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15/10/2015 - 16:04

Caccia al record sulla circumnavigazione a vela del pianeta

Jules Verne, c’è anche Joyon

Francis Joyon e il suo IDEC Sport e Spindrift, due i super-trimarani che partiranno quasi insieme per tentare di girare il mondo a 20 nodi in 45 giorni GUARDA 4 VIDEO 

 
di Fabio Colivicchi

Non solo Spindrift 2: anche IDEC Sport, con tutto il peso dell’uomo dei record, Francis Joyon, scende in campo all’inseguimenti del Trofeo Jules Verne, il record sulla circumnavigazione a vela del pianeta. Pochi giorni dopo l’annuncio di Dona Bertarelli (LEGGI QUI), e con il super trimarano Spindrift 2 (40 metri) che sarà in stand-by a Brest dal 19 ottobre, è arrivata la presentazione di IDEC Sport, un altro maxi trimarano (anche se un po’ più piccolo (32 metri), ma col vantaggio che il progetto ha un leader come Francis Joyon, 59 anni, l’unico navigatore ad aver detenuto contemporaneamente tutti i grandi record oceanici (giro del mondo, nord-atlantico, 24 ore e rotta della scoperta di Colombo).
 
Dopo un mese nel cantiere Multiplast a Vannes, IDEC Sport è stato varato a La Trinité sur Mer, alla presenza del Professor Gerard Saillant, dell’Istituto ICM (Brain and Spinal Cord Institute), di cui il progetto è partner fidato, e col quale lo stesso Joyon collabora attivamente per recuperare fondi agli importanti progetti di ricerca nel campo della salute. Un’altra barchetta pronta a girare il mondo a vela i meno di 45 giorni (il record del Trofeo Jules Verne, lo ricordiamo, è attualmente di Loick Peyron con Banque Populaire V (l’attuale Spindrift 2) stabilito nel gennaio 2012.
 
La differenza con Spindrift 2 è che mentre l’astronave svizzera avrà 12 persone di equipaggio, IDEC Sport partirà con solo 6 velisti a bordo. Ma si tratta davvero di un dream team. Oltre a Francis, del quale si sa praticamente tutto, una esperienza e una tranquillità sconfinata, un navigatore sempre solido, vincente, all’avanguardia ma legato alle certezze del mare. Ma i suoi co-equiper sono straordinari. Sentite qua.
 
Bernard Stamm (Svizzera, 51 anni), l’unico del gruppo ad aver già vinto il Trofeo Jules Verne (nel 2005 con il maxi catamarano Orange II), e anche il vincitore di tre giri del mondo: due Around Alone in solitario, e una Barcelona World Race in doppio. Tre volte ha partecipato al Vendée Globe. Esperienza pazzesca. Dice: “Molte cose sono cambiate dal 2005, le barche sono diverse, il record è più duro da battere. Ma una cosa è rimasta uguale: devi girare il mondo più velocemente possibile. Credo che il record sia battibile, altrimenti non sarei qui.”
 
Gwenole Gahinet (Francia, 31), è il più giovane del team, figlio di una leggenda della vela oceanica, tra i pochi a battere Eric Tabarly, Gilles Gahinet purtroppo scomparso, Gwenò si è fatto le ossa vincendo la Mini Transat e con grandi risultati al Figaro. Ingegnere e Boat designer, ha lavorato molto con lo studio VPLP, che ha disegnato tra le altre anche IDEC Sport. E’ il suo primo giro del mondo, e dalla sua giovinezza a bordo tutti si aspettano molto. Lui dice: “Ho fatto un po’ di vela sui trimarani Orma e sui Multi 50, ma devo ancora imparare tanto. E soprattutto non vedo l’ora di scoprire gli oceani del sud…”
 
Alex Pella (Spagna, 42), nativo di Barcellona, ex preparatore di grandi multiscafi (in particolare per The Race), poi si è fatto notare facendo una Mini Transat da protagonista (2°) e vincendo la Route du Rhum in Class 40. Quarto alla Barcelona World Race 2011, conosce tutti gli oceani del mondo e a bordo può fare davvero tutto. Dice: “Quando Francis mi ha chiamato sono corso senza pensarci un attimo, mi piace l’idea del record con un equipaggio ridotto di poche persone e una barca testata. Il mio secondo giro del mondo sarà al doppio della velocità del precedente con un IMOCA 60…”
 
Clement Surtel (Francia, 36), nipote di un altro grande navigatore, Franck-Yves Escoffier, Clement è coloui che più di ogni altro conosce la barca. L’ha preparata in ogni particolare, da quando è con Cammas. Coinvolto in due Jules Verne (2005 e 2010) come shore team, stavolta è a bordo, dove la sua conoscenza della barca sarà determinante. Dice: “Finalmente, non vedevo l’ora, IDEC Sport è una gran barca, schiacceremo l’acceleratore sin dall’inizio, con una veloce traversata atlantica”.
 
