Storia | Regata > Vela Oceanica
28/06/2012 - 13:22
Svelata la nuova barca per il 2014 e 2016
Svelata la nuova barca per il 2014 e 2016
Nasce VOD 65
Il monotipo Volvo!
Il monotipo Volvo!
Rivoluzione Volvo Ocean Race: il giro del mondo in equipaggio si farà con un monotipo! Presentata la nuova barca per le prossime due edizioni: un progetto Farr di 65 piedi. Costerà 4,5 milioni di euro. Knut Frostad: con i costi ridotti, almeno 10 iscritti
E' una Volvo-rivoluzione, anche oltre le aspettative della vigilia. La presentazione della nuova barca per partecipare al giro del mondo a vela in equipaggio per le prossime due edizioni (la dodicesima e la tredicesima: 2014 e 2016) riserva la sorpresa del monotipo. Si: dopo quasi 40 anni il giro del mondo cambia radicalmente pelle, quasi filosofia, e non sarà più un confronto (anche) tra barche, progetti, scelte costruttive, ma solo tra velisti. Le barche saranno infatti tutte uguali, un monotipo oceanico appena più piccolo degli attuali VO70: sarà di 65 piedi (19,80 metri, la misura del primo vincitore lo Swan 65 Sayula...), disegnato dallo Studio Farr (altra scelta singolare, dal momento che pur essendo uno dei più famosi architetti navali del nostro tempo, dalla matita di Bruce Farr tradizionalmente non sono usciti scafi vincenti in oceano).
Nell'annunciare la barca, Knut Frostad, CEO della VOR, ha parlato di obiettivo riduzione dei costi, per puntare ad aumentare gli iscritti alle prossime edizioni. Un aumento per la verità prudente: da 8 a 10 barche, ha detto Frostad. Che è pur sempre il 20% di aumento... Andiamo a esaminare da vicino la nuova realtà.
LA PRIMA BARCA SARA' VARATA A GIUGNO 2013
C'è già un accordo fra Volvo Ocean Race, lo studio di progettazione e i cantieri, che permetterà di costruire un minimo di otto scafi per le prossime due edizioni dell'evento. I lavori inizieranno il prossimo luglio e la prima barca della nuova classe sarà completata entro il giugno 2013, ossia oltre un anno prima della partenza della dodicesima edizione della Volvo Ocean Race, in programma per la seconda metà del 2014.
"Questa nuova formula e l'accordo per la costruzione di almeno otto barche segnerà l'ingresso in una nuova era per la Volvo Ocean Race." Ha dichiarato Knut Frostad, Chief Executive Officer dell'evento. "Rappresenta un altro importante momento per una regata che non ha mai cessato di fare passi avanti nella sua storia quasi quarantennale. Scegliendo un monotipo progrediamo enormemente nella pianificazione delle prossime due edizioni. La Volvo Ocean Race è in gran forma per affrontare il futuro."
Malgrado sia cinque piedi (1,5 metri) più corta la nuova barca sarà comunque in grado di raggiungere velocità anche superiori di quelle degli attuali Volvo Open 70, e sarà dotata dei più innovativi sistemi di trasmissione video, satellitari e di strumenti di comunicazione per migliorare ulteriormente il lavoro dei Media Crew Member, il cui programma è attivo dall'edizione 2008/09 della regata.
La Volvo Ocean Race, che nacque nel 1973, è di proprietà di Volvo Car Corporation e del Volvo Group, che insieme hanno riaffermato la loro volontà di sostenere l'evento anche per il futuro nel corso di una conferenza stampa tenutasi ad Alicante qualche giorno prima della partenza, nel novembre 2011. L'annuncio di oggi di Lorient è dunque appoggiato finanziariamente dalle due società. "Volvo Cars sostiene in pieno queste iniziative, che pensiamo possano assicurare il futuro di questo evento unico a tutti i livelli, pur restando fedeli al concetto di base della Volvo Ocean Race di più importante regata oceanica del mondo, a cui partecipano i migliori atleti." Sono state le parole di Stefan Jacoby, CEO di Volvo Car Corporation.
Anche Olof Persson di Volvo Group ha confermato il suo sostegno pieno all'idea: "Volvo Group ritiene che il progetto presentato da Knut Frostad e dal suo team poterà la Volvo Ocean Race a un livello ancor più alto, con una barca allo stato dell'arte nella vela oceanica e al tempo stesso che ci consentirà di avere una flotta più numerosa. Sono felice come CEO di confermare la mia assoluta sicurezza che la regata stia prendendo la rotta giusta verso un futuro brillante."
