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14/10/2019 - 14:23

Navigare è necessario

Mediterranea già pensa a ripartire

Nello stesso weekend della Barcolana, ma al centro del Golfo opposto, a Genova, un'altro grande evento del mare: l'arrivo di Mediterranea, la barca-progetto che sotto la guida di Simone Perotti e con la partecipazione di moltissimi Mediterranei, ha dato vita a cinque anni di navigazione a vela in Mediterraneo per la spedizione dai mille contenuti: nautici, culturali, geografici, scientifici, di cui Saily è stato media partner. Al Museo Galata di Genova sono stati accolti così

 

Vedemmo partire Simone Perotti e i primi Mediterranei da un porto dell'Adriatico cinque anni fa. Con una troupe di Lineablu a seguire anche in mare le prime miglia. Consegnammo il guidone di Saily a Simone, con questo diventando partner dell'impresa, dell'idea, dell'avventura. Abbiamo provato a fare il nostro possibile, avremmo molto preferito essere a bordo, rispondere sempre si agli innumerevoli inviti di Simone e di Mediterranea. Il nostro impegno di raccontare la vela ci ha trattenuti a terra, è un "difetto" di posizione del quale dovremo discutere in futuro, sarebbe perfetto poter continuare a raccontare stando però più tempo sul mare... 

Da media partner abbiamo raccolto per i primi tre anni tantissimo materiale video, abbiamo degli hard disk dedicati solo a Mediterranea. Adesso che il viaggio, questo viaggio, è terminato, ci sarà da raccontarlo ancora e le immagini torneranno utili, come le parole, per raccontare la storia. La storia di oggi è che Mediterranea e il suo Progetto hanno completato il giro, hanno chiuso il cerchio, l'hanno fatto in una delle capitali del mare d'Italia e del mondo, Genova, peccato la concomitanza con Barcolana che ha tenuto lontani tantissimi giornalisti che avrebbero amato esserci. Ma il cuore del progetto e il suo stesso nome hanno funzionato e continueranno a funzionare. Lineablu si è collegata via skype durante la diretta da Piazza Unità d'Italia a Trieste. E' stato un esempio di come questa unità si è realizzata nel segno del mare, elemento liquido capace sempre di farti vedere le cose nella giusta proporzione.

Bentornati Mediterranei e al prossimo viaggio insieme!

(ANSA) Emozione, orgoglio, qualche lacrima e tante storie: la barca Mediterranea ha concluso i suoi sei anni e quasi 20.000 miglia di navigazione tra Mediterraneo, Mar Nero ed Atlantico al Galata - Museo del Mare di Genova, tra decine di persone che in questi anni sono salite a bordo (450 circa), amici, addetti ai lavori che in questi anni hanno sostenuto la spedizione ideata dallo scrittore e marinaio Simone Perotti.

Tra brindisi ed applausi, Mediterranea è arrivata a Genova sabato, accolta da una folla festante, e domenica mattina ha raccontato al Galata la sua storia, nelle voci dei protagonisti e nei video della spedizione. Condotto da Perotti, l'evento ha visto salire sul palco Nicoletta Viziano presidente Mu.MA - Museo del Mare, quindi gli altri comandanti, accanto a Perotti, di Mediterranea: Francesco Nacinovich, Mediterraneo (ovvero parte dell'equipaggio); Andrea Laghi, Mediterraneo e Filippo Mennuni, già comandante di Adriatica e ora nel gruppo di comando di Progetto Mediterranea.

E poi Ferruccio Sansa, scrittore e giornalista; Fabio Pozzo, giornalista; Silvana Vassilli, già Direttore Istituto Italiano di Cultura di Atene; Patrizio Nissirio, responsabile ANSAmed (che ha seguito da media partner l'intero viaggio) e scrittore; Lisa Ariemma giornalista e attivista del progetto Maydan; Enrico Granara, Ministro Plenipotenziario Attività Euro-Mediterranee del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Priscilla Licandro, biologa marina ricercatrice.

A seguire, la cerimonia di premiazione dei vincitori del contest letterario "Floating Voices" a cura dell'associazione MAYDAN in collaborazione con Progetto Mediterranea: Paula Rodriguez Escribà, 1° classificata per la Prosa/Riva Nord con Beware of the seas which host no monsters, for neither do they hold dreams; Ilham Zenid, 2° classificata per la prosa/Riva Sud con La Fiesta; Mohamed Hassan Yehya, 1° classificato per la Poesia/Riva Sud con My favourite language. E poi tutti sul palco - con le magliette blu o rosse della spedizione - a festeggiare Mediterranea , un ketch di 60 piedi armato a cutter disegnato da Michel Bigoin e realizzato nei CNSO francesi nel 1975. Una festa per ricordare ma anche per pensare al futuro: la barca si prenderà qualche mese di riposo in Liguria oer le necessarie manutenzioni, ma già i suoi marinai immaginano ai viaggi che verranno. (ANSA)

Sezione ANSA: 
Saily - News

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