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24/01/2014 - 16:31
Good News
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I sogni di Laura
Ora anche in film
Ora anche in film
Ricordate Laura Dekker, la 15enne australiana autrice di un giro del mondo in solitario contro tutto e al centro di tante polemiche? Adesso quell’impresa è anche un film. Un film, finalmente, sul bello della vela, in grado di ispirare giovani e sognatori di tutte le età. Ecco il trailer
Laura Dekker, l’australiana nata a bordo della barca dei genitori a Whangarei in Nuova Zelanda durante il viaggio di 7 anni intorno al mondo. Laura, che a 6 anni prese una deriva e da sola attraversò il lago dove viveva. Laura che a 13 anni annunciò di voler partire. Laura delle polemiche, dei tribunali: può o non può, una ragazzina di 14 anni, andarsene in giro da sola per gli oceani su una barca a vela di 10 metri? Laura del sogno e della libertà. La storia, unica e per certi versi incredibile, di Laura Dekker, roccioso marinaio d’altri tempi dietro una facciata minuta, dolce e graziosa, narra della realizzazione di quel sogno, e adesso è anche un bel film.
Un film-documentario che si chiama Maidentrip, diretto, girato e prodotto da un team di giovani ragazze filmmaker e che ha già vinto importanti premi e riconoscimenti cinematografici. Annunciato quando Laura aveva 9 anni, il giro del mondo è stato a lungo impedito da infinite diatribe giudiziarie che hanno coinvolto le autorità in Olanda, dove si era trasferita. Poi a 14 anni finalmente Laura è partita, compiendo 27mila miglia intorno al mondo, per la sua personale odissea marina a tappe (il periodo massimo di navigazione no-stop è stata la traversata dell’Oceano Indiano, 47 giorni). Laura voleva essere “La più giovane di sempre a circumnavigare il mondo a vela in solitario”. Non voleva un record di velocità, voleva esplorare il mondo, e se stessa. Regalandosi libertà, avventura, scoperta, e tutti i sogni lontani che possono venire a una giovane vita sul mare. E ci è riuscita.
Ora speriamo che il film-documentario arrivi in qualche modo anche in Italia. Andare al cinema e trovare barche a vela, ormai, è diventata più che altro una sofferenza: il cinema sembra capace di occuparsi di vela solo in modo tragico, farsesco, strumentale. Mai vero, mai rispettando la natura della navigazione a vela. Maidentrip può essere una svolta: la dimostrazione che si può vedere al cinema una storia bella, emozionante, positiva.
Aspettando di sapere se e come il film documentario sarà distribuito anche in Italia, eccovi il trailer, che vi farà venire voglia di veleggiare via!
IL TRAILER DI MAIDENTRIP
http://www.maidentrip.com
Laura Dekker, l’australiana nata a bordo della barca dei genitori a Whangarei in Nuova Zelanda durante il viaggio di 7 anni intorno al mondo. Laura, che a 6 anni prese una deriva e da sola attraversò il lago dove viveva. Laura che a 13 anni annunciò di voler partire. Laura delle polemiche, dei tribunali: può o non può, una ragazzina di 14 anni, andarsene in giro da sola per gli oceani su una barca a vela di 10 metri? Laura del sogno e della libertà. La storia, unica e per certi versi incredibile, di Laura Dekker, roccioso marinaio d’altri tempi dietro una facciata minuta, dolce e graziosa, narra della realizzazione di quel sogno, e adesso è anche un bel film.
Un film-documentario che si chiama Maidentrip, diretto, girato e prodotto da un team di giovani ragazze filmmaker e che ha già vinto importanti premi e riconoscimenti cinematografici. Annunciato quando Laura aveva 9 anni, il giro del mondo è stato a lungo impedito da infinite diatribe giudiziarie che hanno coinvolto le autorità in Olanda, dove si era trasferita. Poi a 14 anni finalmente Laura è partita, compiendo 27mila miglia intorno al mondo, per la sua personale odissea marina a tappe (il periodo massimo di navigazione no-stop è stata la traversata dell’Oceano Indiano, 47 giorni). Laura voleva essere “La più giovane di sempre a circumnavigare il mondo a vela in solitario”. Non voleva un record di velocità, voleva esplorare il mondo, e se stessa. Regalandosi libertà, avventura, scoperta, e tutti i sogni lontani che possono venire a una giovane vita sul mare. E ci è riuscita.
Ora speriamo che il film-documentario arrivi in qualche modo anche in Italia. Andare al cinema e trovare barche a vela, ormai, è diventata più che altro una sofferenza: il cinema sembra capace di occuparsi di vela solo in modo tragico, farsesco, strumentale. Mai vero, mai rispettando la natura della navigazione a vela. Maidentrip può essere una svolta: la dimostrazione che si può vedere al cinema una storia bella, emozionante, positiva.
Aspettando di sapere se e come il film documentario sarà distribuito anche in Italia, eccovi il trailer, che vi farà venire voglia di veleggiare via!
IL TRAILER DI MAIDENTRIP
http://www.maidentrip.com
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