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25/05/2015 - 15:51

In collaborazione con addiopizzo

Palermo, Regata
per la legalità

Sabato 23 per non dimenticare, a vele spiegate nel Golfo di Mondello: questa l’idea della Regata della Legalità della Lega Navale Italiana in collaborazione con i Circoli Riuniti di Palermo e l’Associazione “Comitato Addiopizzo abbinata alla quarta prova del 25^ Campionato di Primavera della Società Canottieri di Palermo



La Regata della Legalità, la vela a fianco di Addiopizzo e altre associazioni contro la mafia. Lo sport come luce accesa contro il buio della criminalità. Che bello se questo esempio che arriva dagli amici della LNI di Palermo Centro fosse seguito anche in altri circoli, in tutta Italia, perchè l'illegalità e la criminalità sono diffuse ovunque e ovunque vanno combattute, ciascuno facendo quel che può. Lo sport attraverso la sensibilizzazione. La vela, che si fonda sulla natura, non può che essere contro le mafie, che sono innaturali.

La competizione velica è stata molto partecipata, anche nella sola forma della veleggiata, il ché ha consentito una partecipazione massiccia di imbarcazioni e si respirava una reale atmosfera di legalità molto sentita. Il percorso di circa 6 miglia è  partito dall’Acquasanta, con uno stacchetto, passato il quale il vento in poppa ha fatto aprire tutti gli spi e passare così il gate obbligatorio posizionato di fronte la villa all’Addaura  di Giovanni Falcone osservando simbolicamente 4 secondi di silenzio. Spingendosi verso Punta Torre Mondello, dal gran lasco si è passati alla bolina stretta con un ponente sostenuto e rafficato di circa 25 nodi che ha permesso alle barche in testa di flotta di allungarsi fino all’arrivo nella baia di Mondello.

Le barche che partecipavano in veleggiata sono partite alle ore 12 tutte insieme (vele bianche, Meteor, Azzurre) mentre la flotta iscritta in regata ha avuto una partenza differita con i compensi già calcolati a monte. Arrivate dunque in reale: prima Alvarosky, il Gran Soleil di F. Siculiana, seconda Cochina di P.G. Fabbri e terza Wireless il comet 45 di F. Denaro. Prima assoluta in reale, taglia il traguardo 50 secondi prima di Alvarosky, Regina di Nino Ciccia benché partecipante in veleggiata e dunque partita quasi 15 minuti prima.

Ad attendere l’arrivo delle imbarcazioni, alcune delle quali avevano a bordo alcuni studenti in rappresentanza delle scuole di Palermo, vi erano i rappresentanti del movimento antimafia di Palermo che hanno presentato il progetto “Addiopizzocard per investimento collettivo”, uno strumento di raccolta fondi per la riqualificazione di Piazza Magione o della Pepiniera della Parco della Favorita di Palermo. La collaborazione tra la Lega Navale Italiana Sezione Palermo Centro e Addiopizzo prevede anche l’allestimento di punto fisso di distribuzione per la distribuzione di materiale informativo e delle AddiopizzoCard presso l’ufficio L.N.I. alla Cala di Palermo.

Infine durante la premiazione che si è tenuto a fine giornata a tutti gli armatori sono state omaggiate delle magliette AddioPizzo e i circoli hanno utilizzato dei fondi, generalmente, destinati ai trofei, per l’acquisto di 50 AddioPizzoCard per circolo da distribuire ai soci e con l’impegno di diffondere il messaggio di legalità. (R.T.)

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