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07/09/2016 - 20:24

Dove andremo a finire

La Barca-robot fa
l'Atlantico da sola

Non solo le automobili sono (o saranno) autoguidate. Anche le barche avanzano verso un futuro inevitabile. Ecco la storia di un gruppo di studenti USA e del loro progetto di "Sailbot" - metà vela e metà robot - che presto potrebbe attraversare l'Atlantico senza equipaggio, e senza controllo remoto - GUARDA VIDEO 


 
Una barca che si autogovernerà nella traversata dell'oceano Atlantico. La notizia, che apre spiragli a un futuro tutto da scoprire, arriva dagli USA, dove un gruppo di ambiziosi studenti e recenti laureati dell'University of British Columbia, sta facendo parlare di se da un piccolo angolo presso il Royal Newfoundland Yacht Club a Conception Bay, al lavoro sulla loro "Sailbot", un po' barca e un po' robot.
 
La "robot-vela" è stata battezzata Ada, in omaggio a Ada Lovelace, la prima programmatrice al mondo. Ma anche se è lunga poco più di 5 metri, si fa subito riconoscere rispetto alle altre barche del club: ricoperta di pannelli solari e riempita di cavi e pannelli elettrici, Ada infatti è in grado di navigare a vela da sola.
 
"Prende tutte le decisioni per conto suo - spiega Cody Smyth, studente del secondo anno di Ingegneria elettronica - Non c'è alcun controllo remoto, non ci siamo noi dietro di lei. Noi ci limitiamo a dirle: 'Sei qui e devi arrivare lì', e Ada fa il resto. Con molta attenzione a tutti gli aspetti connessi con la navigazione a vela".
 
L'obiettivo dei ragazzi scatenati della Sailbot, è quanto prima vedere Ada uscire nelle acque del Newfoundland, e fare da sola la traversata dell'oceano Atlantico fino in Irlanda. Qualcosa che precedenti ricerche hanno provato, ma senza successo.

VIDEO

 
www.cbc.ca

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