli iscritti. Nella sezione Gallery del portale potete vedere una selezione delle splendide immagini di Carlo Borlenghi. Quasi come essere a bordo a Virgin Gorda, no?
AlbertOne 3 72 ft Cantiere Oyster Marine
Altair 96 ft Derecktor
Athena 295 ft Royal Huisman
Billy Budd (ex Saudade) 114 ft Royal Huisman
Bliss 120 ft Yachting Developments
Firefly 115 ft Claasen Shipyards
Ganesha 128 ft Fitzroy Yachts
Hanuman 138 ft Royal Huisman
Indio 100 ft Wally Yachts
Lady B 145 ft Vitters Shipyard
Marie 179 ft Vitters Shipyard
P2 125 ft Perini Navi
Salperton 147 ft Fitzroy Yachts
Sojana 115 ft Green Marine
Zefira 163 ft Fitzroy Yachts
GUARDA TRE VIDEO DAL PARADISO DI VIRGIN GORDA
Commenti