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18/01/2013 - 22:30

Assemblea FIV a Genova sabato 19: ecco tutti i profili dei candidati al Consiglio Federale

Le schede dei Candidati FIV

Ecco le schede complete fatte dalla redazione, anche per i candidati (la maggior parte) che hanno scelto di non partecipare attivamente al confronto offerto da Saily.it (che era anche l’unico)

L’assemblea FIV di sabato 19 dovrebbe iniziare intorno alle 10:30 e concludersi a metà pomeriggio. Ricordiamo che per la massima carica della Federazione è candidato solo il presidente uscente Carlo Croce la cui conferma è dunque scontata. Per la carica di vicepresidente, secondo il nuovo Statuto, la scelta verrà fatta dal nuovo Consiglio (10 membri più lo stesso presidente) con voto segreto.

Come nella scena politica nazionale, anche nel piccolo mondo velico ha prevalso tra chi si è candidato a ricoprire una carica nazionale una sorta di prudenza o timidezza nel confrontarsi apertamente con gli altri candidati, e farsi conoscere in modo trasparente dagli elettori. Si è preferito usare i vecchi sistemi, i contatti personali, le liste fatte circolare a livello zonale, gli accordi di cartello tra candidati e Zone, e così via. Peccato. E’ una occasione persa per far salire di tono il dibattito, i contenuti e quindi la qualità stessa del futuro governo della nostra Federazione.

Molti degli elettori che si stanno recando a Genova per l’assemblea ci hanno confessato di non avere le idee chiare, e di non conoscere alcuni dei candidati. La tribuna offerta da Saily.it (l’unica, visto che nessun altro media e tantomeno la stessa FIV ha pensato a qualcosa del genere) è stata sfruttata da 5 candidati su 19: circa il 25%, decisamente poco. La nostra idea giornalistica è piaciuta molto e il seguito dei profili pubblicati è stato notevole. Come si dice in questi casi, gli assenti hanno sempre torto. Per completezza di informazione, però, la redazione ha completato le schede dei candidati, con brevi note su quelli che non hanno risposto al nostro questionario.

AREA NORD
(due eletti)

Glauco Briante (I Zona) - Avvocato genovese, vicepresidente vicario uscente, nel quadriennio trascorso ha gestito molto, anche troppo per qualcuno, visto che ha un carattere spigoloso, e ha collezionato rapporti difficili in Consiglio e fuori. Note dolenti dal suo settore di competenza (Immagine e Comunicazione), tra i peggiori dell’intero quadriennio. PRO: se rieletto potrebbe proseguire l’opera su alcune riforme organizzative dell’ente. CONTRO: rischia di essere un corpo estraneo in un Consiglio che non ha legato troppo con lui. PROSPETTIVE: i candidati del Nord sono tutti competitivi. Lui si è fatto notare e conoscere in questi anni e potrebbe raccogliere i frutti. Se dovesse essere eletto, rientrerebbe a pieno diritto tra i pretendenti al posto di vicepresidente (anche se è di Genova come Croce).

Angelo Insabato (XV) - Ex regatante e segretario di classe, dirigente da lunga data, apprezzato e stimato, con una dose di autonomia dai “poteri forti” (di qualunque genere). PRO: il suo campo d’azione da molti anni è la gestione del calendario e dell’attività sportiva, per questo ha rapporti intensi con il mondo delle Classi. CONTRO: non ha legato completamente con il presidente e con la sua linea. PROSPETTIVE: corre da solo, forte solo del suo nome. Per anzianità di servizio potrebbe ambire alla vicepresidenza, ma non è tipo che ricerchi poltrone.

Rodolfo Bergamaschi (XIV) - Rappresenta il Garda e non è poco. Oltre a passare indenne alla “rivoluzione” di quattro anni fa, ha trovato ruolo e soddisfazioni nel quadriennio con la vela Paralimpica e i rapporti con il Ministero dell’Istruzione (per Velascuola e non solo), ripagando la fiducia accordatagli. PRO: continuità e qualità nella gestione del settore Paralimpico e Velascuola. CONTRO: non è un presenzialista e non è conosciutissimo a livello nazionale. PROSPETTIVE: il suo nome è dato tra i sicuri confermati nel nuovo Consiglio, ma il sistema elettivo è da provare per tutti...

