Storia | Regata > Vela Oceanica
24/03/2011 - 01:37
Barcelona World Race, 82 giorni
Barcelona World Race, 82 giorni
Loick e Jean-Pierre
decisioni difficili
decisioni difficili
Un anticiclone da aggirare. La strategia di avvicinamento a Gibilterra tutta da inventare. L'entrata in Mediterraneo che si prevede faticosa. E quei due spagnoli sempre alle calcagna. Dura la vita dei leader alla Barcelona World Race. Intervista (e impreviste emozioni) a bordo di Virbac Paprec 3
Ottantadue giorni di regata intorno al mondo in coppia. Tre grandi capi alle proprie spalle e i Doldrums ormai passati, anche se ancora alle prese con un grosso anticiclone. Prua sulle Canarie, e sole due settimane previste di navigazione prima dell'arrivo a Barcellona, passaggio da Gibilterra incluso. Come ci si sente in questa situazione, a bordo della barca azzurra chiamara Virbac Paprec 3, che è al comando della regata ininterrottamente dai primi giorni? Ecco lo stato d'animo dei leader della Barcelona World Race in questa intervista a Loick Peyron e Jean-Pierre Dick.
Contatto radio ufficiale con la direzione di corsa. Loick Peyron, che tra meno di un mese starà pensando alla Coppa America, ma che ora deve completare la BWR, è al tavolo del carteggio di VP3 e con JP Dick si chiede: da che parte passare la cellula anticilonica? Est o ovest? E' una decisione essenziale per azzeccare il giusto approccio a Gibilterra, e mantenere a distanza la scatenata coppia olimpicoceanica spagnola, Iker e Xabi, che li insidia a 230 miglia.
Da quale parte passerete l'alta pressione?
Loick Ride, e chiede a Jean-Pierre: Che risposta dai? Hai tre secondi, poi questa missione si auto-distruggerà... Sarà difficile, saranno ore complicate sia da una parte che dall'altra. Cercheremo di restare vicini, aggirare l'anticiclone e cercare di uscirne nel migliore dei modi...
Il vento comincia a diminuire?
Il vento è molto irregolare dai giorni dei Doldrums, abbiamo avuto buona velocità nella notte, con cielo pulito e 10-12 nodi di aliseo. Il vento è più forte per gli amici spagnoli alle nostre spalle, che infatti si sono rifatti sotto...
A sole due settimane dall'arrivo, che idea vi siete fatti di questa fase finale della regata?
Avvicinarsi alla conclusione di una regata così lunga ti mette addosso strane sensazioni. Siamo impazienti di portare finalmente a compimento la corsa, ma allo stesso tempo sentiamo di voler prendere il meglio di questi ultimi momenti e giorni speciali. Durante la notte abbiamo avuto una magnifica luna piena, su un mare calmo. Ci sono dei momenti straordinariamente belli che meritano di essere assaporati in ogni secondo.
Come vi sentite con questa permanente vicinanza di Mapfre, i vostri inseguitori?
How are you coping with this permanent close contact with Mapfré? Sarà così fino all'arrivo?
Senz'altro ci sarà da soffrire e dare il massimo. Questo annunciato anticiclone davanti a noi ci costringerà a fare scelte difficili, e rallentare. Dopo che avremo virato tra le Canarie, Madeira e Gibilterra, conosceremo l'esatta distanza che ci separa da Mapfre. L'entrata in Mediterraneo non sembra essere favorevole al momento, e quindi possono ancora accadere tante sorprese. Probabilmente andiamo verso un finale molto lungo di questo giro del mondo...
State navigando al 100% delle vostre potenzialità?
Ogni cosa sta girando al meglio. I marinai stanno bene. Guardate Jean-Pierre, non fa altro che mangiare (e Loick mostra JPD impegnato a finire un piatto). E nonostante tutto abbiamo cibo da vendere a bordo, se qualcuno ne vuole dietro di noi. Non grazie a Jean-Pierre che ha finito tutte le sue razioni...