PER LA COSTRUZIONE UN CONSORZIO: E C'E' ANCHE UN PO' DI ITALIA
Le barche saranno commercializzate dalla britannica Green Marine Ltd, che si occuperà dell'assemblaggio finale mentre i cantieri identificati per la costruzione delle varie componenti sono MULTIPLAST in Francia, l'italiana Persico S.p.A. e la svizzera Decision S.A. "Per noi è un grande onore e una grande sfida essere stati coinvolti in questo progetto e in un'evento così ricco di tradizione" ha dichiarato Marcel Müller, direttore generale di Green Marine. "E' una opportunità di poter lavorare con alcuni dei migliori professionisti nel campo della nautica, inclusi gli altri cantieri e i progettisti. Siamo pronti a creare qualcosa di davvero speciale."
Patrick Shaughnessy, Presidente dello studio Farr Yacht Design ha dichiarato: "Siamo entusiasti di affrontare questa sfida. E' un progetto importante ma sappiamo di avere quel che serve per affrontarlo, siamo molto felici di parteciparvi. Il nostro coinvolgimento nella Volvo Ocean Race e nella Whitbread Round the World Race dura da più di venti anni ed è un grande onore continuare a farne parte anche nel futuro."
Questa struttura organizzativa ridurrà in maniera significativa la barriera di ingresso alla Volvo Ocean Race e il costo necessario a mettere in piedi un team che secondo Knut Frostad è possibile valutare sotto i 15 milioni di euro. Il costo "pronta a navigare" delle barche, incluse le vele per il periodo precedente e per la regata, si aggirerà intorno ai 4,5 milioni di euro, e ulteriori risparmi potranno essere ottenuti grazie alla messa in rete delle risorse.
"Il nostro obiettivo primario, in tutto il processo decisionale sulle prossime edizioni della regata, è stato di rendere più facile e meno costoso partecipare. Questo è un ulteriore e decisivo passo avanti in quella direzione. Questo nuovo monotipo è molto bello e sarà anche molto affidabile, oltre che divertente da portare. Saremo in grado di incrementare l'affidabilità e di ridurre i costi, entrando in una nuova era di questo grande evento, con un futuro divertente e più sicuro."
GUARDIAMO DA VICINO IL VOD 65
La barca
· Le prossime due edizioni della Volvo Ocean Race si correranno con monotipi di 65 piedi
· La barca e l'attrezzatura saranno strettamente one-design
· La nuova barca sarà progettata, ingegnerizzata e costruita per essere competitiva per almeno due edizioni del giro del mondo
Il budget
· Il costo della barca per i team, incluse le vele, sarà di circa 4.5 milioni di euro
· Il budget di un team per la partecipazione all'edizione 2014/15 della regata sarà fra i 12 e i 15 milioni di euro per l'intero ciclo e include l'acquisto della barca
· Per i team che si iscriveranno a due edizioni, il costo verrà ridotto del 50% per ciascuna delle regate
· Ci sarà un supporto tecnico di terra comune e tutti i team potranno aver accesso agli eventuali pezzi di ricambio
· La Volvo Ocean Race ha ottenuto i finanziamenti necessari a garantire che saranno otto le barche costruite e pronte alla navigazione nell'edizione 2014/15
L'equipaggio
· La barca avrà un equipaggio di otto velisti più un Media Crew Member
· Gli equipaggi interamente femminili potranno essere composti da dieci veliste più un Media Crew Member
La costruzione
· La barca sarà dotata dei più innovativi sistemi di trasmissione video, satellitari e di strumenti di comunicazione
· La nuova barca sarà progettata dallo studio Farr Yacht Design e costruita da un consorzio di cantieri di cui fanno parte Green Marine Ltd, DECISION S.A., Persico S.p.A. and MULTIPLAST
· Le barche saranno vendute e consegnate pronte alla navigazione da Green Marine nel Regno Unito
La tempistica
· La costruzione degli stampi avrà inizio nell'agosto 2012
· Il primo esemplare verrà varato agli inizi di giugno del 2013
· Successivamente verrà varata una barca ogni sette settimane
· Con gli stampi disponibili potranno essere prodotti dieci esemplari
La Volvo Ocean Race in pillole
· La Volvo Ocean Race è partita dal porto spagnolo di Alicante lo scorso 29 ottobre e finirà a Galway, in Irlanda nel luglio del 2012.
· La regata tocca i porti di Città del Capo in Sudafrica, Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, Sanya in Cina, Auckland in Nuova Zelanda, Itajaì in Brasile, Miami negli USA, Lisbona in Portogallo e Lorient in Francia.