Roberto Sponza (XIII) - Vedi il profilo completo inviato e pubblicato da Saily.it - LINK DIRETTO QUI

Dodi Villani (XII) - E’ piaciuto il suo modo di gestire gli Ufficiali di Regata e la Primavela di Venezia. E’ un dirigente abituato a fare più che a parlare. PRO: potrebbe diventare il designatore (nuova figura prevista dallo statuto) degli UdR. CONTRO: nel suo ruolo si è fatto anche qualche avversario, che potrebbe remargli contro. PROSPETTIVE: nell’affollata volata del Nord parte con pronostico favorevole, basterà?


AREA CENTRO
(due eletti)

Sandro Gherarducci (II Zona) - Sopravvissuto al passaggio da Gaibisso a Croce, ha continuato a occuparsi con fattività (e qualche ruvidezza) dei quadri e della formazione, collezionando amici e nemici. PRO: dalla sua ha l’esperienza e la capacità di difendere le idee e i progetti. CONTRO: può dare l’impressione (o farlo per davvero) di entrare a gamba tesa sui problemi. PROSPETTIVE: una dura battaglia nell’area Centro contro candidati favoritissimi, ma grazie al solito ampio bacino di voti resta competitivo, e poi c’è sempre il settimo posto a disposizione.

Fabrizio Gagliardi (IV) - Dopo oltre un ventennio alla guida della IV Zona, ha affrontato il primo quadriennio da consigliere federale quasi da veterano, e ha continuato a salire nelle quotazioni di tutti (o quasi). PRO: esperienza della macchina, capacità e pazienza, relazioni solide. CONTRO: non è incline a lunghe trasferte operative a Genova. PROSPETTIVE: la conferma appare scontata, il numero di voti dirà se avrà forza per scalare la vicepresidenza che da più parti gli cuciono addosso.

Ferruccio Pagliarini (X) - Nome nuovo, anzi nuovissimo. Segretario della Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto, tesserato FIV da poco. Sarà una scoperta per tutti. Ci prova ma sa di avere pochissime prospettive.

Walter Cavallucci (XI) - Esce da consigliere per gli Atleti e può rientrare da consigliere per le Società. Una promozione che già la dice lunga sulla “carriera” del dirigente romagnolo, che ha anche radici internazionali e in campo giovanile. PRO: fedelissimo di Croce, è elastico e si adatta a più ruoli, può essere una pedina importante. CONTRO: è un tessitore politico e per questa tendenza a volte può apparire un po’ distante dai problemi reali. PROSPETTIVE: portare a casa la dote del ruolo (decisivo) svolto per l’elezione di Croce alla presidenza dell’ISAF, e guardarsi dalle fronde.


AREA SUD
(due eletti)

Corrado Fara (III Zona) - Avvocato con amicizie importanti in Costa Smeralda, vicepresidente del Comitato III Zona, la sua candidatura è autorevole ma più di firma che di reali possibilità. Quella che in politica andrebbe di moda definire una candidatura della “società civile”.

Roberto Mottola di Amato (V) - Un pezzo dell’ala “nobile” della vela italiana, e soprattutto un pezzo di storia della vela napoletana e olimpica. Il prodiere di Picchio Milone, alla guida del prestigioso Circolo Italia, ha fatto bene ed è molto amico di Croce. PRO: può alzare il tasso di cultura velica del consiglio, e riportare Napoli al centro dell’agenda FIV. CONTRO: è un nome nuovo e quindi in parte da scoprire. PROSPETTIVE: dovrà faticare contro l’estabilishment, molti prevedono un testa a testa con il candidato siciliano. Dovesse uscirne bene, diventerebbe un potenziale outsider anche per la poltrona di vicepresidente.

Bonaventura Pugliese (VI) - Vedi il profilo completo inviato e pubblicato da Saily.it - LINK DIRETTO QUI http://www.saily.it/it/article/candidati-fiv-5-venturino-pugliese

Vinci Pottino (VII) - Porta il vessillo della vela siciliana e del mondo delle tavole a vela, ha avuto da poco anche il riconoscimento di un posto da delegato ISAF per il Windsurf, ma adesso per lui è il momento di un salto di qualità in FIV. PRO: ancora giovane ma con tanta esperienza federale da mettere a frutto. CONTRO: negli ultimi tempi per diversi problemi è stato meno presente del solito. PROSPETTIVE: la candidatura forte di Mottola ne mette a rischio la conferma, dovrà far sentire la sua voce e far capire le sue proposte.

