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18/10/2019 - 16:08

Stopover carioca

The Ocean Race torna a Itajaì

VIDEO - Dopo l'annuncio che Genova sarà la città di arrivo del prossimo giro del mondo a vela in equipaggio, The Ocean Race 2021-22 ufficializza un'altra città sede di tappa, sarà Itajaì (Brasile). Torben Grael: "Siamo felici, adesso speriamo in un team brasiliano al via!"

 

Dopo Genova (Grand Finale), Aarhus in Danimarca, a L’Aja in Olanda come sede di tappa insieme a Capo Verde che sarà la prima località dell’Africa occidentale nella storia a ospitare la regata, prende corpo con la conferma della brasiliana Itakaì, la rotta completa del prossimo Giro del Mondo, che sarà confermata nelle prossime settimane.

The Ocean Race 2021-22 farà tappa a Itajaí, in Brasile. Sarà la quarta volta consecutiva che la località della costa di Santa Catarina ospiterà il giro del mondo a vela in equipaggio. 

Nell’edizione 2017-18, Itajaí è stato uno degli stopover più visitati con oltre 440.000 persone presenti nel Race Village alla conclusione della tappa dell’Oceano Meridionale.

E i fan avevano una ragione in più per essere presenti in massa, dato che l’olimpionica brasiliana Martine Grael partecipava per la prima volta al giro del mondo.

“E’ fantastico tornare a Itajaí, dopo tre tappe di successo nelle edizioni precedenti,” ha detto Richard Brisius, presidente di The Ocean Race. “Nel 2018, vedere il calore con cui gli appassionati locali hanno accolto Martine Grael ci ha ricordato cosa la vela, e The Ocean Race rappresentino per i nostri fan in Brasile.“

“Sono molto felice di sapere che The Ocean Race tornerà a Itajaí. E’ una bellissima notizia per i velisti brasiliani e per i fan della regata.” Ha dichiarato Torben Grael, il brasiliano cinque volte medaglia olimpica che condusse alla vittoria Ericsson 4 nell’edizione 2008-09 di The Ocean Race, e che ora fa parte del comitato esecutivo della federazione mondiale della vela World Sailing.

Nel 2018 Grael, che è l’atleta olimpico brasiliano più decorato della storia, fu uno dei primi ad accogliere nel Race Village la figlia Martine all’arrivo della tappa dell’oceano meridionale, toccando con mano la passione generata dalla regata. “Con un possibile team brasiliano nella prossima regata, l’interesse potrebbe crescere ulteriormente.” Ha dichiarato Torben Grael, che fu anche skipper di Brasil 1 nella regata 2005-06.

“The Ocean Race è diventata una delle maggiori attrattive per Itajaí, non solo per i visitatori locali, ma anche a livello nazionale e internazionale.” Ha spiegato Volnei Morastoni, sindaco di Itajaí.“L’impatto economico generato dalla scorsa edizione è cresciuto del 28% rispetto alle precedenti e faremo in modo di continuare su questa strada.”

Itajaí aderì alle politiche di sostenibilità ambientale della regata contro l’uso di plastica monouso, evitando il consumo di 300.000 bicchieri di plastica nel Race Village e successivamente ha applicato misure simili ad altri eventi nella città e nella regione, creando un’eredità sostenibile duratura.

“E’ una fonte di ispirazione vedere che le nostre iniziative di sostenibilità durano nel tempo, creando un impatto lungo e significativo.” Ha detto Johan Salén, Managing Director di The Ocean Race.

Sezione ANSA: 
Saily - Altomare

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