Storia | Regata > Vela Olimpica
14/09/2014 - 23:49
Santander 2014, ci fanno gioire i velisti più giovani
Santander 2014, ci fanno gioire i velisti più giovani
La faccia allegra della vela azzurra
Il Mondiale dei Mondiali adesso entra davvero nel vivo. Il Laser maschile porta a casa la qualifica per Rio 2016. In evidenza i nostri giovani
Il sorriso, la spavalderia, la carica di futuro di Mattia Camboni e del suo windsurf, ma anche le prestazioni del Laser Radial di Silvia Zennaro e dello standard di Gio Coccoluto nel "suo" vento. Santander 2014 sta entrando nel vivo, con tante regate e tanta confusione, come si addice a un mega-mundial di 1300 atleti.
La notizia delle notizie però è la prima qualifica per nazione messa in cassaforte dalla vela olimpica azzurra: arriva dal Laser maschile, ed è un bel segnale che può spingere il resto del team.
Esordio con qualche patema per i 470 azzurri, forse si sapeva ma aspettiamo a vedere come procede il Mondiale e proviamo ad approfondire: lo facciamo tutti i giorni con la rubrica TV Azzurro Santander in onda su Saily webtv, anch'essa sta carburando ed entrando nel vivo col procedere del mondiale spagnolo.
DAY 3
La baia di Santander continua a offrire vento molto leggero e instabile anche per la terza giornata di regate dei Campionati Mondiali Classi Olimpiche. Oggi in acqua ben sei classi (Laser Standard e Radial, RS:X M e F, 470 M e F), alle prese con un vento che non si è mai disteso del tutto (7 nodi l’intensità massima), condizionando l’andamento del programma di questo spettacolare Mondiale di vela, il più importante dell’anno, che a tre giorni dal suo inizio deve già fare i conti con una serie di regate da recuperare. Protagonisti del giorno, il giovane Mattia Camboni (RS:X M), Giovanni Coccoluto (Standard), che dopo la difficile giornata di ieri si è prontamente riscattato, e Silvia Zennaro (Radial).
RS:X MASCHILE
Due le regate disputate oggi, per un totale di quattro in due giorni: Mattia Camboni, Campione del Mondo Youth in carica, chiude con un secondo e un nono posto, ed è undicesimo (6-7-2-9) in una classifica molto corta che ha nel polacco Myszka il leader; 31° Daniele Benedetti, 35° Marco Baglione e 48° Federico Esposito. Lunedi è in programma l’ultima regata di qualificazione prima della divisione della flotta in Gold e Silver, a meno che il Comitato non decida di chiudere la serie dopo 4 prove.
RS:X FEMMINILE
Due le prove anche per le ragazze della tavola a vela, che ne hanno cinque in totale: Laura Linares si mantiene nel gruppo delle migliori al 13° nonostante una partenza amticipata (7-7-8-OCS-6), mentre Flavia Tartaglini recupera qualche posizione e sale al 22° posto (2-17-14-9-11), tre posti davanti alla baby Marta Maggetti, 25. Le tre italiane entrano in Gold (leader la francese Pichon), mentre la giovanissima Elena Vacca è 42ma e passa in Silver.
LASER STANDARD
La Gold fleet degli Standard riesce a disputare soltanto una regata, positiva per Giovanni Coccoluto, che chiude al settimo posto ed è 10° nella classifica generale (al comando l’olandese Heiner). Giornata difficile per gli altri azzurri: Alessio Spadoni incappa in una squalifica per bandiera nera e scala al 33° posto, Francesco Marrai è 22° e scende al 39° della classifica. Da sottolineare che l’Italia ha già conquistato matematicamente il pass per i Giochi di Rio 2016.
LASER RADIAL
Soltanto una prova anche per la Gold fleet dei Radial, che l’azzurra Silvia Zennaro conclude con un eccellente terzo posto. Nella classifica generale, la Zennaro è al 13° (16-3-22-22-3), mentre Joyce Floridia, oggi 33, la segue di due posizioni.
470 MASCHILE
Il doppio più longevo del programma olimpico inizia subito la serie al rallentatore con solo una prova disputata dai due gruppi in cui è divisa la flotta maschile. Inizio difficile anche per gli equipaggi italiani: Falcetelli-Bernard chiudono la loro regata al 22° posto, Rebaudi-Ramian al 25°, Sivitz Kosuta-Farneti al 26°, Savoini-Savoini al 27° e Pilati-Rubagotti al 35°.
470 FEMMINILE
Due invece le prove portate a termine dalle ragazze e ottima partenza per le azzurre Berta-Paolillo, che con un 12-4 di giornata sono 14me nella classifica guidata dalle francesi Lemaitre-Retornaz. Le altre azzurre occupano il 43° posto con Caputo-Sinno e la 46ma con Komatar-Carraro.
