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25/06/2014 - 19:09

Diamo senso a un nome

Nave Italia,
la rotta continua

Una nave a vela come simbolo di una convivenza possibile, scuola di vita che promuove sviluppo e integrazione, senza escludere nessuno. E' la bella storia di Nave Italia, che continua anche quest'anno. Ecco il programma (e le rotte) del brigantino più inclusivo che c'è

 
Può una nave a vela chiamari Italia e diventare un simbolo e un veicolo di messaggi positivi, in un momento come questo per il nostro paese che essa porta nel nome? E’ stato presentato oggi, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, il calendario 2014 delle attività della Fondazione Tender To Nave Italia Onlus per il progetto Nave Italia, che utilizza la navigazione a vela per migliorare la qualità della vita di persone rese fragili da disagio o disabilità.
 
La campagna 2014 porterà nave Italia a circumnavigare l’intera penisola. Partita da La Spezia lo scorso 15 aprile, approderà nei principali porti italiani per imbarcare 25 equipaggi “speciali” ed arrivare sino a Trieste dove parteciperà alla Barcolana.
 
I protagonisti del 2014 sono bambini e adolescenti con malattie croniche, che affrontano ogni giorno grandi ostacoli alla propria autonomia: autismo, epilessia, leucemia, trapianto di midollo.
Riconquisteranno l’infanzia e la fiducia in se stessi. Navigheranno su una rotta fatta di crescita, integrazione e condivisione. Impareranno a superare i propri limiti, dare il meglio di sé, condividere regole, riconoscere la forza del gruppo. Marinai a tutti gli effetti, parte attiva dell’equipaggio di nave Italia, un brigantino di 61 metri capace di rotte davvero speciali. L’esperienza vissuta a bordo di nave Italia  è lo strumento ideale  perché ciascuno dia il meglio di sé  e  viva l’avventura come apprendimento.
 
Il progetto è partito nel 2007 per volontà dello Yacht Club Italiano e della Marina Militare - uniti per costituire la Fondazione Tender To Nave Italia Onlus – e ha permesso di imbarcare ad oggi 3136 passeggeri speciali, realizzare 153 progetti e accogliere migliaia di  visitatori.
La Fondazione promuove progetti di recupero, sostegno e miglioramento della qualità della vita di persone rese fragili da disagio o disabilità, attraverso una metodologia educativa e riabilitativa originale, specifica e innovativa, costruita su basi scientifiche.

http://www.marina.difesa.it
 

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