Storia | Regata > Altura

09/02/2022 - 11:51

L’esperienza dei clinic Mini 650 e una ricetta italiana per la Mini Transat

Mini, focaccia e Tramontana!

LA TRIBU’ DEL MARINA GENOVA AEROPORTO E DELLA LNI SESTRI – Sognatori di Minitransat ma anche ragazzi e ragazze delle scuole che vogliono avvicinarsi alla natura e alla vela. Allenamenti offshore di 48-72 ore, con ogni condizione meteo, in un mare bello e difficile. Briefing e webinar con allenatori e mentori, attenzione a sicurezza, team spirit e rispetto del mare. Una vera community oceanica di passione con la voglia di navigare sempre con il log a due cifre. Siamo andati a vedere

 

A ridosso del canalone di Voltri, quello della fredda tramontana in inverno, al Circolo Nautico Marina Genova Aeroporto (Mga) si è insediata la tribù “Team650Mga”, gli skipper di questi gusci di noce di sei metri e mezzo (simili alle barche del Vendee Globe ma tre volte più piccole) con cui si naviga senza comunicazione esterna (no cellulari, no internet), solo vhf, gps non cartografico, no bagno, no cucina, no cuccetta ma con tante vele da cambiare e con il sogno di fare una MiniTransat: la regata oceanica che si corre negli anni dispari dalla Francia atlantica ai Caraibi, circa 3000 miglia e spiccioli con uno scalo alle Canarie riservata ai migliori 70 al mondo in solitario!

GENOVA PATRIA MINI - Nulla di nuovo per i 650, già da anni avevano sostato durante i trasferimenti su e giù per il mediterraneo nella sempre più fitta stagione internazionale non solamente più atlantica ma anche sempre più mediterranea sotto il coordinamento della Classe Italiana e Anna Corbella a Barcellona dove ha creato un centro con il supporto delle Comunità Catalana e Fondazione Vela solitaria che ha organizzato la Barcellona Word Race in imoca60 che la stessa Anna ha fatto due volte! 

Una sfida non solo attraversare l’oceano, ma anche una corsa contro il tempo già dalle iscrizioni essendo le regate a numero chiuso (ridotte ulteriormente per restrizioni sanitarie) e già overbooking appena online i bandi a febbraio, poi da marzo a ottobre in regata a suon di miglia, trasferimenti, riparazioni per fare più regate del circuito possibili necessarie per ottenere la famigerata qualifica alla Mini Transat facendo spola tra Genova, Marsiglia, Barcellona (chi ha carrello e furgone tenta anche qualche trasferta in Atlantico La Rochelle, La Trinité, Douarnenez/Brest per prendere ulteriori centinaia di miglia ma fare migliaia di kilometri su strada).  

IL CIRCUITO ITALIANO - Tutte regate ufficiali sono valevoli per la world ranking 650 incluse le tre classiche di casa per il Campionato Italiano assoluto: Arcipelago di 200miglia in doppio, organizzata dallo YC Punta Ala; Gp Italie di 550miglia in doppio, Organizzata dallo YCI; 222miglia in solitario, ideata proprio del CNMGA ma poi passata sotto l’ala della Lega Navale di Sestri.

Proprio durante i pit-stop occasionali a Genova i ministi, una comunità della vela diversa perché nonostante navighino in solitario si allenano in “branco”, si sono organizzati per fare squadra in inverno, già dal 2016 con base CNMGA per ritoccare continuamente set up, calibrazioni dei piloti, speed test vele potendo anche contare sui preziosi consigli degli skipper di spessore che si sono alternati nel ruolo di coach quali Apolloni, Bona, Beccaria, AndyP e così via. Tutto sempre sotto l’ala attenta di Ernesto Moresino grande marinaio ma anche grande persona che vigila sulla sicurezza di questi giovani marinai dando continuamente consigli e raccontando aneddoti di chi li ha vissuti in prima persona correndo veloce sotto la spinta degli alisei.  

