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27/05/2011 - 19:45

Vela e solidarietà a Civitavecchia. Il primo raduno di Unione Vela Solidale

Mare Libera tutti!

A Civitavecchia 800 visitatori e 120 imbarcazioni in banchina per il primo raduno dell'Unione Vela Solidale. C'è anche la Nave Italia
 
 
Oltre 800 visitatori accreditati e 120 imbarcazioni in banchina per Mare Libera, il primo raduno annuale dell'Unione Vela Solidale che tra il 27 e il 29 maggio si svolge nel porto di Civitavecchia.  Un vero e proprio raduno del sociale, alla sua prima edizione, la cui organizzazione è affidata all'Associazione Amici della Darsena Romana ONLUS, in collaborazione con il Circolo Nautico Civitavecchia, Cooperativa Alice, MareAperto e Capitaneria di Porto di Civitavecchia: ci sono gli equipaggi di tutte le associazioni membri di UVS, circoli velici, singoli velisti, con l'obiettivo di navigare insieme mettendo in comune le proprie abilità e competenze per il bene comune, e utilizzando la pratica della vela per diffondere valori e stili di vita positivi e responsabili. Una festa che libera energie e idee ed ha il suo slogan: Il Mare Libera Tutti.
 
Oltre alle due veleggiate previste nel week-end, con partenza ore 10.00, il clou del raduno è rappresentato dal pomeriggio di sabato 28 maggio. A partire dalle 16.30, avrà luogo a Forte Michelangelo il rinnovo del Protocollo di Intesa tra il Comando delle Capitanerie di Porto e Unione Vela Solidale, seguito dalla presentazione del Libro Blu: l'Unione Vela Solidale dedica la sua prima edizione ai progetti realizzati con e per i minori del circuito penale, nell'ambito dei protocolli di intesa firmati nel 2005 e nel 2009 con il Ministero di Giustizia.
 
Più tardi si svolgerà la presentazione del Progetto Se-Stante, (finanziato dalla Regione Sardegna Assessorato all'Igiene e Sanità nell'ambito del Programma  Ad Altiora  POR Sardegna FSE 2007/2013 ), nato a seguito del Protocollo d'Intesa tra il Dipartimento di Giustizia Minorile e Unione Italiana Vela Solidale, con la partecipazione della dott.ssa Serenella Pesarin del D.G.M e la presenza dello Yacht Club Porto Torres.

Lo Yacht Club  Porto Torres, partner del progetto Se-Stante (insieme ai Tetragonauti Onlus ed ENAIP-capofila) iniziato a luglio 2010,  con la collaborazione  di un'importante rete istituzionale ed  altre associazioni aderenti all'UVS  coinvolgendo 12 giovani sottoposti a misure giudiziarie in carico al DGM, con l'obiettivo di favorire il primo inserimento lavorativo nel settore della nautica da diporto. I ragazzi saranno i veri protagonisti dell'incontro. La presentazione sarà occasione di crescita e confronto con altri progetti similari attuati nel biennio 2009-2011 da altre associazioni dell'UVS.
 
Novità assoluta la partecipazione a Mare Libera di Nave Italia, il brigantino messo a disposizione dalla fondazione Tender To Nave Italia, aderente all'Unione Italiana Vela Solidale. Vele spiegate verso Civitavecchia, quindi, anche per questa affascinante nave a vela di 61 metri, capace di alloggiare fino a 24 ospiti oltre l'equipaggio. Nave Italia, utilizzata dalla Fondazione Tender To per progetti di ricerca, educazione, formazione e terapia, opera a contatto con il disagio ed è una vera e propria università del mare, che si affianca alle strutture a terra quale nodo di scambio di esperienze anche internazionali.
 
Durante i tre giorni di Mare Libera, Nave Italia ospiterà a bordo ragazzi provenienti da associazioni di Civitavecchia, Rieti e Viterbo.
 
UNIONE ITALIANA VELA SOLIDALE nasce nel 2003 e raggruppa 25 Associazioni territoriali che utilizzano la navigazione a vela come strumento di intervento nelle aree del disagio fisico, psichico e sociale. Le attività dei soci UVS sono molte e diversificate, e hanno coinvolto oltre 16.000 persone, che dal 2003 al 2011 hanno navigato sulle barche delle varie associazioni iscritte.
 

 
 
 
 
 

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