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18/11/2021 - 19:07

COPPA, COMMENTI AL PROTOCOLLO AC37

Matteo Plazzi: cosa penso del Protocollo

CON GLI OCCHI DEL MANAGER - Matteo Plazzi nell’ultima AC36 è stato uno dei manager del COR, che ha gestito la parte sportiva delle Challenger Selection Series e quindi della Prada Cup. In queste ore sta leggendo e rileggendo il Protocollo, e si è fatto delle idee, eccole

 

Letto il Protocollo, che ne pensi?

"Ho letto velocemente i tre documenti pubblicati ieri da Defender e Challenger of Record; queste le mie brevi riflessioni: riguardo alla barca nulla di inaspettato; positivo il fatto che le regole, anche se in bozza, siano già in uno stato avanzato. Le barche sono in pratica le stesse con piccole modifiche; niente bompresso, niete code 0, vele leggermente più grandi, fiocco autovirante, foil che possono essere più lunghi, 3 persone di equipaggio in meno, torneranno i ciclisti. Il tutto porta a un pacchetto sensibilmente più leggero, più efficiente con poco vento."

Fin qui le barche, che come previsto il Protocollo conferma, anzi "blinda" per almeno due edizioni del Trofeo, obbligando in tal senso un eventuale nuovo vincitore anche diverso dai due club/team estensori del documento. Ma che evento sarà dal punto di vista organizzativo e nella gestione delle squadre?

"Ci sono molto meno certezze riguardo l’evento: non si sa nè dove e nè quando (ipotesi giugno 2024). Appare invece chiaro, e non è una bella notizia, che si navigherà molto poco, di sicuro non prima del 17 settembre 2022 (questo per team presenti alla 36 Coppa, mentre eventuali nuovi team potranno navigare 30 giorni in più durante estate 2022). Poi c'è un lungo non-sailing period di 8 settimane nella primavera 2023, evidentemente pensato per facilitare trasferimento alla venue, la località sede della fase finale, e infine da giugno a settembre 2023 si potrà navigare solo in questa venue. Questo sembra forzare tutti i Team a trasferirsi in tale località dalla primavera 2023 e fino all’America’s Cup."

Trasferirsi si, ma dove? Quale sarà la località della Coppa 37?

"Da quello che abbiamo appena dettto si potrebbe pensare che tutto ciò significhi che verrà scelta una venue a latitudine temperata, non vedo come sia possibile avere tutti i team in Irlanda durante l’inverno! Dico questo pur dando credito alla candidatura di Cork, perchè credo che Ratcliffe abbia abbastanza risorse per poter competere con l'offerta economica dell'Arabia Saudita..."

Ci sono altre novità interessanti?

"Ci sarà una flotta di AC40 da utilizzare dai team per lo sviluppo e per regatare in monotipo, sono previste anche regate per equipaggio femminile ed equipaggio under 25. Ma ci sono ancora pochissimi dettagli su questi programmi. Curiosa la novità che riguarda l'organizzazione di quello che sembra essere uno “spionaggio centralizzato”. Le spie, nominate da ciascun team, dovranno avere una zona privilegiata di osservazione nella zona dove vengono varate le barche, dovranno essere al corrente dei piani del team osservato e dovranno essere in grado di intervistare velisti e tecnici al rientro di ogni giorno di navigazione."

Difficile immaginare la Coppa come un Grande Fratello... In fondo i segreti ben custoditi, i colpi di scena, le attese e le sorprese sono sempre state un punto di forza e di fascino del Trofeo...

"Punto più dolente, il Defender tornerà a regatare durante le selezioni dei Challenger (come alle Bermuda). Ciò è chiaramente dovuto al fatto che ETNZ si è trovato significativamente impreparato alle prime regate contro Luna Rossa nell'ultima edizione!"

Cos'altro ti ha colpito del Protocollo?

"Qualche altra novità, ma non ancora certa: i due mezzi appoggio primari che dovranno essere a propulsione a idrogeno (e fuel-cell), ed essere in grado di avere top speed di 50 nodi e 75 miglia di autonomia a 25 nodi... E infine i team forse dovranno aprire le porte alla televisione per una produzione sulla falsariga di Drive to Survive... che il Protocollo stesso definisce "potenziale"... Come sempre, in un Protocollo di Coppa c'è tanto da leggere e studiare. Ma mi sembrano aperti ancora tanti dubbi. E ci lascia immaginare una Coppa con tempi limitatissimi."

Sezione ANSA: 
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