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04/01/2012 - 20:34

Test evaluation

Olimpiche 2016
test a Santander

Ancora Spagna per la vela (dopo Valencia, Alicante, Barcellona, Palma). Sarà Santander la località dei test di valutazione dell'ISAF per scegliere le classi olimpiche per Rio de Janeiro 2016 nelle categorie Skiff femminile e Catamarano misto
 
 
Si chiama "2016 Olympic Women's Skiff and Mixed Multihull Evaluation", il test ISAF (la federvela mondiale) tra le classi che aspirano (o vengono fatte aspirare...) alla nomina olimpica per Rio 2016. L'ISAF intanto ha comunicato che la località dei test è la spagnola Santander, che ospiterà le sessioni dal 17 al 25 marzo prossimo. Perché Santander? Perché nella località spagnola ha sede il centro tecnico federale di Alta Prestazione "Principe Felipe". La Spagna si conferma una piazza d'elezione per la vela, dopo la coppa America, le regate oceaniche e i circuiti che contano.
 
Oltre alla località è stato chiesto alle varie autorità nazionali di fornire suggerimenti per atleti e tecnici con le caratteristiche valutative ottimali per le due categorie.
 
La decisione sarà ratificata dalla riunione annuale ISAF in programma a Dublino (Irlanda) a novembre 2012, ma qualche anticipazione ci sarà anche dal Mid Year Meeting che quest'anno sarà in Italia sul Lago Maggiore a maggio, ma il test di Santander è davvero decisivo. Come capitò a Torbole per la scelta che portò al 49er, vedere all'opera e confrontare diverse opzioni per le due categorie servirà ai tecnici per imporre anche ai più riottosi tra i politici le scelte migliori.
 
Le classi che intendono partecipare al test dovranno mettere a disposizione del panel di tecnici e atleti ISAF due esemplari completi delle imbarcazioni. Una documentazione preliminare con le intenzioni a partecipare, finalizzata a un minimo di filtro, dovrà essere inviata all'ISAF entro il 20 gennaio. Entro il 20 febbraio l'ISAF confermerà con un invito ai cantieri e rivenditori interessati.
 
Le categorie sono due: lo skiff femminile (deriva acrobatica, una sorta di 49er al femminile) e il catamarano per equipaggio misto (uomo-donna, indipendentemente dal ruolo a bordo). Diffuse le linee guida tecniche per concorrere alla scelta ISAF delle due classi che assegnerano le medaglie alle Olimpiadi brasiliane del 2016 (aggiungendosi alle altre 8 già identificate, e in attesa di eventuali sorprese riguardanti la Star, per ora esclusa ma fortemente voluta proprio dal Brasile che ospiterà i Giochi).
 
DERIVA ACROBATICA FEMMINILE
Per lo skiff femminile acrobatico nelle linee guida si legge, tra l'altro, quali caratteristiche la classe dovrà avere: elevato fabbisogno atletico e fisico per i migliori velisti del mondo, appeal visivo per gli spettatori, i media e i velisti stessi, scafo e attrezzature dai costi contenuti, peso complessivo dell'equipaggio tra 110 e 130 kg, criteri di monotipia elevata che evitino processi di stazza troppo complessi e ripetuti, doppio trapezio, gennaker, alte prestazioni, sicurezza, trasportabilità... Ciascun elemento sarà attentamente valutato secondo criteri di avvicinamento progressivo indicati con colori diversi, fino ad avere una classifica reale delle classi.
LEGGI QUI LE LINEE GUIDA PER LA SCELTA DELLA CLASSE OLIMPICA 2016 SKIFF FEMMINILE
 
CATAMARANO  MISTO
E per l'attesissima scelta del (rientrante) catamarano olimpico? Se la fisicità e l'appeal media-pubblico resta il medesimo, il range di peso aumenta un po' (120-140 kg per la coppia d'equipaggio). Il test valuterà i catamarani anche secondo la capacità di effettuare semplici cose come issare e ammainare velocemente il gennaker, virare, strambare, oppure dal bilanciamento del timone, o la capacità di tenere la rotta, dalla corretta divisione dei compiti tra timoniere e prodiere. Attenzione ai costi anche qui: dal costo iniziale dello scafo delle vele e delle attrezzature, al costo di manutenzione e gestione, alla durata complessiva. Le linee guida affermano che sarebbe "gradito" se la classe fosse in grado di assicurare una attrezzatura low-cost o entry-level per equipaggi nuovi o giovani. Ma l'aspetto più innovativo e intrigante (che può anche creare qualche problema ad alcune delle classi) è l'indicazione dell'"albero divisibile in due parti". Range di utilizzo tra 5 e 25 nodi. Sarà anche valutata opportunamente la capacità e la storia/tradizione del cantiere fornitore, e la sua organizzazione per essere in grado di rispondere a una domanda intensa di mercato (la storia dell'Elliott 6 evidentemente brucia...).
LEGGI QUI LE LINEE GUIDA PER LA SCELTA DELLA CLASSE OLIMPICA 2016 SKIFF FEMMINILE

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