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09/01/2015 - 17:14

Libri, sport, messaggi

Il Mio Mare
ha l'acqua dolce

Sabato 10 gennaio alle 1830 presso la Libreria Fandango di Roma la presentazione del libro di Monica Priore Il Mio mare ha l'acqua dolce. La storia della sua battaglia per una vita straordinaria di sportiva e nuotatrice da diabetica. Ecco chi è Monica e cosa è il progetto Volando sulle Onde della Vita



Il 10 Gennaio alle ore 18.30 presso FANDANGO INCONTRI in via dei Prefetti, 22, viene presentato il libro "Il mio mare ha l'acqua dolce" di Monica Priore. L'invito è tra gli allegati a sinistra in questa pagina.

CHI E' MONICA PRIORE?
Monica ha 38 anni e dal mare ha tratto la sua forza per trovare un posto al sole. Monica Priore nasce a Mesagne in provincia di Brindisi nel 1976 e scopre di essere affetta da diabete mellito di tipo 1 a soli cinque anni. La sua famiglia prima e lei in prima persona non si sono dati per vinti e hanno iniziato la convivenza con questa malattia pensando positivo.

Si trattava "solamente" di trovare il giusto equilibrio, di riuscire a conoscerne le peculiarità così da poterle gestire in modo da ridurre i possibili limiti alla normale vita quotidiana, governando la malattia invece che essere portati alla deriva. Guardando indietro, ci si accorge che ci sono riusciti.

La metafora della vita di Monica fa riferimento al mare. Non potrebbe essere diversamente, visto che lei con l'acqua ha un rapporto particolare. L'acqua è il suo elemento e il nuoto è lo sport che le ha dato sin'ora grandissime soddisfazioni, oltre che il coraggio di vivere fianco a fianco con il diabete.

"Scoprire lo sport è stata una rinascita", racconta Monica, "pian piano è cresciuta in me la voglia di reagire alla malattia, che in precedenza mi faceva sentire inferiore ai compagni di squadra. Credevo di non potercela fare, avevo un problema che loro non avevano, spesso stavo male e mi sentivo debole, però mi piaceva nuotare. Lo sport è stato ciò che mi ha aiutato a superare il senso di inferiorità e di diversità".

Praticando il nuoto Monica diventa consapevole che non poteva più essere il diabete a gestire la sua vita, ma doveva essere lei a gestire lui. Monica decide quindi di voler arrivare a gareggiare "alla pari" con le  atlete che non sono affette da diabete. Per farlo serviva un certificato per poter praticare il nuoto a livello agonistico. Non è stato facile ottenerlo, ma Monica ci è riuscita."Sono entrata a far parte di una squadra master  della provincia di Brindisi, ed ho gareggiato con atlete con la mia stessa passione per lo sport, ma non con il mio 'problema'. Questa è stata la mia più grande vittoria. Ho partecipato a diversi campionati  regionali e nazionali. Ho vinto diverse medaglie e la cosa mi ha reso felice".

L'IMPRESA DELLO STRETTO DI MESSINA
Ma Monica non si è limitata alle competizioni standard del circuito nuoto master. Ha voluto dimostrare a se stessa e agli altri di poter essere al top anche in imprese al limite. Il 21 luglio 2007 ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina. "Ho potuto gridare al mondo intero: 'sono diabetiva ma ci provo, basta volerlo!".

La soddisfazione di Monica, risiede soprattutto nel fatto di essere riuscita a diventare un esempio per tutte le persone con diabete che amano lo sport e che vogliono poterlo praticare senza sentirsi diversi.

A NUOTO DA CAPRI A META DI SORRENTO
Altra impresa "storica" Monica l'ha realizzata il 4 settembre 2010, quando ha percorso a nuoto i ventuno chilometri che separano Capri da Meta di Sorrento nel golfo di Napoli. "Utilizzo le imprese estreme per   dare dei segnali forti", dice Monica, "ma non per questo posso lasciare tutto al caso, perché l'autocontrollo del diabete è di fondamentale importanza. Quello che dico sempre ai miei colleghi diabetici è che il diabete può essere gestito, bisogna averne cura e tenerlo sotto controllo una volta riusciti in questo, si può andare ovunque".

