Si conclude il primo anno della spedizione
Si conclude il primo anno della spedizione
Mediterranea è a Istanbul!
La barca italiana della spedizione nautica, scientifica e culturale è arrivata nella città simbolo del Mediterraneo: Istanbul, raggiunta a vela
Si concluderà qui il primo anno del Progetto Mediterranea voluto da Simone Perotti. Bilancio di 10 medi e programmi futuri. IN ARRIVO VIDEO SU SAILY TV
Viaggiare, scoprire, fare co-sailing, vela per tutti, sottolineare, cercare le verità non solo nel mare ma nella storia del Mediterraneo, nella geopolitica complessa di questi tempi, e cercarla nelle parole di grandi scrittori o artisti, unire mare, viaggio e cultura. Che alla fine sono uniti da sempre, per definizione. Eppure ogni tanto c'è bisogno di ripetersi certe cose, come se le verità fossero esposte ai venti.
Il visionario, esagerato, utopistico Progetto Mediterranea di Simone Perotti (quello di "Adesso basta!"), capace di aggregare un gruppo composito di amici, idealisti, scienziati, rais, ospiti volanti e viaggiatori tout-court, compie già un anno di vita. Il 20% del totale, previsto su 5 anni. Programma rispettato, fin qui, ed è già un biglietto da visita serio. La barca, i suoi due alberi, la sua aria da veliero indomito, è a Istanbul, città che è il simbolo stesso della capacità del Mediterraneo di essere mare tra le terre e tra le culture.
Ci resterà tutto l'inverno, perchè una signora del mare ha bisogno delle sue cure per tornare a veleggiare in un secondo anno ancora più ambizioso e avido di miglia. Ma il progetto continua con i programmi a terra, gli incontri con scrittori e intellettuali. 29 settimane, quasi 3000 miglia, 280 persone a bordo. Buone feste Mmediterranea!
PERCHE' PROGETTO MEDITERRANEA? LA DOMANDA PIU' SEMPLICE. LA RISPOSTA PRESTO SU SAILY TV
I NUMERI DI MEDITERRANEA
(progettomediterranea.com) L’imbarcazione Mediterranea è arrivata oggi a Istanbul, alle ore 11.00 LT. Salpata dall’Italia il 17 maggio scorso, la barca italiana, vettore della spedizione nautica, culturale e scientifica Progetto Mediterranea, ha navigato per oltre 6 mesi (29 settimane), percorso 2.750 NM, occupato simbolicamente un’isola (Meganissi) e una spiaggia (Elafonissos), ospitato a bordo a rotazione equipaggi per un totale di 280 persone, lungo 1 arcipelago e 6 porti in acque italiane, 35 isole e 16 porti in acque greche, un’isola e 4 porti in acque turche.
Nella prima sosta per lo svolgimento del suo progetto culturale , l’equipaggio di Mediterranea ha incontrato e intervistato ad Atene 20 intellettuali ed esponenti di spicco della cultura greca, mentre nel breve tratto italiano aveva già svolto 4 incontri e interviste con gli scrittori Gianluca Solera, Nicolò Carnimeo e le ricercatrici e oceanografe Nadia Pinardi e Cristina Fossi.
Lungo la sua rotta, l’equipaggio di imbarcazione Mediterranea ha effettuato 40 prelievi di plancton per la fondazione scientifica britannica SAHFOS (Plymouth), 14 avvistamenti di meduse nel quadro del progetto Watch for Jellies – Occhio alla Medusa con l’Università del Salento, validato quotidianamente il sistema di meteo forecast Sea-Conditions del CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), eseguito per una settimana il retinaggio e il prelievo di microplastiche ospitando a bordo i ricercatori dell’Università di Siena.
Progetto Mediterranea ha inoltre organizzato, lungo la rotta della spedizione, 10 presentazioni del progetto, 2 convegni (Otranto, Atene) e 3 conferenze stampa (Roma, San Benedetto del Tronto e Atene), diramato 16 comunicati stampa, pubblicato 430 post sui social network, 85 articoli originali sul proprio sito e 31 articoli originali sulle pagine di DOVE Viaggi di www.corriere.it, partecipando anche, come ospite, a 15 eventi organizzati da altri.
Tramite il suo sistema solare ed eolico, Mediterranea ha prodotto 893 Kw (di cui eolico 27,5 Kw), sufficienti per tutte le esigenze energetiche di bordo.
A fine marzo, dopo una sosta a Istanbul per lavori di manutenzione e per lo svolgimento della seconda tappa del proprio progetto culturale (15 febbraio – 25 marzo), l’imbarcazione Mediterranea proseguirà la sua rotta oltrepassando il Bosforo e compiendo il periplo del Mar Nero, per poi rientrare nell’Egeo e scendere lungo il confine greco-turco, il Dodecaneso e Creta.