· La prima edizione della regata, che si snodava su un percorso di 31,250 miglia si è svolta 39 anni fa, quando era conosciuta con il nome di Whitbread Round the World Race ed è considerata come la più difficile e impegnativa regata oceanica in equipaggio.
· L'edizione 2011-12 è l'undicesima della storia
E' una Volvo-rivoluzione, anche oltre le aspettative della vigilia. La presentazione della nuova barca per partecipare al giro del mondo a vela in equipaggio per le prossime due edizioni (la dodicesima e la tredicesima: 2014 e 2016) riserva la sorpresa del monotipo. Si: dopo quasi 40 anni il giro del mondo cambia radicalmente pelle, quasi filosofia, e non sarà più un confronto (anche) tra barche, progetti, scelte costruttive, ma solo tra velisti. Le barche saranno infatti tutte uguali, un monotipo oceanico appena più piccolo degli attuali VO70: sarà di 65 piedi (19,80 metri, la misura del primo vincitore lo Swan 65 Sayula...), disegnato dallo Studio Farr (altra scelta singolare, dal momento che pur essendo uno dei più famosi architetti navali del nostro tempo, dalla matita di Bruce Farr tradizionalmente non sono usciti scafi vincenti in oceano).
Nell'annunciare la barca, Knut Frostad, CEO della VOR, ha parlato di obiettivo riduzione dei costi, per puntare ad aumentare gli iscritti alle prossime edizioni. Un aumento per la verità prudente: da 8 a 10 barche, ha detto Frostad. Che è pur sempre il 20% di aumento... Andiamo a esaminare da vicino la nuova realtà.
LA PRIMA BARCA SARA' VARATA A GIUGNO 2013
C'è già un accordo fra Volvo Ocean Race, lo studio di progettazione e i cantieri, che permetterà di costruire un minimo di otto scafi per le prossime due edizioni dell'evento. I lavori inizieranno il prossimo luglio e la prima barca della nuova classe sarà completata entro il giugno 2013, ossia oltre un anno prima della partenza della dodicesima edizione della Volvo Ocean Race, in programma per la seconda metà del 2014.
"Questa nuova formula e l'accordo per la costruzione di almeno otto barche segnerà l'ingresso in una nuova era per la Volvo Ocean Race." Ha dichiarato Knut Frostad, Chief Executive Officer dell'evento. "Rappresenta un altro importante momento per una regata che non ha mai cessato di fare passi avanti nella sua storia quasi quarantennale. Scegliendo un monotipo progrediamo enormemente nella pianificazione delle prossime due edizioni. La Volvo Ocean Race è in gran forma per affrontare il futuro."
Malgrado sia cinque piedi (1,5 metri) più corta la nuova barca sarà comunque in grado di raggiungere velocità anche superiori di quelle degli attuali Volvo Open 70, e sarà dotata dei più innovativi sistemi di trasmissione video, satellitari e di strumenti di comunicazione per migliorare ulteriormente il lavoro dei Media Crew Member, il cui programma è attivo dall'edizione 2008/09 della regata.
La Volvo Ocean Race, che nacque nel 1973, è di proprietà di Volvo Car Corporation e del Volvo Group, che insieme hanno riaffermato la loro volontà di sostenere l'evento anche per il futuro nel corso di una conferenza stampa tenutasi ad Alicante qualche giorno prima della partenza, nel novembre 2011. L'annuncio di oggi di Lorient è dunque appoggiato finanziariamente dalle due società. "Volvo Cars sostiene in pieno queste iniziative, che pensiamo possano assicurare il futuro di questo evento unico a tutti i livelli, pur restando fedeli al concetto di base della Volvo Ocean Race di più importante regata oceanica del mondo, a cui partecipano i migliori atleti." Sono state le parole di Stefan Jacoby, CEO di Volvo Car Corporation.
Anche Olof Persson di Volvo Group ha confermato il suo sostegno pieno all'idea: "Volvo Group ritiene che il progetto presentato da Knut Frostad e dal suo team poterà la Volvo Ocean Race a un livello ancor più alto, con una barca allo stato dell'arte nella vela oceanica e al tempo stesso che ci consentirà di avere una flotta più numerosa. Sono felice come CEO di confermare la mia assoluta sicurezza che la regata stia prendendo la rotta giusta verso un futuro brillante."
