Storia | Crociera
16/04/2013 - 21:14
Storia singolare e istruttiva
Storia singolare e istruttiva
La barca che non
voleva affondare!
voleva affondare!
L’equipaggio irlandese abbandona questo Swan 48 in piena burrasca a 70 miglia dalle Bermuda. Due mesi dopo viene ritrovata, perfettamente galleggiante!
Wolfhound non vuole affondare! Una storia strana e a lieto fine, che spiega come una buona barca non affonda, e anche con risvolti educativi: quando si dice “mai abbandonare la barca”...
Ecco qui: nove settimane fa l’equipaggio di Wolfhound, un bellissimo Swan 48 irlandese, aveva abbandonato la barca ed era stato recuperato da una nave greca.
Adesso, quasi due mesi dopo, la barca è stata ritrovata perfettamente galleggiante, 800 miglia a sud-est di Bermuda. Le radazione del sito web irlandese chiamato (evidentemente non a caso) afloat, cioè “a galla”, ci scherza su, osservando che la barca appare in ottime condizioni, e che trovandosi nel Mare dei Sargassi noto per una corrente circolare, avrebbe potuto andare alla deriva per l’eternità, a meno che qualcuno non decida di andarla a recuperare, ora che la foto sta facendo il giro della rete.
Guardando la foto, la linea di galleggiamento è ancora abbastanza alta e questo fa pensare che non possa esserci molta acqua all’interno. Non si può dire con certezza se lo scafo è ancora intatto, potrebbero esserci dei danni nella fiancata che ha strusciato con la nave durante l’operazione di recupero.
Adesso il problema però è un altro: dopo la foto che vedete, la barca ha continuato a navigare, e nessuno sa quale sia la sua attuale posizione. C’è chi spera in un telefono cellulare a bordo, che potrebbe dare il segnale di posizione, così che il suo equipaggio (non meritevole di tanta fortuna, almeno stando agli scarni particolari del racconto) possa risalire a bordo e navigare fino a Bermuda o alle Azzorre.
Una cosa certa questa storia insegna: non abbandonate mai la vostra barca se non siete sicuri che sia persa...
Wolfhound non vuole affondare! Una storia strana e a lieto fine, che spiega come una buona barca non affonda, e anche con risvolti educativi: quando si dice “mai abbandonare la barca”...
Ecco qui: nove settimane fa l’equipaggio di Wolfhound, un bellissimo Swan 48 irlandese, aveva abbandonato la barca ed era stato recuperato da una nave greca.
Adesso, quasi due mesi dopo, la barca è stata ritrovata perfettamente galleggiante, 800 miglia a sud-est di Bermuda. Le radazione del sito web irlandese chiamato (evidentemente non a caso) afloat, cioè “a galla”, ci scherza su, osservando che la barca appare in ottime condizioni, e che trovandosi nel Mare dei Sargassi noto per una corrente circolare, avrebbe potuto andare alla deriva per l’eternità, a meno che qualcuno non decida di andarla a recuperare, ora che la foto sta facendo il giro della rete.
Guardando la foto, la linea di galleggiamento è ancora abbastanza alta e questo fa pensare che non possa esserci molta acqua all’interno. Non si può dire con certezza se lo scafo è ancora intatto, potrebbero esserci dei danni nella fiancata che ha strusciato con la nave durante l’operazione di recupero.
Adesso il problema però è un altro: dopo la foto che vedete, la barca ha continuato a navigare, e nessuno sa quale sia la sua attuale posizione. C’è chi spera in un telefono cellulare a bordo, che potrebbe dare il segnale di posizione, così che il suo equipaggio (non meritevole di tanta fortuna, almeno stando agli scarni particolari del racconto) possa risalire a bordo e navigare fino a Bermuda o alle Azzorre.
Una cosa certa questa storia insegna: non abbandonate mai la vostra barca se non siete sicuri che sia persa...
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