Mattia Camboni (RS:X M)
“Bellissima giornata, difficile ma soddisfacente: ho lottato per la vittoria, sono rimasto sempre tra i migliori, a un certo punto con il greco Kokkalanis abbiamo corso un match race, davvero divertente. Il vento leggero sicuramente mi favorisce, devo sfruttare al massimo queste condizioni e sono contento di esserci riuscito, ma rimango con i piedi per terra”.
Giulia Paolillo (a prua del 470 portato da Elena Berta)
“L’inizio è buono, non vogliamo nasconderci, e il quarto posto nella seconda prova è una bella prestazione, però siamo alla prima giornata, il Mondiale è davvero ancora lunghissimo. Domani scenderemo in acqua ancora più concentrate, non possiamo permetterci alcuna distrazione”.
Francesco Falcetelli (al timone del 470 con a prua Matteo Bernard)
“Il risultato non è il massimo, ma non è neanche da buttare via, considerando che siamo solo alla prima regata della serie. Purtroppo ho commesso qualche errore in poppa e a questi livelli qualsiasi sbaglio lo paghi molto caro: peccato, ma è uno stimolo per fare ancora meglio domani”.
Silvia Zennaro (Laser Radial)
“Oggi c’erano poca aria e tanta corrente, era molto difficile: all’inizio ero decima, poi ho recuperato sia di poppa che nella seconda bolina. È stato divertente e il risultato è ottimo, quindi sono molto soddisfatta”.
E DOMANI BIG DAY, 8 CLASSI IN GARA!
Domani lunedi 15, nella quarta giornata dei Campionati Mondiali delle Classi Olimpiche 2014, oltre alle classi 470 M, 470 F, RS:X maschile ed RS:X femminile, in acqua anche Nacra 17, 49er, 49er FX e Finn, mentre riposano Laser Standard e Radial. Esordio per gli italiani Bissaro-Sicouri, Salvà-Bianchi, Bressani-Micol, Porro-Banti, Bondì-Angelini (Nacra 17), Angilella-Zucchetti, Plazzi-Molineris, Cherin-Tesei, Dubbini-Dubbini, Tita-Cavalli, Savio-Savio (49er), Conti-Clapcich, Genesio-Volpi, Raggio-Bergamaschi (49er FX), Paoletti, Poggi, Voltolini, Baldassari, Ferrarese (Finn).
Il sorriso, la spavalderia, la carica di futuro di Mattia Camboni e del suo windsurf, ma anche le prestazioni del Laser Radial di Silvia Zennaro e dello standard di Gio Coccoluto nel "suo" vento. Santander 2014 sta entrando nel vivo, con tante regate e tanta confusione, come si addice a un mega-mundial di 1300 atleti.
La notizia delle notizie però è la prima qualifica per nazione messa in cassaforte dalla vela olimpica azzurra: arriva dal Laser maschile, ed è un bel segnale che può spingere il resto del team.
Esordio con qualche patema per i 470 azzurri, forse si sapeva ma aspettiamo a vedere come procede il Mondiale e proviamo ad approfondire: lo facciamo tutti i giorni con la rubrica TV Azzurro Santander in onda su Saily webtv, anch'essa sta carburando ed entrando nel vivo col procedere del mondiale spagnolo.
DAY 3
La baia di Santander continua a offrire vento molto leggero e instabile anche per la terza giornata di regate dei Campionati Mondiali Classi Olimpiche. Oggi in acqua ben sei classi (Laser Standard e Radial, RS:X M e F, 470 M e F), alle prese con un vento che non si è mai disteso del tutto (7 nodi l’intensità massima), condizionando l’andamento del programma di questo spettacolare Mondiale di vela, il più importante dell’anno, che a tre giorni dal suo inizio deve già fare i conti con una serie di regate da recuperare. Protagonisti del giorno, il giovane Mattia Camboni (RS:X M), Giovanni Coccoluto (Standard), che dopo la difficile giornata di ieri si è prontamente riscattato, e Silvia Zennaro (Radial).
RS:X MASCHILE
Due le regate disputate oggi, per un totale di quattro in due giorni: Mattia Camboni, Campione del Mondo Youth in carica, chiude con un secondo e un nono posto, ed è undicesimo (6-7-2-9) in una classifica molto corta che ha nel polacco Myszka il leader; 31° Daniele Benedetti, 35° Marco Baglione e 48° Federico Esposito. Lunedi è in programma l’ultima regata di qualificazione prima della divisione della flotta in Gold e Silver, a meno che il Comitato non decida di chiudere la serie dopo 4 prove.