Boris Hermann (Germania, 34), con due giri del mondo e tre passaggi di Capo Horn (uno dei quali con il VO70 Maserati di Giovanni Soldini), di sicuro il giovane tedesco conosce gli oceani del mondo, e ha anche completato il recente passaggio a Nord Est con il trimarani ex IDEC, oggi in mani cinesi col nome di Guo Chuan. Nel 2009 divenne il primo navigatore tedesco a completare una circumnavigazione del globo a vela nella Global Ocean Race. Ha esperienza molto all-round con ogni tipo di barca e anche grandi multiscafi. Dice: “Per il mio terzo giro l’obiettivo è chiaro: andiamo a battere il record. Quanto all’aspetto dell’avventura: è un bonus, prima di tutto viene la competizione…”
 
La riserva (di lusso) dei sei designati a bordo è Roland Jourdain (Francia, 51), un altro che non ha bisogno di presentazioni e che sarà pronto all’uso se richiesto. Il router invece, colui che studierà il meteo intorno alla rotta di IDEC Sport, sarà uno dei fuoriclasse del settore, l’olandese Marcel Van Triest, 51 anni. Dopo aver veleggiato a sua volta intorno al mondo 5 volte, Marcel vive alle Baleari attorniato da schermi di computer con i quali segue in tempo reale cosa accade negli oceani. Invierà varie volte al giorno una “nota” che l’equipaggio di Francis Joyon leggerà con grande attenzione per prendere le decisioni sulla rotta. Una specie di “tattico da casa”, che tra l’altro cercherà di battere il suo stesso record (era il router anche dell’attuale primato di Loick Peyron del 2012), e sarà un derby tra grandi routier col suo amico Jean-Yves Bernot, che invece è il router di Spindrift 2…


VIDEO: IL NUOVO MAXI TRIMARANO IDEC SPORT


VIDEO: IL VARO A VANNES


VIDEO: IL SERVIZIO DI FRANCE 3 BRETAGNE


VIDEO TEASER DI IDEC SPORT 
 

L’equipaggio di IDEC SPORT
 
Francis Joyon (FRA), skipper
Bernard Stamm (SUI), timoniere-trimmer
Gwénolé Gahinet (FRA), timoniere-trimmer
Alex Pella (ESP), timoniere-trimmer
Clément Surtel (FRA), timoniere-trimmer
Boris Herrmann (GER), timoniere-trimmer
 
Marcel Van Triest (HOLL), router a terra
Roland Jourdain (FRA), riserva
 
 
Il Trofeo Jules Verne
 
Il record da battere: 45 giorni, 13 ore, 42 minuti and 53 secondi stabilito da Loïck Peyron nel 2012 su Banque Populaire V trimarano (40 m) alla media di 19.75 nodi.
Percordo: Giro del mondo lasciando a sinistra i tre grandi capi, Buona Speranza, Leeuwin, e Capo Horn, per una distanza di circa 21,600 miglia.
Partenza e arrivo tra Ushant (faro di Créac’h) e il Lizard point (in Cornovaglia).
 
 
Il trimarano IDEC SPORT
 
Designer: VPLP
Nomi precedenti: Groupama 3, Banque Populaire VII
Primo varo: Giugno 2006
Lunghezza: 31.50 m
Larghezza: 22.50 m
Dislocamento: 15.5 t
Immersione: 5.70 m
Altezza albero: 33.50 m
Struttura: carbonio e nomex
Superficie velica di bolina: 411 m2
Superficie velica di poppa: 678 m2


IL GRUPPO IDEC
Visto che dall'Italia non possiamo che invidiare i cugini francesi che trovano decine e decine di grandi e munifici sponsor per i loro velisti oceanici, cerchiamo di capire chi è IDEC. Il Gruppo IDEC è una holding di varie società specializzate nei settori immobiliare e delle costruzioni. Groupe IDEC opera a 360 gradi, dal progetto all'investimento, all'ingegnerizzazione, alla costruzione. Specializzato nei progetti su grandi aree e superfici, e su edilizia residenziale e industriale. (Non che in Italia manchino i grandi gruppi costruttori e ingegneristici. Ma di solito sono impegnati in altro)
                                                                                            
 
 
WWW.IDECSPORT-SAILING.COM

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