Giulio Maria Torre (VIII) - Architetto d’interni, animatore del Circolo della Vela Barletta di cui è presidente. Con gli altri due candidati della VIII Zona per Atleti e Tecnici completa il trittico di offerta della vela pugliese per gli organi federali, a conferma dell’ottima orchestrazione operata in zona da Raffaele Ricci.

Francesco Ettorre (IX) - Un altro consigliere che da quote tecniche si presenta con ampie credenziali a rappresentare le società, l’ala più politica della dirigenza in Consiglio. Lo fa forte di anni di intenso e quasi insostituibile lavoro all’Amministrazione e al Tesseramento, gli snodi cruciali della vita federale, quale vero e proprio braccio destro di Croce. PRO: dare continuità alla gestione del bilancio nel rinnovamento organizzativo e regolamentare della FIV. CONTRO: la sua vicinanza al presidente può scatenargli contro qualche rivalità inattesa. PROSPETTIVE: una conferma solida, e numeri in grado di renderlo credibile per la corsa alla vicepresidenza.

(E’ eletto al Consiglio anche il più votato tra i primi non eletti)


ATLETI
(due eletti. Votano i delegati Atleti selezionati dalle assemblee di Zona)

Claudia Tosi (II) - Vedi il profilo completo inviato e pubblicato da Saily.it - LINK DIRETTO QUI

Giovanna Micol (IV) - La prodiera olimpica di Giulia Conti ha sbaragliato tutti nelle Primarie, il nome funziona e l’appartenenza al Circolo Aniene garantisce anche solide basi. PRO: una Atleta con la A maiuscola (benchè abbia annunciato il ritiro dall’attività agonistica a beneficio della famiglia) in Consiglio può essere un valore. CONTRO: in passato altri atleti come lei non sono riusciti a incidere in Consiglio. PROSPETTIVE: per essere eletta dovrà superare una delle due consigliere uscenti (Bacchiega e Tosi).

Giorgio Pantzartis (VIII) - Vedi il profilo completo inviato e pubblicato da Saily.it - LINK DIRETTO QUI

Andrea Ferin (XIII) - Windsurfista, figlio di Ezio (candidato tra i Tecnici, vedi sotto), atleta molto attivo e giramondo. PRO: freschezza. CONTRO: inesperienza dirigenziale. PROSPETTIVE: è un tentativo, e ce ne fossero, di dimostrare la vitalità della base.

Anna Bacchiega (XIV) - Vedi il profilo completo inviato e pubblicato da Saily.it - LINK DIRETTO QUI


TECNICI
(un eletto. Votano i delegati dei Tecnici di ciascuna Zona presenti in assemblea)

Guido Ricetto (III) - Plenipotenziario della vela sarda, Ufficiale di Regata, organizzatore, ha spalle larghe e ampio background per essere l’unico rappresentante dei Tecnici nel nuovo Consiglio. PRO:  rafforzare in Consiglio l’esperienza maturata in questi quattro anni e tramutarla in concreto lavoro nazionale. CONTRO: gli avversari gli imputano di non essere un “tecnico”. PROSPETTIVE: parte con il vento (presidenziale) in poppa, e quindi favorito. Occhio alle insidie nascoste.

Enrico Alberino (VII) - Ha ritirato la propria candidatura.

Giuseppe Palumbo (VIII) - Istruttore da parecchi anni al Circolo Vela Bari, tecnico Optimist anche nel giro dello staff tecnico della classe, ma anche convinto del progetto Under 16. PRO: è un Tecnico per davvero. CONTRO: poca esperienza dirigenziale. PROSPETTIVE: è uno dei nomi nuovi gettati nella mischia dalla vecchia volpe Raffaele Ricci per portare un po’ di Puglia in Consiglio.

Ezio Ferin (XIII) - Un trentennio sulle tavole a vela, atleta, tecnico, dirigente, è stato presidente della classe giovanile Aloha, personaggio eclettico (è anche maestro di sci), dinamico e mediatico. PRO: una ventata di colore in Consiglio. CONTRO: un po’ troppo legato al mondo delle tavole. PROSPETTIVE: provarci.

PRESIDENTE DEI REVISORI DEI CONTI
Candidati alla carica di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti (un eletto): Fabrizio Balassone (IV Zona), Amedeo Stangherlin (V), Nicola Colella (VI), Cornelio Caldarella (VII), Francesco Innamorato (VIII) e Luca Persico (XIV)

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