IL MIO MARE HA L'ACQUA DOLCE
"Il mio mare ha l'acqua dolce" edito da Mondadori, "volevo dare un altro contributo alla diabetologia ed ai diabetici, spero che la mia storia possa essere d'aiuto a qualcuno e che i non diabetici imparino a conoscere il nostro problema".

La sfida che Monica ogni volta intraprende quando si immerge in mare per una grande traversata è solo la parte più appariscente di un progetto che porta avanti ormai da diversi anni, promuovere l'importanza dell'attività fisica e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questa problematica del diabete mellito di tipo I, con l'auspicio di vincere le forme di ignoranza che ruotano attorno ad essa.

Attualmente Monica Priore è testimonial e creatrice del progetto "Volando sulle Onde della Vita" e si adopera in prima persona e con i suoi partner della comunicazione per diffondere un messaggio di fiducia e speranza rivolto ai giovani affetti dal suo stesso problema di salute. Questa la vera grande mission di Monica Priore.

IL PROGETTO "VOLANDO SULLE ONDE DELLA VITA"
Il progetto "Volando sulle Onde della Vita", nasce dall'idea di promuovere l'importanza della pratica regolare di attività fisica per i benefici che arreca al nostro corpo e vuole essere un progetto diretto a contrastare le forme di ignoranza legate al diabete di tipo 1. Il nome nasce da una metafora, l'onda vista come una difficoltà della vita che può essere superata grazie alle ali che ogni essere umano ha dentro di se.

Il progetto consisterà in un tour realizzato con un camper che attraverserà tutte le regioni Italiane, Monica Priore atleta diabetica di tipo I (insulino dipendente), conosciuta dalle cronache nazionali per aver attraversato a nuoto lo Stretto di Messina nel 2007, risultando la prima diabetica in Europa, ad aver percorso quel tratto di mare e nel 2010. La seconda traversata è stata percoorrere il tratto di mare nel Golfo di Napoli, Capri da Meta, di 21 km. Il progetto consiste nell'effettuare in ogni regione, una traversata in mare o lago di almeno 5 km.

Il tour verrà svolto nei mesi di Luglio ed Agosto del 2015. Ecco il programma provvisorio.
• Puglia : Gallipoli
• Molise : Campobasso (Campomarino)
• Abruzzo: Teramo o Pescara o Chieti
• Marche: Pesaro
• Emilia Romagna: Riccione
• Veneto: Venezia (Jesolo)
• Friuli Venezia Giulia: Udine (Lignano Sabbia D'Oro)
• Trentino Alto Adige: Levico Terme (Lago di Levico)
• Lombardia: Brescia (Gardone Riviera)
• Piemonte: Cannaro Riviera (Lago di Locano) o Cannobio (Lago  Maggiore)
• Valle d'Aosta: si sceglierà una piscina
• Liguria: Imperia (Bordighera o Sanremo)
• Toscana : Forte dei Marmi
• Umbria: Lago Trasimeno
• Lazio: Roma Anzio o Latina (Sabaudia o Sperlonga)
• Sardegna: Olbia
• Sicilia: Mondello o Cefalù
• Calabria: Tropea
• Basilicata: Potenza (Maratea)
• Campania: Anacapri o Meta (Golfo di Napoli) o Positano

Monica ha intenzione di chiudere il Tour in Campania nel Golfo di Napoli: nel 2015 verrà effettuata la 50° Traversata Capri- Napoli e ci si collegherà a questo grande evento. Il Progetto ha già il patrocinio di CONI e FIN Federaziona Italiana Nuoto, nonchè il patronage di Assonautica Italiana.

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