Rimini-Corfù-Rimini, dentro la regata
Rimini-Corfù-Rimini, dentro la regata
Le 5 ragazze
dell'Adriatico
dell'Adriatico
Il rosa della Rimini-Corfù-Rimini. Cinque donne gareggiano alla Mille Miglia dell’Adriatico
Le vele si tingono di rosa alla Rimini-Corfù-Rimini. Ben 5 le veliste impegnate nella regata partita il 4 luglio dal porto di Rimini e che sta procedendo ormai superato il Gargano. Una presenza femminile importante che ribadisce che questo sport non è prerogativa maschile.
Si chiamano: Federica Gattei (skipper di Ssailing44), Roberta Mazza e Simona Ceccarelli (entrambe su Ariminum), Marina Battistini (sul Mini Jeans & Jeans) ed Elena Cristina Urdea (fotografa che fa parte dell’equipaggio di Teneramente).
La passione per la vela di Federica, Roberta e Simona nasce dopo un corso al Circolo Velico Riminese. Da allora, tre anni fa, molte le partecipazioni a regate del circuito e ora l’esperienza più difficile, affrontare mille miglia senza tappe. Una sfida con il mare e con se stesse.
Una prova soprattutto per Marina Battistini che grazie a questo sport ha superato le sue crisi di panico. Una problematica che colpisce molte persone e che può essere risolta proprio attraverso la vela. Il mare, le regate: concentrazione, agonismo, ma anche paesaggi mozzafiato e un’avventura dalle molteplici sfumature. Avventura che ha conquistato anche la fotografa Elena Cristina Urdea pronta a immortalare orizzonti, soli e lune e il brivido della competizione.
www.riminicorfurimini.com
Le vele si tingono di rosa alla Rimini-Corfù-Rimini. Ben 5 le veliste impegnate nella regata partita il 4 luglio dal porto di Rimini e che sta procedendo ormai superato il Gargano. Una presenza femminile importante che ribadisce che questo sport non è prerogativa maschile.
Si chiamano: Federica Gattei (skipper di Ssailing44), Roberta Mazza e Simona Ceccarelli (entrambe su Ariminum), Marina Battistini (sul Mini Jeans & Jeans) ed Elena Cristina Urdea (fotografa che fa parte dell’equipaggio di Teneramente).
La passione per la vela di Federica, Roberta e Simona nasce dopo un corso al Circolo Velico Riminese. Da allora, tre anni fa, molte le partecipazioni a regate del circuito e ora l’esperienza più difficile, affrontare mille miglia senza tappe. Una sfida con il mare e con se stesse.
Una prova soprattutto per Marina Battistini che grazie a questo sport ha superato le sue crisi di panico. Una problematica che colpisce molte persone e che può essere risolta proprio attraverso la vela. Il mare, le regate: concentrazione, agonismo, ma anche paesaggi mozzafiato e un’avventura dalle molteplici sfumature. Avventura che ha conquistato anche la fotografa Elena Cristina Urdea pronta a immortalare orizzonti, soli e lune e il brivido della competizione.
www.riminicorfurimini.com
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