Storia | Regata > Vela Olimpica

23/12/2019 - 16:32

Vela Olimpica, vietato fermarsi

Poggi e Negri coach Laser FIV

Aggiornamenti nello staff tecnico della Federazione Italiana Vela: l’arrivo di Diego Negri al fianco di Giorgio Poggi nella preparazione dei Singoli Maschile e Femminile, esordio a Palamos con la Christmas Race. Il nuovo ruolo di Alp Alpagut con i giovani. L'organigramma completo a 7 mesi dalle Olimpiadi

 

Novità nello schema dello staff tecnico della Federvela. A circa 7 mesi dai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 (la vela a Enoshima), arriva un innesto importante che ha obiettivi a breve ma nche a più lunga scadenza. Entra a far parte del team un ex atleta Olimpico della vela azzurra, tuttora in attività con eccellenti risultati sulla classe Star e nel giro della vela dei Maxi. Si tratta di Diego Negri (due partecipazioni ai Giochi a Sydney 2000 e Atene 2004 con il singolo Laser Standard e una nel doppio a chiglia Star a Pechino 2008) che da questo dicembre entra nello staff tecnico del Settore di Preparazione Olimpica FIV.

Negri sarà coinvolto direttamente nei programmi dei singoli Laser Standard Maschile e Radial femminile, e il suo esordio si è già svolto alla Christmas Race di Palamos (Spagna) proprio in questi giorni.
 
L'innesto di Diego è un valore aggiunto che si inserisce nel quadro di un nuovo assetto dello staff programmato dalla Direzione Tecnica e dalla Presidenza, in particolare per le classi Laser. Il tecnico Alp Alpagut è stato dedicato alle attività giovanili e del territorio, dove continuerà a lavorare seguendo le esigenze delle Zone come già nel recente passato.
 


GIORGIO POGGI TECNICO LASER STANDARD - Per il tecnico di riferimento della Classe Laser Standard (maschile) si è optato per la soluzione interna, rilocando Giorgio Poggi che negli ultimi mesi aveva seguito il Finn, e che da poco ha anche acquisito la qualifica di IV Livello CONI. Con il nuovo assetto, inoltre, le classi Laser Standard e Laser Radial (femminile) seguiranno una programmazione fortemente congiunta, secondo quanto già sperimentato con risultati positivi dalle due classi 470, dalle tavole a vela RSX, e in misura minore dagli skiff 49er (maschile) e 49er FX (femminile).
 
L'intervento di Diego Negri, che opererà inizialmente su alcuni appuntamenti predefiniti, sarà dedicato espressamente agli aspetti tecnici nella gestione della regata, con particolare attenzione alla tattica e alla strategia.

L'obiettivo del nuovo assetto tecnico è sia a breve che a lungo termine e si baserà sul consolidamento di un nuovo gruppo di lavoro allargato. Focus innanzitutto su Tokyo 2020 e relativa qualifica Olimpica per Nazioni per i maschi (ultimo appuntamento e due posti in palio disponibili la tappa di Coppa del Mondo a Genova il prossimo Aprile) ma al contempo si lavorerà su atleti e atlete giovani e sul loro livello già in ottica 2024.
 
Le classi Laser maschile e femminile, anche per gli alti numeri di partecipazione che iniziano in età giovanile, sono considerate un serbatoio di base dal quale attingere anche velisti per altre discipline e altri ruoli, come già accaduto per alcune prodiere del catamarano misto Nacra 17, o per le classi 49er e FX.
 


L'ORGANIGRAMMA DELLO STAFF TECNICO FIV 
SETTORE ASSOLUTO - PREPARAZIONE OLIMPICA
 - Questo è dunque il nuovo assetto dello Staff Tecnico della Squadra Nazionale della vela azzurra.
 


Direttore Tecnico: Michele Marchesini


Catamarano Misto: Gabriele Bruni


Skiff: Gianfranco Sibello (49er M), Daniel Loperfido (49er FX F)


Doppi: Gabrio Zandonà (470 M), Pietro Zucchetti (470 F), Marco Iazzetta


Singoli: Giorgio Poggi (Laser Standard M), Egon Vigna (Laser Radial F), Diego Negri


Windsurf: Riccardo Belli Dell'Isca (RSX M), Adriano Stella, (RSX F)


Performance Manager: Luca De Pedrini


Team Manager: Guglielmo Vatteroni


Preparatore atletico: Luca Parisi


Rule Advisor: Luigi Bertini

ADDIO AL FINN - Dall'organigramma appare evidente la scelta dolorosa da parte della Federazione di abbandonare di fatto la classe Finn, per la quale quella 2020 sarà l'ultima Olimpiade. Il glorioso singolo ha dato alla vela azzurra le medaglie di Fabio Albarelli (bronzo a Messico 1968) e Luca Devoti (argento a Sydney 2000), ma anche le partecipazioni olimpiche di atleti come Adelchi Pelaschier, Bruno Trani, Mauro Pelaschier, Paolo Semeraro, Emanuele Vaccari, Michele Marchesini (attuale DT azzurro), Giorgio Poggi.

Nell'ultimo quadriennio è emersa la volontà del giovane Federico Colaninno, che ha vinto due volte il Mondiale giovanile, e ha provato a scalare le gerarchie altissime e sedimentate della classe, dove veleggiano campioni che sono nel giro della Coppa America. Un compito difficilissimo, una sfida che il giovane Colaninno ha affrontato senza paura. La qualifica olimpica resta un miraggio, l'ultima complicatissima chanche sarà alla World Cup du Genova, un posto in palio e molti pretendenti di alto livello. La scelta di spostare il tecnico FIV dal Finn al Laser va vista come un investimento sul futuro, i sogni olimpici non si cancellano mai.

Sezione ANSA: 
Saily - Vela Olimpica

Commenti