Storia | Barche > Novità

04/05/2020 - 17:37

Navigare tra i ghiacci

Pelagic 77: per alte latitudini

RENDERING E FOTO - Il 23 metri progettato da Tony Castro per Skip Novak, ex circumnavigatore e oggi avventuriero dei ghiacci, è concepito, progettato e costruito secondo criteri di maggiore autonomia, maneggevolezza, semplice piano velico, sistemi di bordo affidabili, robustezza e officina di riparazione. E' in costruzione presso KM Yachtbuilders nei Paesi Bassi

 

Il Pelagic 77 di 23,5 metri è l'ultima espressione di una rara categoria di yacht a vela progettati appositamente per la navigazione nei mari polari. Il suo armatore molto esperto voleva "uno yacht da spedizione progettato e costruito per navigare principalmente ad alte latitudini" e sapeva esattamente a chi rivolgersi per un consiglio...

Skip Novak è ampiamente considerato un'autorità mondiale nella navigazione ad alta latitudine, dopo tanti giri del mondo. Finora ha reso celebre la Pelagic Australis, progetto di Tony Castro per le spedizioni nelle regioni polari. Ora Skip sta per varare il nuovo Pelagic 77, costruito da KM Yachtbuilders (specialisti dell'alluminio), evoluzione della precedente, che dal suo varo nel 2003 ha coperto migliaia di miglia oceaniche lavorando come charter esclusivo per spedizioni sia nell'Artico che nell'Antartico, incluso un tentativo di passaggio a Nord Ovest.

Skip (armatore committente), Tony (designer) e KM (costruttore) si erano già dimostrati una squadra vincente, quindi perché cambiare? Poichè Skip è spesso in mare durante le spedizioni, aveva bisogno di un aiuto per seguire il progetto: la soluzione è stata rivolgersi a MCM (Yacht project manager) e al co-fondatore Peter Wilson. Uno yacht a vela da spedizione deve essere progettato e costruito secondo criteri specifici, tra cui una maggiore autonomia, facilità di gestione, un semplice piano velico e sistemi di bordo affidabili, e deve essere molto robusto. Il Pelagic 77 è stato concepito tenendo conto di tutti questi fattori.

Queste alcune delle caratteristiche straordinarie che ne mettono in risalto la vocazione di esploratore:

- Lo scafo in alluminio nudo e la struttura del ponte sono rinforzati per resistere alla navigazione tra i ghiacci senza deformazioni

- Il piano velico a schooner consente maggiore maneggevolezza in caso di vento forte e mare mosso

- Una robusta chiglia fissa con una solida deriva mobile in alluminio lavorato (un'opera d'arte, dice Peter Wilson di MCM) consente una navigazione sicura

- Motori gemellati, con eliche ben protette.

- Un'officina a prua dell'alloggio consente di effettuare tutte le riparazioni necessarie in mare

- Un robusto telaio sullo specchio di poppa per un gommone ausiliario da spedizione (un secondo è stivato sul ponte) e le antenne del navigatore satellitare, quindi in caso di danni agli alberi in carbonio Axxon, lo yacht non perderà la capacità di navigazione e comunicazione satellitare

- Una stufa diesel nell'ampio salone-dinette-cucina di poppa offre un riscaldamento efficiente, affidabile e confortevole per combattere le basse temperature. Durante la costruzione è stata dedicata particolare attenzione all'isolamento per combattere il freddo e la condensa.

- La falegnameria e i mobili interni in bambù sono comodi, resistenti e facili da mantenere. Lo yacht ha 12 cuccette ed è progettato sia per l'uso privato che per il noleggio commerciale

"Questo progetto rappresenta una serie di primati per MCM", afferma Wilson. "Anche se conosco Tony da molti anni e Skip sin dai tempi delle nostre regate maxi negli anni '80, non abbiamo mai avuto l'opportunità di lavorare insieme. Inoltre, è anche la nostra prima collaborazione con KM Yachtbuilders, che ha creato una solida nicchia nella costruzione di yacht explorer in alluminio di alta qualità, straordinarimente robusti. Questa è una collaborazione tra un gruppo di persone esperte che trasuda un entusiasmo condiviso per ottenere qualcosa di eccezionale ”

Con tutto il lavoro in alluminio attualmente completato e gli interni costruiti nel reparto falegnameria adiacente, la fase successiva della costruzione è ora il passaggio di cavi, tubazioni, condotti per i sistemi meccanici, elettrici e idraulici, quindi avviare l'allestimento interno seguito dall'installazione della tuga . Il completamento è previsto entro la fine dell'anno, e subito la barca sarà messa alla prova nelle alte latitudini settentrionali. In questi tempi, si potrebbe sostenere che uno yacht in grado di viaggiare in autonomia fino agli angoli più remoti della terra, è forse più attraente che mai!

SCHEDA TECNICA

LOA: 23,52 m

LWL: 20.40m

Larghezza massima: 6,31 m

Immersione massima: 4,30 m

Pescaggio min: 2,15 m

Motori: 2 motori di propulsione Yanmar da 118 kW

Carburante: 8210 lit.

Carburante del serbatoio: 250 lit.

Acqua dolce: 3055 lit. B / G

Acqua: 1310 lit.

Utilità / Rifiuti / Olio: 200 lit.

 

W www.mcmnewport.com

Sezione ANSA: 
Saily - News

Commenti