I primi 3 in 1000 miglia dopo 82 giorni intorno al mondo
1.Virbac-Paprec 3, 2,139 miles distance from finish
2.Mapfre, 236.8 miles from the leader
3.Renault, 1048.4 miles from the leader
Ottantadue giorni di regata intorno al mondo in coppia. Tre grandi capi alle proprie spalle e i Doldrums ormai passati, anche se ancora alle prese con un grosso anticiclone. Prua sulle Canarie, e sole due settimane previste di navigazione prima dell'arrivo a Barcellona, passaggio da Gibilterra incluso. Come ci si sente in questa situazione, a bordo della barca azzurra chiamara Virbac Paprec 3, che è al comando della regata ininterrottamente dai primi giorni? Ecco lo stato d'animo dei leader della Barcelona World Race in questa intervista a Loick Peyron e Jean-Pierre Dick.
Contatto radio ufficiale con la direzione di corsa. Loick Peyron, che tra meno di un mese starà pensando alla Coppa America, ma che ora deve completare la BWR, è al tavolo del carteggio di VP3 e con JP Dick si chiede: da che parte passare la cellula anticilonica? Est o ovest? E' una decisione essenziale per azzeccare il giusto approccio a Gibilterra, e mantenere a distanza la scatenata coppia olimpicoceanica spagnola, Iker e Xabi, che li insidia a 230 miglia.
Da quale parte passerete l'alta pressione?
Loick Ride, e chiede a Jean-Pierre: Che risposta dai? Hai tre secondi, poi questa missione si auto-distruggerà... Sarà difficile, saranno ore complicate sia da una parte che dall'altra. Cercheremo di restare vicini, aggirare l'anticiclone e cercare di uscirne nel migliore dei modi...
Il vento comincia a diminuire?
Il vento è molto irregolare dai giorni dei Doldrums, abbiamo avuto buona velocità nella notte, con cielo pulito e 10-12 nodi di aliseo. Il vento è più forte per gli amici spagnoli alle nostre spalle, che infatti si sono rifatti sotto...
A sole due settimane dall'arrivo, che idea vi siete fatti di questa fase finale della regata?
Avvicinarsi alla conclusione di una regata così lunga ti mette addosso strane sensazioni. Siamo impazienti di portare finalmente a compimento la corsa, ma allo stesso tempo sentiamo di voler prendere il meglio di questi ultimi momenti e giorni speciali. Durante la notte abbiamo avuto una magnifica luna piena, su un mare calmo. Ci sono dei momenti straordinariamente belli che meritano di essere assaporati in ogni secondo.
Come vi sentite con questa permanente vicinanza di Mapfre, i vostri inseguitori?
How are you coping with this permanent close contact with Mapfré? Sarà così fino all'arrivo?
Senz'altro ci sarà da soffrire e dare il massimo. Questo annunciato anticiclone davanti a noi ci costringerà a fare scelte difficili, e rallentare. Dopo che avremo virato tra le Canarie, Madeira e Gibilterra, conosceremo l'esatta distanza che ci separa da Mapfre. L'entrata in Mediterraneo non sembra essere favorevole al momento, e quindi possono ancora accadere tante sorprese. Probabilmente andiamo verso un finale molto lungo di questo giro del mondo...
State navigando al 100% delle vostre potenzialità?
Ogni cosa sta girando al meglio. I marinai stanno bene. Guardate Jean-Pierre, non fa altro che mangiare (e Loick mostra JPD impegnato a finire un piatto). E nonostante tutto abbiamo cibo da vendere a bordo, se qualcuno ne vuole dietro di noi. Non grazie a Jean-Pierre che ha finito tutte le sue razioni...
I primi 3 in 1000 miglia dopo 82 giorni intorno al mondo
1.Virbac-Paprec 3, 2,139 miles distance from finish
2.Mapfre, 236.8 miles from the leader
3.Renault, 1048.4 miles from the leader
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