La nuova visione di Luca Bassani: una flotta di Maxi di 30 metri riuniti in Classe grazie e una semplice box-rule
La nuova visione di Luca Bassani: una flotta di Maxi di 30 metri riuniti in Classe grazie e una semplice box-rule
Piacere, Wallycento
Da Wally l’ennesimo concept innovativo. La visione di una flotta di Maxi di 30 metri riuniti in Classe grazie e una semplice box-rule. Strepitosi per la grande crociera e pronti per le regate di alto livello. Un superclub pronto a sfidarsi su tutti i mari. Divertendosi un mondo (c'è da dubitarne?)…
Wally mostra nuovamente la strada del futuro nel settore dei superyacht a vela, come fa da anni di leadership indiscussa. Nasce Wallycento, un concept dal quale deriva la Box Rule di una nuova classe di maxi da crociera di 100 piedi altamente innovativo e competitivo.
Il concept lo spiega direttamente Luca Bassani, presidente di Wally e Wally Class: “Molti armatori appassionati ci chiedevano da tempo la creazione di una vera e propria Classe per creare una flotta dalla prestazioni simili. L’obiettivo progettuale era quello di accrescere il livello di divertimento con prestazioni da regata su uno yacht super confortevole e pienamente equipaggiato per la crociera. Cento – prosegue Bassani – è la lunghezza in piedi overall di questo concept di cruiser-racer: la misura perfetta per combinare comfort assoluto, prestazioni straordinarie e manovrabilità da regata. Come conseguenza, un Wallycento è destinato a mantenere il proprio valore nel tempo, restando competitivo nel circuito internazionale”.
Il design
Se Wallycento è prima di tutto un cruiser comodo come tutti i Wally, il suo design è stato sviluppato con linee innovative proprie di yacht di recente generazione da regata, con un potente piano velico, la chiglia mobile, una grande stabilità e una carena planante.
La box-rule
La semplicissima box-rule di Wallycento è pensata per creare un cruiser-racer moderno che tragga beneficio dalla più recente tecnologia, e unisca prestazioni e comodità superiori, nel pieno rispetto dello spirito Wally.
I parametri fondamentali sono la lunghezza (tra 30 e 30,48 metri), la larghezza (tra 6,5 e 7,2 metri), il dislocamento (tra 45 e 50 tonnellate), la scelta tra chiglia fissa (5 metri) e chiglia retrattile (minimo 4,5 e massimo 6,2 metri), ballast mobili (solo nella versione a chiglia fissa), interni, sistemi e impianti da gran crociera (numero minimo di cabine, aria condizionata, frigo, stufa, dissalatore, generatore, isolamento acustico, finiture d'interni...).
Il mondo Wallycento
Gli armatori hanno un alto grado di controllo sulla costruzione della barca, possono utilizzare la propria esperienza e creatività per gestire e personalizzare lo yacht con la scelta del progettista e persino del costruttore. Questo può essere WallyEurope o uno tra i costruttori in composito tecnologicamente avanzati approvati da Wally in tutto il mondo.
Da parte sua Wally garantirà in prima persona il coordinamento dell’intero processo, per garantire che ogni Wallycento rientri nello spirito, nella filosofia e nei parametri della box-rule e della famiglia Wally. Una cura del brand che darà ai proprietari la certezza del prodotto Wally, per prestazioni, innovazione, comfort, tenuta di mare, divertimento e valore di rivendita.
Corri col crocierone
Con Wallycento si realizza infine la volontà di creare una classe distintiva con uno yacht rivoluzionario che potrà correre nella propria divisione e all’interno del circuito Wally Class, oltre che essere competitiva sotto varie regole di stazza diverse in regate Maxi in tutto il mondo. Mantenendo le barche molto simili per dimensione e concezione, la Classe Wallycento offrirà più possibilità all'interno di una gamma ristretta di rating.
Wally sta ultimando le trattative per i primi due Wallycento, con consegna prevista per il 2012.
Wally mostra nuovamente la strada del futuro nel settore dei superyacht a vela, come fa da anni di leadership indiscussa. Nasce Wallycento, un concept dal quale deriva la Box Rule di una nuova classe di maxi da crociera di 100 piedi altamente innovativo e competitivo.
Il concept lo spiega direttamente Luca Bassani, presidente di Wally e Wally Class: “Molti armatori appassionati ci chiedevano da tempo la creazione di una vera e propria Classe per creare una flotta dalla prestazioni simili. L’obiettivo progettuale era quello di accrescere il livello di divertimento con prestazioni da regata su uno yacht super confortevole e pienamente equipaggiato per la crociera. Cento – prosegue Bassani – è la lunghezza in piedi overall di questo concept di cruiser-racer: la misura perfetta per combinare comfort assoluto, prestazioni straordinarie e manovrabilità da regata. Come conseguenza, un Wallycento è destinato a mantenere il proprio valore nel tempo, restando competitivo nel circuito internazionale”.
Il design
Se Wallycento è prima di tutto un cruiser comodo come tutti i Wally, il suo design è stato sviluppato con linee innovative proprie di yacht di recente generazione da regata, con un potente piano velico, la chiglia mobile, una grande stabilità e una carena planante.
La box-rule
La semplicissima box-rule di Wallycento è pensata per creare un cruiser-racer moderno che tragga beneficio dalla più recente tecnologia, e unisca prestazioni e comodità superiori, nel pieno rispetto dello spirito Wally.
I parametri fondamentali sono la lunghezza (tra 30 e 30,48 metri), la larghezza (tra 6,5 e 7,2 metri), il dislocamento (tra 45 e 50 tonnellate), la scelta tra chiglia fissa (5 metri) e chiglia retrattile (minimo 4,5 e massimo 6,2 metri), ballast mobili (solo nella versione a chiglia fissa), interni, sistemi e impianti da gran crociera (numero minimo di cabine, aria condizionata, frigo, stufa, dissalatore, generatore, isolamento acustico, finiture d'interni...).
Il mondo Wallycento
Gli armatori hanno un alto grado di controllo sulla costruzione della barca, possono utilizzare la propria esperienza e creatività per gestire e personalizzare lo yacht con la scelta del progettista e persino del costruttore. Questo può essere WallyEurope o uno tra i costruttori in composito tecnologicamente avanzati approvati da Wally in tutto il mondo.
Da parte sua Wally garantirà in prima persona il coordinamento dell’intero processo, per garantire che ogni Wallycento rientri nello spirito, nella filosofia e nei parametri della box-rule e della famiglia Wally. Una cura del brand che darà ai proprietari la certezza del prodotto Wally, per prestazioni, innovazione, comfort, tenuta di mare, divertimento e valore di rivendita.
Corri col crocierone
Con Wallycento si realizza infine la volontà di creare una classe distintiva con uno yacht rivoluzionario che potrà correre nella propria divisione e all’interno del circuito Wally Class, oltre che essere competitiva sotto varie regole di stazza diverse in regate Maxi in tutto il mondo. Mantenendo le barche molto simili per dimensione e concezione, la Classe Wallycento offrirà più possibilità all'interno di una gamma ristretta di rating.
Wally sta ultimando le trattative per i primi due Wallycento, con consegna prevista per il 2012.
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