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08/04/2014 - 23:43

Cultura del mare

Personal Safety
tutti i corsi ISAF

di Angela Rodi

Nati nel 1998 in seguito alla tragica regata Sydney-Hobart, i Personal Safety Course imposti dalla federvela internazionale ai velisti impegnati in regate d’altomare, compiono 15 anni. Cosa sono e dove fare il corso in Italia

 
Nel 2003 la Federvela internazionale ha introdotto un programma standard di corsi per la Sicurezza Personale al fine di definire una comune piattaforma internazionale. I corsi sono svolti da 20 federazioni nazionali in modo conforme allo standard ISAF.

Simon Jinks, è l’autore della Guida ISAF alla sicurezza personale in crociera e in regata, e spiega: “I corsi sulla sicurezza per regate offshore furono una consegenza della tragica edizione della Sydney Hobart del 1998. Gli inquirenti nel loro report sugli incidenti richiesero espressamente alle istituzioni di introdurre l’obbligo di una maggiore preparazione di skipper ed equipaggi. Così fu introdotta la sezione 6 delle Offshore Special Regulations, la quale richiede che almeno il 30% dei velisti di un equipaggio impegnato in regate di categoria 0, 1 o 2, siano in possesso dell’attestato di partecipazione a un corso apposito di sicurezza, che equivale a un Fastnet, una Transat o altre regate più lunghe.”

Il corso dura due giorni e comprende lezioni teoriche e prove pratiche. Uno degli obiettivi del corso è quello di familiarizzare i partecipanti con materiali che non sono solitamente utilizzati, dalla zattera di salvataggio all’uso dei razzi di segnalazione. Si affrontano argomenti teorici su come prevenire situazioni difficili e pericolose e come gestire eventuali danni.

Nel corso dei tre giorni al quartier generale del RNLI si fanno dimostrazioni pratiche e discussioni teoriche guidati dalla leggenda della vela Mike Golding, autore del salvataggio di Alex Thomson nel 2006 in occasione della Velux 5 Oceans e oggi fermo assertore dell’importanza di questi corsi.

“Tutti i velisti d’altomare comprendono il valore di una zattera di salvataggio in situazioni drammatiche, di notte al freddo e in condizioni meteo spesso proibitive”, afferma Golding, “Sarebbe stato meglio prendere confidenza con questi materiali prima e imparare ad utilizzarli. In un ambiente dinamico come il mare, le situazioni possono peggiorare in un batter d’occhio e non si può fare i conti con il panico o la completa inconsapevolezza di come usare l’equipaggiamento. Bisogna assolutamente essere allenati e preparati.”
 
I CENTRI RICONOSCIUTI IN ITALIA
In Italia i Personal Safety Courses vengono svolti presso i seguenti centri:

· Tecno Italia Safety and Survival, Anzio - http://www.centroaddestramentoanzio.it/ - Contatto: Stefano Ravasi
· Safety World,  Lavagna (CE) - http://www.safetyworld.it/ - Contatto: Umberto Verna
· Scuola di Mare "Beppe Croce" - Genova - http://www.yci.it/ - Contatto: Paolo Vianson
· Accademia del Mare - http://www.accademiamare.it/ - Contatto: Valerio Marchini

 

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