Progetto Mediterranea, che gode di numerosi riconoscimenti e patrocini istituzionali, tra cui l’Adesione del Presidente della Repubblica italiana, è il primo esempio mondiale di co-Sailing, iniziativa sostenuta grazie al lavoro e al contributo economico di 44 persone, i “Mediterranei”, i cui profili sono visibili sul sito ufficiale della spedizione.
http://progettomediterranea.com
Si concluderà qui il primo anno del Progetto Mediterranea voluto da Simone Perotti. Bilancio di 10 medi e programmi futuri. IN ARRIVO VIDEO SU SAILY TV
Viaggiare, scoprire, fare co-sailing, vela per tutti, sottolineare, cercare le verità non solo nel mare ma nella storia del Mediterraneo, nella geopolitica complessa di questi tempi, e cercarla nelle parole di grandi scrittori o artisti, unire mare, viaggio e cultura. Che alla fine sono uniti da sempre, per definizione. Eppure ogni tanto c'è bisogno di ripetersi certe cose, come se le verità fossero esposte ai venti.
Il visionario, esagerato, utopistico Progetto Mediterranea di Simone Perotti (quello di "Adesso basta!"), capace di aggregare un gruppo composito di amici, idealisti, scienziati, rais, ospiti volanti e viaggiatori tout-court, compie già un anno di vita. Il 20% del totale, previsto su 5 anni. Programma rispettato, fin qui, ed è già un biglietto da visita serio. La barca, i suoi due alberi, la sua aria da veliero indomito, è a Istanbul, città che è il simbolo stesso della capacità del Mediterraneo di essere mare tra le terre e tra le culture.
Ci resterà tutto l'inverno, perchè una signora del mare ha bisogno delle sue cure per tornare a veleggiare in un secondo anno ancora più ambizioso e avido di miglia. Ma il progetto continua con i programmi a terra, gli incontri con scrittori e intellettuali. 29 settimane, quasi 3000 miglia, 280 persone a bordo. Buone feste Mmediterranea!
PERCHE' PROGETTO MEDITERRANEA? LA DOMANDA PIU' SEMPLICE. LA RISPOSTA PRESTO SU SAILY TV
I NUMERI DI MEDITERRANEA
(progettomediterranea.com) L’imbarcazione Mediterranea è arrivata oggi a Istanbul, alle ore 11.00 LT. Salpata dall’Italia il 17 maggio scorso, la barca italiana, vettore della spedizione nautica, culturale e scientifica Progetto Mediterranea, ha navigato per oltre 6 mesi (29 settimane), percorso 2.750 NM, occupato simbolicamente un’isola (Meganissi) e una spiaggia (Elafonissos), ospitato a bordo a rotazione equipaggi per un totale di 280 persone, lungo 1 arcipelago e 6 porti in acque italiane, 35 isole e 16 porti in acque greche, un’isola e 4 porti in acque turche.
Nella prima sosta per lo svolgimento del suo progetto culturale , l’equipaggio di Mediterranea ha incontrato e intervistato ad Atene 20 intellettuali ed esponenti di spicco della cultura greca, mentre nel breve tratto italiano aveva già svolto 4 incontri e interviste con gli scrittori Gianluca Solera, Nicolò Carnimeo e le ricercatrici e oceanografe Nadia Pinardi e Cristina Fossi.
Lungo la sua rotta, l’equipaggio di imbarcazione Mediterranea ha effettuato 40 prelievi di plancton per la fondazione scientifica britannica SAHFOS (Plymouth), 14 avvistamenti di meduse nel quadro del progetto Watch for Jellies – Occhio alla Medusa con l’Università del Salento, validato quotidianamente il sistema di meteo forecast Sea-Conditions del CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), eseguito per una settimana il retinaggio e il prelievo di microplastiche ospitando a bordo i ricercatori dell’Università di Siena.
Progetto Mediterranea ha inoltre organizzato, lungo la rotta della spedizione, 10 presentazioni del progetto, 2 convegni (Otranto, Atene) e 3 conferenze stampa (Roma, San Benedetto del Tronto e Atene), diramato 16 comunicati stampa, pubblicato 430 post sui social network, 85 articoli originali sul proprio sito e 31 articoli originali sulle pagine di DOVE Viaggi di www.corriere.it, partecipando anche, come ospite, a 15 eventi organizzati da altri.
Tramite il suo sistema solare ed eolico, Mediterranea ha prodotto 893 Kw (di cui eolico 27,5 Kw), sufficienti per tutte le esigenze energetiche di bordo.
A fine marzo, dopo una sosta a Istanbul per lavori di manutenzione e per lo svolgimento della seconda tappa del proprio progetto culturale (15 febbraio – 25 marzo), l’imbarcazione Mediterranea proseguirà la sua rotta oltrepassando il Bosforo e compiendo il periplo del Mar Nero, per poi rientrare nell’Egeo e scendere lungo il confine greco-turco, il Dodecaneso e Creta.
Progetto Mediterranea, che gode di numerosi riconoscimenti e patrocini istituzionali, tra cui l’Adesione del Presidente della Repubblica italiana, è il primo esempio mondiale di co-Sailing, iniziativa sostenuta grazie al lavoro e al contributo economico di 44 persone, i “Mediterranei”, i cui profili sono visibili sul sito ufficiale della spedizione.
http://progettomediterranea.com
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