IL PROGRAMMA - Un programma di allenamenti annuali in Italia rivolto sia ai nuovi skipper (ragazzi e ragazze ovviamente), a chi vuole mantenersi in allenamento e chi prepara il Campionato Italiano, ma anche rivolto a skipper già rodati che si allenano nei periodi off-season prima di tornare in oceano aperto anche ai X2 non necessariamente solo 650 anche barche da 25 a 35 piedi in ottica di migliorare e confrontarsi… C’è già una coppia padre-figlio, grandi appassionati di oceano con il sogno della Transquadra sul loro Jeanneau Selection OneDesign, e uno skipper di 650 futuro armatore di un fiammante Class30, la barca ideata da UNCL per addestrare i giovani in equipaggio all’altura offshore… 

Un support-plan per imparare a domare il dragster minitransat “(6metri, 800kg, 12 metri di alberatura, 100mq di superficie velica in poppa) e vuole addestrarsi step by step facendosi prima le ossa in Italia nel nostro mare in inverno da ottobre a febbraio a prendere “sberle” di Libeccio, Maestrale, grecale.. Tutti i marinai sono consapevoli che in equipaggio e solo affrontando situazioni difficili con mare, vento e freddo si potranno gestire al meglio sfide sempre più ambiziose perché il mare non va mai sottovalutato e la stessa imbarcazione che deve essere preparata e testata prima di  mollare gli ormeggi… Poi ovviamente in regata “coltello tra i denti” ma sempre massimo rispetto a terra e fair play in mare.

WEEKEND LUNGO OGNI DUE SETTIMANE - Ritrovarsi nei weekend ogni 15gg, stare assieme già dal venerdi per montaggi e manutenzioni e poi un po' in stile VR46 Academy sgommare duro tra strambate e capriole dall’alba al tramonto per due giornate in cui crescere assieme ma anche condividere in squadra le proprie esperienze mettendole in comune la sera del sabato davanti ad una bella pizza cotti e sorridenti. 

SAILY TV: IN ARRIVO UNO SPECIALE TEAM650MGA, 48 ORE DA MINISTI (STAY TUNED)

Chi ha già la barca al Marina Genova molla le cime e parte, chi invece viene da fuori affronta Kilometri in macchina (Sanremo, Milano, Como, Vienna, Modena, Bolzano, Lucca...), altri arrivano via mare e ripartono dopo lo stage facendo ulteriori miglia magari approfittando di rimanere anche il lunedi per validare setup, calibrazioni o sfruttare una bella tramontana da 30 nodi per fare planate oceaniche. Non mancano mai webinar serali con temi tecnici e invio pdf di debriefing tra gli stage infrasettimanali, brevi sessioni necessarie per confrontarsi sempre in Team cosi da eliminare briefing in aula per questioni sanitarie  

Una Vera Comunity Oceanica di passione per il mare, teamspirit e voglia di navigare con il log a due cifre sempre in sicurezza con un gommone di supporto (cosi da imbarcare anche chi non ha ancora barca o ne cerca una ed intanto entra nel giro e partecipa alle discussioni tecniche e webinar). Una comunità che vive anche in simbiosi e scambio continuo con un gruppo composito e in evoluzione fatto di aziende, servizi, professionalità, con il quale cresce insieme.

CHI SONO I MINISTI - Sui pontili del Marina Genova Aeroporto ma anche Lega Navale Sestri si vedono tutte le tipologie di skipper (atleti in allenamento, affermati dottori che navigano per passione, velisti pentiti degli equipaggi numerosi, skipper in cerca di gloria, derivisti in cerca di una nuova sfida, architetti navali che provano al vero nuovi scafi con prue scow, velai che testano le nuove forme delle vele, e avanti così), barche di tutte le generazioni Pogo 1-2-3, Zero, Dingo1, Ginto , due nuovi Wevo (barca italiana che ha appena terminato la MiniTransat, sviluppata ulteriormente rispetto al disegno inziale che ne ha migliorato performance e affidabilità)… 

COME TUTTO E’ INIZIATO - Galeotto fu l’incontro con i 650 e amore a prima vista con Mga (Circolo Nautico Marina Genova Aeroporto) e il suo presidente Ernesto Moresino (fondatore della Classe650 nel 1994, 4 Minitransat, podi e vittorie a non finire su molte barche dai 650, al RoundItaly sul Class40 alle vele d’epoca, innumerevoli traversate oceaniche…) sta mettendo a disposizione i service necessari assieme ai suoi soci. 

