Novità Beneteau a Genova. Tanto spazio e grande facilità d'uso. Da Finot il 12 metri del terzo millennio
Novità Beneteau a Genova. Tanto spazio e grande facilità d'uso. Da Finot il 12 metri del terzo millennio
Oceanis 41 Volume al massimo!
Grande novità a Genova, vuole raggiungere il nuovo standard di categoria in tema di facilità d’uso e vivibilità. Da Finot il 12 metri del terzo millennio
L’Oceanis 41 di Beneteau non passa inosservato: la sua linea colpisce e un particolare resta impresso subito, il rollbar. Un rollbar su una barca a vela? I puristi storceranno il naso, ma basterà poco a fargli cambiare idea. Lo abbiamo sperimentato noi stessi: sono talmente evidenti i vantaggi di questa attrezzatura che ogni dubbio viene spazzato via. Del resto, questo 41 piedi disegnato dallo Studio Finot nasce con un pedigree da difendere: è l’erede dell’Oceanis 40, un best seller con oltre 900 esemplari prodotti, e rispetto all’illustre predecessore segna una decisa evoluzione della specie.
Questo 12 metri da grande crociera ha una eleganza innata, e una personalità che condivide con gli altri modelli della gamma. Rispetto al passato si osserva una barca dalle linee eleganti e attuali, con linee d’acqua che non fanno invidiare scafi da regata o lunghe navigazioni. Due le caratteristiche chiave da questo punto di vista: il baglio massimo generoso e spostato verso poppa (col risultato più eclatante di avere un pozzetto enorme), e gli spigoli sulla carena nella zona poppiera, che derivano direttamente dall’ultima generazione dei racer oceanici. Squadrata anche la tuga, con curve e arrotondamenti nei posti giusti.
Rollbar a parte, l’altra grande peculiarità dell’Oceanis 41 sta nello specchio di poppa. Di poppe attrezzate per il bagno ormai il mercato pullula, ma su un 41 piedi avere la possibilità di aprire del tutto lo specchio di poppa grazie a un motore elettrico, fino a ottenere una plancetta che sfrutta la larghezza delle linee per regalare una spiaggia privata, rappresenta una mezza rivoluzione. Un altro mezzo miracolo reso possibile dagli ingenti investimenti Beneteau per migliorare i propri prodotti. Il vantaggio di essere il cantiere leader mondiale consente anche in momenti di crisi di disporre della liquidità necessaria a investire sulla ricerca e sullo sviluppo dei prodotti. Con un innegabile vantaggio strategico sul mercato.
Sua maestà il rollbar regala il primo vantaggio, notevole: grazie alla possibilità di ridisegnare la tuga, la scaletta è inclinata di 45° anziché 60°, per una discesa sotto coperta assai meno ripida, più comoda e agevole.
Una volta scesi (comodamente) sotto coperta, si percepisce istantaneamente il passo avanti di questa barca rispetto al passato. Le finestrature ampie e sparse ovunque, e gli oblò a murata (delle dimensioni massime consentite dalla normativa CE) assicurano una luminosità eccezionale, anche nelle cabine di poppa solitamente penalizzate sotto questo aspetto. L' Oceanis 41 viene proposto in 3 versioni: due cabine e una toilette con box doccia, tre Cabine e una Toilette con box doccia, tre Cabine e due Toilette una delle quali con box doccia. Il concept prevede una maggiore godibilità della dinette (decisamente al top della categoria), ma non per questo sacrifica gli spazi delle cabine, anzi. Per il design degli interni squadra che vince non si cambia, e conferma quindi per lo studio Nauta di Mario Pedol. Lo stile è pulito, i particolari curati, il legno scuro e le tonalità chiare danno spessore all’aspetto generale.
La prova in mare
Come un rollbar può cambiarti la vita, parte seconda. La trovata così esteticamente forte dei nuovi Oceanis ha risultati pratici anche in navigazione. La posizione del trasto randa sopra al rollbar, consente alla manovra di lavorare meglio e con sforzi minori, a vantaggio della durata delle attrezzature. Ma soprattutto, consentendo di spostare l’albero più a centro barca, regala prestazioni maggiori, un’accresciuta stabilità della barca, che rolla e beccheggia assai meno perché risulta più equilibrata.
Gli spigoli di Finot fanno il resto: di bolina la barca da una sensazione di potenza unita a sbandamento contenuto grazie ai volumi maggiori, al dritto di prua verticale (sul quale si montano i vari frulloni, gennaker e asimmetrici). Le andature portanti sono ovviamente il pane quotidiano per una barca di questa concezione, baglio generoso tutto spostato verso poppa, una scelta che deriva dagli yacht oceanici ed è ormai una vera filosofia di vita per lo studio Finot.
L’Oceanis 41 è una barca veloce, decisamente più veloce della media della categoria e considerando che è concepita esclusivamente per la crociera. Buone medie e vela, unite a grande facilità di manovra grazie a una coperta ben disegnata dove tutto è al posto giusto, anche per un equipaggio ridotto o con ospiti non necessariamente esperti velisti, come spesso accade in crociera. La barca offre continuamente la sensazione di controllo, comodità, dolcezza sull’onda, mai uno schizzo. Anche a motore media alta e affidabilità, con serbatoi generosi. Senza dimenticare che la possibilità di montare l’esclusivo sistema Beneteau di ausilio alle manovre “Dock&Go”.
