Storia | Regata > Vela Oceanica

11/01/2011 - 16:19

Con il cat Biondina Nera cercano il record di traversata Dakar-Guadalupa

Picciolini
& Miceli, partiti!

I due skipper di Ostia sono partiti stamattina a bordo del cat di 6 metri Biondina Nera per cercare di riprendersi il record di traversata da Dakar alla Guadalupa.

Al di là del sorriso che strappa, la battuta (carina) di Tullio Picciolini alla partenza ("Mi sto timonando addosso") fa ben capire l'adrenalina che sta colmando il corpo e il cervello suo e del suo compagno di avventura, Matteo Miceli. Dopo il rinvio tecnico di 24 ore, il duo di navigatori a bordo di Biondina Nera (un cat di 6 metri non abitabile) hanno lasciato questa mattina alle 9.32 il porto di Dakar, con l'obiettivo di riportare in patria il record di traversata fino in Guadalupa, che apparteneva allo stesso Miceli (in coppia con Andrea Gancia) e gli è stato strappato nel 2007 dai francesi Yves Moreau e Benoit Lequin.

Sveglia alle 7:00, doccia (non conosceranno sapone per i prossimi 11 giorni) ed abbondante colazione terminata alle 8:30. Poi Biondina Nera è stata messa in acqua ed i due si sono allontanati, accompagnati dai gommoni dei giudici del WSSRC Isaf e dello staff, verso l’ile di Gorée, l’isola sita a 3km al largo di Dakar dove si trova la “casa degli schiavi”, il luogo dove sono transitati milioni di africani per essere portati da schiavi in America e che ora è patrimonio dell’Umanità e dell’Unesco.
 
Armati randa e fiocco, Matteo e Tullio di sono diretti verso la linea di partenza posta tra il molo dell’isola ed una boa rossa posizionata al largo. Dopo una strambata, su Biondina Nera è stato issato il gennaker e con questo assetto Matteo e Tullio hanno passato la linea di partenza lasciandosi la boa rossa a dritta alle 9:32 GMT, con un mare calmo ed un vento sostenuto che variava tra i 15 e i 20 nodi.

Con Matteo Miceli alla barra, visto che da questa mattina -  come sottolineava Tullio Picciolini - era carico di adrenalina e si stava “timonando addosso”, Biondina Nera ha attraversato alle 9:32 GMT la linea di partenza di Dakar per il suo tentativo di record di traversata atlantica su un catamarano di 20 piedi (6 metri) non abitabile.
Con lui l’oramai inseparabile Tullio Picciolini, presidente della Lega Navale di Ostia, sicuramente tra i migliori skipper di piccoli catamarani in Italia, che lo accompagna in questa sfida.

In merito ai recenti avvenimenti relativi all’omologazione del tentativo di record da parte del WSSRC Isaf, si è espressa questa mattina anche Chiara Zarlocco, presidente dello Yacht Club di Favignana per il quale gareggia Matteo Miceli. “Sono felice che tutto si sia risolto per il meglio anche grazie all’interessamento della FIV e alla duttilità dei rappresentanti del WSSRC Council dell’Isaf. Spero che Matteo riesca ad interpretare al meglio questa sua sfida e che riesca a riportare in Italia questo record estremamente difficile. A lui e a Tullio Picciolini il nostro Yacht Club manda un grande abbraccio e un immenso Buon Vento!”.

Attualmente Biondina Nera viaggia con prua 265° alla velocità di 12.4 nodi.Il record da battere è di 11 giorni, 11 ore, 25 minuti e 42 secondi. La navigazione sarà di 2545 miglia nautiche (teoriche) che verranno compiute su un catamarano da spiaggia, costruito da Miceli tra il 2005 e il 2006, ed aggiornato strutturalmente e nella velatura per questa nuova impresa.

La traversata di Biondina Nera si può seguire in diretta Con SgsTracking sul sito www.matteomiceli.com.
 

Commenti