La banda dei Ministi anima non poco i pontili nei week end invernali tra lo stupore generale del borgo, mattina presto ginnastica, vele, cassette attrezzi e via a prendere vento; poi quando alle 18h scendono dalle barche fradici con le labbra viola dal freddo e le mani tagliate dalle scotte ordinano thè caldi con biscotti nei bar dove stanno servendo aperitivi con abiti alla moda!  

DATE STAGE 2022 TEAM650MGA INTEGRATE AI CAMPIONATI 650 e UVAI-FIV - Come per tutti gli sport agonistici e la vela in solitario non è differente (guai a paragonare lo sforzo fisico in equipaggio con quello in doppio e/o solitario oltretutto per giorni e giorni) ci si prepara da ottobre/novembre per la stagione successiva. Sono già stati svolti allenamenti in novembre e dicembre 2021 dedicati al mantenimento, dove gli skipper hanno alternato le necessarie verifiche di manutenzione, ordinato nuovi materiali e fatto sedute di preparazione fisica elemento da non sottovalutare per mantenere prontezza e lucidità. 

Da fine gennaio e fino a fine febbraio ci saranno quelli del blocco di preparazione al Campionato italiano per i 650, fondamentali per crescere e testare le barche con i nuovi materiali ma anche di confronto pre-gara a cui possono unirsi i X2 in ottica calendario FIV UVAI (Ran630, Roma X2…).  Ulteriori stage a luglio con sessioni offshore da 48h/72h aperti anche ai X2 che puntano alla bellissima Palermo-Montecarlo, regata veramente suggestiva e impegnativa anche se in estate. A fine agosto gli ultimi training per la 222 Solo di settembre, regata solitaria di casa che chiude la stagione di regate 650 in Italia. 

FIV E CIRCOLI UNITI NEL LAVORO - A fine mese si è svolta l’assemblea dei soci CNMGA (online) a cui ha partecipato anche Maurizio Buscemi (Presidente Prima Zona FIV grande appassionato di vela dagli Optimist alle derive passando le barche degli invernali non tralasciando l’offshore). Tra le varie idee si vuole dare continuità agli allenamenti 650 per chi sogna la Minitransat anche per ragazzi e ragazze delle scuole per avvicinarli alla natura, al mare, al rispetto ambientale ma anche invogliare gli appassionati diportisti a navigare nel golfo nel Campionato Intercircoli con prove dal 6 marzo al 7 maggio, allenamenti offshore di 48h non solo per i 650 e valorizzare il Campionato della Lanterna al suo decennale (regate nel week end da fine settembre ai primi di dicembre) inserendo una categoria dedicata X2 aperta agli equipaggi zonali, nazionali e internazionali con percorsi tra le boe ma anche inshore. 

NAVIGARE TUTTO L’ANNO - Obiettivo comune, tra 650, X2, equipaggi da Invernali e lunghe, è navigare tutto l’anno, lungo la bellissima riviera ligure in paesaggi invidiati da tutto il mondo quali Cinque Terre, Bergeggi, Alassio e Sanremo fino a Ventimiglia e condividere il messaggio che lo sport della vela d’altura, in particolare quella offshore in mezzo al mare di notte sia in solitario o in equipaggio, insegna che oltre al talento ci vuole motivazione, impegno e tanta umiltà perché in mare bisogna usare la testa quindi: Safety First, Gas a manetta, Team spirit! Torneremo a Genova, stavolta con le nostre videocamere.

SCORRI LA GALLERY FOTOGRAFICA DI QUESTO ARTICOLO NELLA COLONNA IMMAGINI A DESTRA SU PC E IN BASSO SU TABLET E SMARTPHONE

Sezione ANSA: 
Saily - News

Commenti