Storia | Regata > Vela Olimpica
12/06/2014 - 20:35
La vela mette il turbante fino al 2017. E Croce ringrazia. Le finali dell'ISAF World Cup negli Emirati Arabi
La vela mette il turbante fino al 2017. E Croce ringrazia. Le finali dell'ISAF World Cup negli Emirati Arabi
ISAF World Cup ad Abu Dhabi
Le prime quattro finali dell'ISAF World Cup sarà negli Emirati Arabi, l'ultima settimana di novembre 2014. Abu Dhabi sarà sede delle finali fino al 2017! Investimento sostanzioso, occasione per il salto di qualità della vela olimpica? Il commento di Carlo Croce - VIDEO
L'ISAF Sailing World Cup, il circuito annuale per le classi olimpiche, inizia la sua svolta verso il pressionismo e i velisti d'elite, e vara il suo epilogo "col botto", la super finale tra i top 20 di ogni classe, con premi in denaro, destinata a diventare un appuntamento ambito e mediatico. Il nuovo formato sarà maturo a partire dal prossimo, ma l'ISAF ha voluto già quest'anno fornire un assaggio di come intende la finalissima di Coppa del Mondo.
Per molti mesi è parso che questa finale-test del 2014 si svolgesse a Valencia, in Spagna. Ma alla fine ha prevalso l'offerta di un'area emergente anche nello sport della vela: gli Emirati Arabi. Così la finale si svolgerà ad Abu Dhabi nell'ultima settimana di novembre 2014. Non solo: la candidatura araba si è rivelata talmente forte da conquistare il diritto di ospitare la finale per 4 edizoni, dal 2014 al 2017 compreso!
PROTAGONISTI E TENSIONI AGONISTICHE ALLA WORLD CUP ISAF
La nuova formula della finale metterà insieme i 20 migliori equipaggi di ciascuna classe olimpica, per una sfida annuale che incoronerà i campioni della Coppa del Mondo e assegnerà i relativi premi in denaro.
Carlo Croce, Presidenre ISAF, ha detto: "Gli Emirati Arabi Uniti hanno una storia marittima ricca e noi siamo entusiasti che Abu Dhabi possa ospitare lfinale dal 2014 al 2017. Negli ultimi anni Abu Dhabi si è affermato come grande location internazionale sportiva e culturale. Siamo intenzionati a lavorare sodo nei prossimi mesi con la federazione velica e remiera degli Emirati Arabi e il comitato organizzatore dell'evento in Abu Dhabi. E questa collaborazione andrà avanti anche nei prossimi anni."
START-UP
L'accelerazione "crociana" sulla World Cup ha voluto superare gli storici immobilismi interni alla federvela mondiale. Questo progetto Coppa del Mondo "extra large" è stato da sempre un fiore all'occhiello del programma del presidente italiano, che adesso incassa con soddisfazione gli investimenti arabi sulla sua idea.
C'è ancora molto della scommessa, nel progetto, e in fondo il test di quest'anno ha i contorni di una vera e propria start-up.
Gli arabi hanno battuto Valencia e altre ipotesi a suon di petrodollari. Ingenti investimenti, alcuni con molto carattere "arabo": per esempio l'organizzazione acquisterà tutte le barche impegnate nelle finali, quindi 20 49er, 20 FX, 20 470 maschili e 20 femminili, 20 Finn, 20 Laser maschili standard e 20 Radial, 20 tavole RSX femminili e 20 maschili. E il Nacra 17? Quello no, gli arabi non lo acquisteranno, e gli equipaggi dovranno portarselo a proprie spese ad Abu Dhabi, perchè all'Islam non piace l'idea che un uomo e una donna siano in barca insieme...
Ora che Croce ha portato a casa l'evento (al quale pochi credevano), bisognerà vedere quali risultati arriveranno, come sarà gestito in termini di comunicazione, per far davvero lievitare l'interesse verso i grandi atleti della vela, ancora troppo sconosciuti in tutto il mondo.
IL SITO ISAF DELLA COPPA DEL MONDO
L'ISAF Sailing World Cup, il circuito annuale per le classi olimpiche, inizia la sua svolta verso il pressionismo e i velisti d'elite, e vara il suo epilogo "col botto", la super finale tra i top 20 di ogni classe, con premi in denaro, destinata a diventare un appuntamento ambito e mediatico. Il nuovo formato sarà maturo a partire dal prossimo, ma l'ISAF ha voluto già quest'anno fornire un assaggio di come intende la finalissima di Coppa del Mondo.
Per molti mesi è parso che questa finale-test del 2014 si svolgesse a Valencia, in Spagna. Ma alla fine ha prevalso l'offerta di un'area emergente anche nello sport della vela: gli Emirati Arabi. Così la finale si svolgerà ad Abu Dhabi nell'ultima settimana di novembre 2014. Non solo: la candidatura araba si è rivelata talmente forte da conquistare il diritto di ospitare la finale per 4 edizoni, dal 2014 al 2017 compreso!
PROTAGONISTI E TENSIONI AGONISTICHE ALLA WORLD CUP ISAF
La nuova formula della finale metterà insieme i 20 migliori equipaggi di ciascuna classe olimpica, per una sfida annuale che incoronerà i campioni della Coppa del Mondo e assegnerà i relativi premi in denaro.
Carlo Croce, Presidenre ISAF, ha detto: "Gli Emirati Arabi Uniti hanno una storia marittima ricca e noi siamo entusiasti che Abu Dhabi possa ospitare lfinale dal 2014 al 2017. Negli ultimi anni Abu Dhabi si è affermato come grande location internazionale sportiva e culturale. Siamo intenzionati a lavorare sodo nei prossimi mesi con la federazione velica e remiera degli Emirati Arabi e il comitato organizzatore dell'evento in Abu Dhabi. E questa collaborazione andrà avanti anche nei prossimi anni."
START-UP
L'accelerazione "crociana" sulla World Cup ha voluto superare gli storici immobilismi interni alla federvela mondiale. Questo progetto Coppa del Mondo "extra large" è stato da sempre un fiore all'occhiello del programma del presidente italiano, che adesso incassa con soddisfazione gli investimenti arabi sulla sua idea.
C'è ancora molto della scommessa, nel progetto, e in fondo il test di quest'anno ha i contorni di una vera e propria start-up.
Gli arabi hanno battuto Valencia e altre ipotesi a suon di petrodollari. Ingenti investimenti, alcuni con molto carattere "arabo": per esempio l'organizzazione acquisterà tutte le barche impegnate nelle finali, quindi 20 49er, 20 FX, 20 470 maschili e 20 femminili, 20 Finn, 20 Laser maschili standard e 20 Radial, 20 tavole RSX femminili e 20 maschili. E il Nacra 17? Quello no, gli arabi non lo acquisteranno, e gli equipaggi dovranno portarselo a proprie spese ad Abu Dhabi, perchè all'Islam non piace l'idea che un uomo e una donna siano in barca insieme...
Ora che Croce ha portato a casa l'evento (al quale pochi credevano), bisognerà vedere quali risultati arriveranno, come sarà gestito in termini di comunicazione, per far davvero lievitare l'interesse verso i grandi atleti della vela, ancora troppo sconosciuti in tutto il mondo.
IL SITO ISAF DELLA COPPA DEL MONDO
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