L’Oceanis 41 di Beneteau non passa inosservato: la sua linea colpisce e un particolare resta impresso subito, il rollbar. Un rollbar su una barca a vela? I puristi storceranno il naso, ma basterà poco a fargli cambiare idea. Lo abbiamo sperimentato noi stessi: sono talmente evidenti i vantaggi di questa attrezzatura che ogni dubbio viene spazzato via. Del resto, questo 41 piedi disegnato dallo Studio Finot nasce con un pedigree da difendere: è l’erede dell’Oceanis 40, un best seller con oltre 900 esemplari prodotti, e rispetto all’illustre predecessore segna una decisa evoluzione della specie.
Questo 12 metri da grande crociera ha una eleganza innata, e una personalità che condivide con gli altri modelli della gamma. Rispetto al passato si osserva una barca dalle linee eleganti e attuali, con linee d’acqua che non fanno invidiare scafi da regata o lunghe navigazioni. Due le caratteristiche chiave da questo punto di vista: il baglio massimo generoso e spostato verso poppa (col risultato più eclatante di avere un pozzetto enorme), e gli spigoli sulla carena nella zona poppiera, che derivano direttamente dall’ultima generazione dei racer oceanici. Squadrata anche la tuga, con curve e arrotondamenti nei posti giusti.
Rollbar a parte, l’altra grande peculiarità dell’Oceanis 41 sta nello specchio di poppa. Di poppe attrezzate per il bagno ormai il mercato pullula, ma su un 41 piedi avere la possibilità di aprire del tutto lo specchio di poppa grazie a un motore elettrico, fino a ottenere una plancetta che sfrutta la larghezza delle linee per regalare una spiaggia privata, rappresenta una mezza rivoluzione. Un altro mezzo miracolo reso possibile dagli ingenti investimenti Beneteau per migliorare i propri prodotti. Il vantaggio di essere il cantiere leader mondiale consente anche in momenti di crisi di disporre della liquidità necessaria a investire sulla ricerca e sullo sviluppo dei prodotti. Con un innegabile vantaggio strategico sul mercato.
Sua maestà il rollbar regala il primo vantaggio, notevole: grazie alla possibilità di ridisegnare la tuga, la scaletta è inclinata di 45° anziché 60°, per una discesa sotto coperta assai meno ripida, più comoda e agevole.
Una volta scesi (comodamente) sotto coperta, si percepisce istantaneamente il passo avanti di questa barca rispetto al passato. Le finestrature ampie e sparse ovunque, e gli oblò a murata (delle dimensioni massime consentite dalla normativa CE) assicurano una luminosità eccezionale, anche nelle cabine di poppa solitamente penalizzate sotto questo aspetto. L' Oceanis 41 viene proposto in 3 versioni: due cabine e una toilette con box doccia, tre Cabine e una Toilette con box doccia, tre Cabine e due Toilette una delle quali con box doccia. Il concept prevede una maggiore godibilità della dinette (decisamente al top della categoria), ma non per questo sacrifica gli spazi delle cabine, anzi. Per il design degli interni squadra che vince non si cambia, e conferma quindi per lo studio Nauta di Mario Pedol. Lo stile è pulito, i particolari curati, il legno scuro e le tonalità chiare danno spessore all’aspetto generale.
La prova in mare
Come un rollbar può cambiarti la vita, parte seconda. La trovata così esteticamente forte dei nuovi Oceanis ha risultati pratici anche in navigazione. La posizione del trasto randa sopra al rollbar, consente alla manovra di lavorare meglio e con sforzi minori, a vantaggio della durata delle attrezzature. Ma soprattutto, consentendo di spostare l’albero più a centro barca, regala prestazioni maggiori, un’accresciuta stabilità della barca, che rolla e beccheggia assai meno perché risulta più equilibrata.
Gli spigoli di Finot fanno il resto: di bolina la barca da una sensazione di potenza unita a sbandamento contenuto grazie ai volumi maggiori, al dritto di prua verticale (sul quale si montano i vari frulloni, gennaker e asimmetrici). Le andature portanti sono ovviamente il pane quotidiano per una barca di questa concezione, baglio generoso tutto spostato verso poppa, una scelta che deriva dagli yacht oceanici ed è ormai una vera filosofia di vita per lo studio Finot.
L’Oceanis 41 è una barca veloce, decisamente più veloce della media della categoria e considerando che è concepita esclusivamente per la crociera. Buone medie e vela, unite a grande facilità di manovra grazie a una coperta ben disegnata dove tutto è al posto giusto, anche per un equipaggio ridotto o con ospiti non necessariamente esperti velisti, come spesso accade in crociera. La barca offre continuamente la sensazione di controllo, comodità, dolcezza sull’onda, mai uno schizzo. Anche a motore media alta e affidabilità, con serbatoi generosi. Senza dimenticare che la possibilità di montare l’esclusivo sistema Beneteau di ausilio alle manovre “Dock&Go”.
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