Storia | Regata > Vela Olimpica
23/12/2010 - 14:05
Giulia Conti e Giovanna Micol, azzurre del 470 per Londra 2012, lasciano la Marina Militare
Giulia Conti e Giovanna Micol, azzurre del 470 per Londra 2012, lasciano la Marina Militare
L'Aniene si regala G&G
Sontuosa campagna acquisti per il Circolo Canottieri Aniene di Roma del presidente Giovanni Malagò: nasce una squadra di 470 femminile con l'arrivo delle azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol (dalla Marina Militare) e delle giovani speranze Roberta Caputo e Benedetta Barbiero (dal Savoia di Napoli)
Giulia Conti e Giovanna Micol, atlete di punta della squadra azzurra della vela olimpica in vista di Londra 2012, cambiano squadra. Per il rush finale della loro preparazione olimpica le due veliste (romana-gardesana la timoniera e triestina la prodiera) che formano una straordinaria coppia supervittoriosa nella classe 470 da oltre 6 anni, lasciano la Marina Militare per passare al Circolo Canottieri Aniene con sede sul Lungotevere a Roma. Manca solo l'ufficialità.
Il passo è di quelli importanti e per molte ragioni. Perché avviene a meno di due anni dalle Olimpiadi alle quali G&G si avvicinano da sicure pretendenti al podio, e perché per due atlete giovani è sempre una scelta delicata abbandonare il gruppo sportivo di una forza armata, il supporto che esso può fornire anche in termini di stipendio a tempo indeterminato, per scegliere altre strade.
D'altra parte l'Aniene rappresenta un approdo non solo prestigioso, ma anche una garanzia dal punto di vista della continuità tecnica e della preparazione olimpica. Insomma quello di G&G non è un salto nel buio: l'Aniene di Giovanni Malagò è una sorta di super-campus per molti sport e atleti olimpici (è affiliato a 12 federazioni e ha almeno 40 atleti probabili olimpici, oltre a uno storico di medaglie già conquistate), e può essere l'ecosistema giusto per vivere gli ultimi 20 mesi prima delle regate di Weymouth 2012. Anche da parte dello staff tecnico FIV il passaggio viene vissuto in questa ottica. E da parte di Marivela, al di là della comprensibile amarezza di perdere un equipaggio di valore, c'è una sorta di rassegnazione alle avances dell'Aniene, che da molti viene vista ormai come una sorta di "quinta forza armata".
ALL'ANIENE ANCHE ROBERTA CAPUTO E BENEDETTA BARBIERO (DAL SAVOIA)
La campagna acquisti dell'Aniene nella vela non si ferma a Giulia Conti e Giovanna Micol, che peraltro vanno ad affiancare Alessandra Sensini (passata alla corte di Malagò già lo scorso anno), Edoardo Mancinelli Scotti (che farà 49er), lo stesso Vasco Vascotto (per la parte Altomare) e un nugolo di altri giovani interessanti su varie classi. Per la fine dell'anno è atteso anche un altro clamoroso arrivo, quello delle giovani 470iste supervittoriose sul 420 Roberta Caputo e Benedetta Barbiero, capaci di vincere nel 2010 Europeo e Mondiale della classe 420. Questo equipaggio arriva dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli, che tra l'altro è gemellato con l'Aniene. Un cambio di casacca clamoroso, non gradito dal presidente del Savoia Pippo Dalla Vecchia.
Giulia Conti e Giovanna Micol, atlete di punta della squadra azzurra della vela olimpica in vista di Londra 2012, cambiano squadra. Per il rush finale della loro preparazione olimpica le due veliste (romana-gardesana la timoniera e triestina la prodiera) che formano una straordinaria coppia supervittoriosa nella classe 470 da oltre 6 anni, lasciano la Marina Militare per passare al Circolo Canottieri Aniene con sede sul Lungotevere a Roma. Manca solo l'ufficialità.
Il passo è di quelli importanti e per molte ragioni. Perché avviene a meno di due anni dalle Olimpiadi alle quali G&G si avvicinano da sicure pretendenti al podio, e perché per due atlete giovani è sempre una scelta delicata abbandonare il gruppo sportivo di una forza armata, il supporto che esso può fornire anche in termini di stipendio a tempo indeterminato, per scegliere altre strade.
D'altra parte l'Aniene rappresenta un approdo non solo prestigioso, ma anche una garanzia dal punto di vista della continuità tecnica e della preparazione olimpica. Insomma quello di G&G non è un salto nel buio: l'Aniene di Giovanni Malagò è una sorta di super-campus per molti sport e atleti olimpici (è affiliato a 12 federazioni e ha almeno 40 atleti probabili olimpici, oltre a uno storico di medaglie già conquistate), e può essere l'ecosistema giusto per vivere gli ultimi 20 mesi prima delle regate di Weymouth 2012. Anche da parte dello staff tecnico FIV il passaggio viene vissuto in questa ottica. E da parte di Marivela, al di là della comprensibile amarezza di perdere un equipaggio di valore, c'è una sorta di rassegnazione alle avances dell'Aniene, che da molti viene vista ormai come una sorta di "quinta forza armata".
ALL'ANIENE ANCHE ROBERTA CAPUTO E BENEDETTA BARBIERO (DAL SAVOIA)
La campagna acquisti dell'Aniene nella vela non si ferma a Giulia Conti e Giovanna Micol, che peraltro vanno ad affiancare Alessandra Sensini (passata alla corte di Malagò già lo scorso anno), Edoardo Mancinelli Scotti (che farà 49er), lo stesso Vasco Vascotto (per la parte Altomare) e un nugolo di altri giovani interessanti su varie classi. Per la fine dell'anno è atteso anche un altro clamoroso arrivo, quello delle giovani 470iste supervittoriose sul 420 Roberta Caputo e Benedetta Barbiero, capaci di vincere nel 2010 Europeo e Mondiale della classe 420. Questo equipaggio arriva dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli, che tra l'altro è gemellato con l'Aniene. Un cambio di casacca clamoroso, non gradito dal presidente del Savoia Pippo Dalla Vecchia.
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