RS:X FEMMINILE
Due le prove anche per le ragazze della tavola a vela, che ne hanno cinque in totale: Laura Linares si mantiene nel gruppo delle migliori al 13° nonostante una partenza amticipata (7-7-8-OCS-6), mentre Flavia Tartaglini recupera qualche posizione e sale al 22° posto (2-17-14-9-11), tre posti davanti alla baby Marta Maggetti, 25. Le tre italiane entrano in Gold (leader la francese Pichon), mentre la giovanissima Elena Vacca è 42ma e passa in Silver.
LASER STANDARD
La Gold fleet degli Standard riesce a disputare soltanto una regata, positiva per Giovanni Coccoluto, che chiude al settimo posto ed è 10° nella classifica generale (al comando l’olandese Heiner). Giornata difficile per gli altri azzurri: Alessio Spadoni incappa in una squalifica per bandiera nera e scala al 33° posto, Francesco Marrai è 22° e scende al 39° della classifica. Da sottolineare che l’Italia ha già conquistato matematicamente il pass per i Giochi di Rio 2016.
LASER RADIAL
Soltanto una prova anche per la Gold fleet dei Radial, che l’azzurra Silvia Zennaro conclude con un eccellente terzo posto. Nella classifica generale, la Zennaro è al 13° (16-3-22-22-3), mentre Joyce Floridia, oggi 33, la segue di due posizioni.
470 MASCHILE
Il doppio più longevo del programma olimpico inizia subito la serie al rallentatore con solo una prova disputata dai due gruppi in cui è divisa la flotta maschile. Inizio difficile anche per gli equipaggi italiani: Falcetelli-Bernard chiudono la loro regata al 22° posto, Rebaudi-Ramian al 25°, Sivitz Kosuta-Farneti al 26°, Savoini-Savoini al 27° e Pilati-Rubagotti al 35°.
470 FEMMINILE
Due invece le prove portate a termine dalle ragazze e ottima partenza per le azzurre Berta-Paolillo, che con un 12-4 di giornata sono 14me nella classifica guidata dalle francesi Lemaitre-Retornaz. Le altre azzurre occupano il 43° posto con Caputo-Sinno e la 46ma con Komatar-Carraro.
Mattia Camboni (RS:X M)
“Bellissima giornata, difficile ma soddisfacente: ho lottato per la vittoria, sono rimasto sempre tra i migliori, a un certo punto con il greco Kokkalanis abbiamo corso un match race, davvero divertente. Il vento leggero sicuramente mi favorisce, devo sfruttare al massimo queste condizioni e sono contento di esserci riuscito, ma rimango con i piedi per terra”.
Giulia Paolillo (a prua del 470 portato da Elena Berta)
“L’inizio è buono, non vogliamo nasconderci, e il quarto posto nella seconda prova è una bella prestazione, però siamo alla prima giornata, il Mondiale è davvero ancora lunghissimo. Domani scenderemo in acqua ancora più concentrate, non possiamo permetterci alcuna distrazione”.
Francesco Falcetelli (al timone del 470 con a prua Matteo Bernard)
“Il risultato non è il massimo, ma non è neanche da buttare via, considerando che siamo solo alla prima regata della serie. Purtroppo ho commesso qualche errore in poppa e a questi livelli qualsiasi sbaglio lo paghi molto caro: peccato, ma è uno stimolo per fare ancora meglio domani”.
Silvia Zennaro (Laser Radial)
“Oggi c’erano poca aria e tanta corrente, era molto difficile: all’inizio ero decima, poi ho recuperato sia di poppa che nella seconda bolina. È stato divertente e il risultato è ottimo, quindi sono molto soddisfatta”.
E DOMANI BIG DAY, 8 CLASSI IN GARA!
Domani lunedi 15, nella quarta giornata dei Campionati Mondiali delle Classi Olimpiche 2014, oltre alle classi 470 M, 470 F, RS:X maschile ed RS:X femminile, in acqua anche Nacra 17, 49er, 49er FX e Finn, mentre riposano Laser Standard e Radial. Esordio per gli italiani Bissaro-Sicouri, Salvà-Bianchi, Bressani-Micol, Porro-Banti, Bondì-Angelini (Nacra 17), Angilella-Zucchetti, Plazzi-Molineris, Cherin-Tesei, Dubbini-Dubbini, Tita-Cavalli, Savio-Savio (49er), Conti-Clapcich, Genesio-Volpi, Raggio-Bergamaschi (49er FX), Paoletti, Poggi, Voltolini, Baldassari, Ferrarese (Finn).
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