PER LA COSTRUZIONE UN CONSORZIO: E C'E' ANCHE UN PO' DI ITALIA
Le barche saranno commercializzate dalla britannica Green Marine Ltd, che si occuperà dell'assemblaggio finale mentre i cantieri identificati per la costruzione delle varie componenti sono MULTIPLAST in Francia, l'italiana Persico S.p.A. e la svizzera Decision S.A. "Per noi è un grande onore e una grande sfida essere stati coinvolti in questo progetto e in un'evento così ricco di tradizione" ha dichiarato Marcel Müller, direttore generale di Green Marine. "E' una opportunità di poter lavorare con alcuni dei migliori professionisti nel campo della nautica, inclusi gli altri cantieri e i progettisti. Siamo pronti a creare qualcosa di davvero speciale."
Patrick Shaughnessy, Presidente dello studio Farr Yacht Design ha dichiarato: "Siamo entusiasti di affrontare questa sfida. E' un progetto importante ma sappiamo di avere quel che serve per affrontarlo, siamo molto felici di parteciparvi. Il nostro coinvolgimento nella Volvo Ocean Race e nella Whitbread Round the World Race dura da più di venti anni ed è un grande onore continuare a farne parte anche nel futuro."
Questa struttura organizzativa ridurrà in maniera significativa la barriera di ingresso alla Volvo Ocean Race e il costo necessario a mettere in piedi un team che secondo Knut Frostad è possibile valutare sotto i 15 milioni di euro. Il costo "pronta a navigare" delle barche, incluse le vele per il periodo precedente e per la regata, si aggirerà intorno ai 4,5 milioni di euro, e ulteriori risparmi potranno essere ottenuti grazie alla messa in rete delle risorse.
"Il nostro obiettivo primario, in tutto il processo decisionale sulle prossime edizioni della regata, è stato di rendere più facile e meno costoso partecipare. Questo è un ulteriore e decisivo passo avanti in quella direzione. Questo nuovo monotipo è molto bello e sarà anche molto affidabile, oltre che divertente da portare. Saremo in grado di incrementare l'affidabilità e di ridurre i costi, entrando in una nuova era di questo grande evento, con un futuro divertente e più sicuro."
GUARDIAMO DA VICINO IL VOD 65
La barca
· Le prossime due edizioni della Volvo Ocean Race si correranno con monotipi di 65 piedi
· La barca e l'attrezzatura saranno strettamente one-design
· La nuova barca sarà progettata, ingegnerizzata e costruita per essere competitiva per almeno due edizioni del giro del mondo
Il budget
· Il costo della barca per i team, incluse le vele, sarà di circa 4.5 milioni di euro
· Il budget di un team per la partecipazione all'edizione 2014/15 della regata sarà fra i 12 e i 15 milioni di euro per l'intero ciclo e include l'acquisto della barca
· Per i team che si iscriveranno a due edizioni, il costo verrà ridotto del 50% per ciascuna delle regate
· Ci sarà un supporto tecnico di terra comune e tutti i team potranno aver accesso agli eventuali pezzi di ricambio
· La Volvo Ocean Race ha ottenuto i finanziamenti necessari a garantire che saranno otto le barche costruite e pronte alla navigazione nell'edizione 2014/15
L'equipaggio
· La barca avrà un equipaggio di otto velisti più un Media Crew Member
· Gli equipaggi interamente femminili potranno essere composti da dieci veliste più un Media Crew Member
La costruzione
· La barca sarà dotata dei più innovativi sistemi di trasmissione video, satellitari e di strumenti di comunicazione
· La nuova barca sarà progettata dallo studio Farr Yacht Design e costruita da un consorzio di cantieri di cui fanno parte Green Marine Ltd, DECISION S.A., Persico S.p.A. and MULTIPLAST
· Le barche saranno vendute e consegnate pronte alla navigazione da Green Marine nel Regno Unito
La tempistica
· La costruzione degli stampi avrà inizio nell'agosto 2012
· Il primo esemplare verrà varato agli inizi di giugno del 2013
· Successivamente verrà varata una barca ogni sette settimane
· Con gli stampi disponibili potranno essere prodotti dieci esemplari
La Volvo Ocean Race in pillole
· La Volvo Ocean Race è partita dal porto spagnolo di Alicante lo scorso 29 ottobre e finirà a Galway, in Irlanda nel luglio del 2012.
· La regata tocca i porti di Città del Capo in Sudafrica, Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, Sanya in Cina, Auckland in Nuova Zelanda, Itajaì in Brasile, Miami negli USA, Lisbona in Portogallo e Lorient in Francia.
· La prima edizione della regata, che si snodava su un percorso di 31,250 miglia si è svolta 39 anni fa, quando era conosciuta con il nome di Whitbread Round the World Race ed è considerata come la più difficile e impegnativa regata oceanica in equipaggio.
· L'edizione 2011-12 è l'undicesima della storia
Commenti