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18/03/2021 - 13:47

Il dopo-Coppa

Il Bertelli-pensiero, intervista a Repubblica

Una intervista di Giovanni Pons sul quotidiano romano raccoglie le prime reazioni del patron di Luna Rossa e CEO del Gruppo Prada, nel day-after. “Neozelandesi più veloci. Forse potevamo arrivare a 5 punti, ma non vincere”. “Luna Rossa e Prada parteciperanno alla prossima anche se bisognerà vedere come e dove verranno organizzate, e con quali barche”.

 

Patrizio Bertelli la Coppa l’ha seguita in tv e dall’Italia. Ma ha idee chiare su come è andata questa America’s Cup nella quale la sua Luna Rossa era Challenger of record. Le prime parole del patron sono in una intervista rilasciata sul quotidiano La Repubblica a Giovanni Pons, giornalista che segue da anni economia e moda e che conosce bene Bertelli. "Il bilancio è sicuramente positivo, ringrazio tutto il team per la prova tecnica e d'orgoglio, la prossima volta sono sicuro che saremo ancora più agguerriti", afferma tra l’altro Bertelli rispondendo alle domande del giornalista del quotidiano romano.
Anche sul risultato, a un certo punto del Match Bertelli si era fatto un’idea chiara: "Non dico che si poteva vincere la Coppa ma con un pizzico di fortuna in più saremmo potuti arrivare più vicini, i 3 punti potevano essere 5, anche se tutto ciò fa parte dell'imprevedibilità dello sport della vela. Certamente abbiamo dimostrato di essere stati più aggressivi nelle partenze (…) con la scelta di avere un doppio timoniere".

Molto precisa e tecnicamente ineccepibile, anche visti i contatti diretti con Max Sirena e i suoi uomini a Auckland (raccontano che Patrizio li ha chiamati ogni giorno più e più volte, e che si è interessato a tutto e contribuito alle decisioni più importanti), la disamina delle differenze tra le due barche in finale:"I neozelandesi erano più veloci quando erano liberi di navigare sviluppando quella che si chiama "modalità bassa", cioè poggiando leggermente di più per sviluppare una maggiore potenza. Quando invece erano vicini a Luna Rossa la velocità era molto simile e la barca italiana ha potuto imporre la "modalità alta" che rende di più nei lati di bolina. Finché siamo riusciti a tenerli dietro la velocità non era così diversa".

Quindi la conferma di quanto già anticipato: “Luna Rossa e Prada parteciperanno alla prossima competizione anche se bisognerà vedere come e dove verranno organizzate, e con quali barche".

Della ventilata ipotesi di una Coppa a due, solo inglesi e kiwi, in acque britanniche, Bertelli afferma di non saperne nulla (“In Coppa sempre tante voci…”), ma non è difficile immaginare che l’eventuale esclusione di altre sfide lo farebbe molto arrabbiare.

Anche perché questa coppa, come le precedenti, ha dimostrato il suo ruolo di traino per la vela in tutto il mondo. E anche in Italia: "Tutto il movimento della vela, dalle scuole all'acquisto di barche, alle aziende fornitrici è in piena crescita e un po' è anche merito del nostro approccio industriale a una competizione importante come la Coppa America".

L’intervista è su La Repubblica di oggi 18 marzo.
 

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