Ocean Cruiser: Hallberg-Rassy 64 è la più grande imbarcazione mai costruita dal cantiere
Ocean Cruiser: Hallberg-Rassy 64 è la più grande imbarcazione mai costruita dal cantiere
HR 64, divoratore di miglia
Disegnato da German Frers, il nuovo 64 è un ocean-cruiser, divoratore di miglia. Del cantiere mantiene tutti i tradizionali punti fermi, e in più offre molte interessanti novità
Quando un cantiere dal pedigree come Hallberg-Rassy vara una nuova ammiraglia, la notizia è di quelle "grandi". E infatti tutto del nuovo HR64 è grande, dalla dimensione all'insieme di concetti, idee e realizzazioni intorno a questo yacht. La qualità, dalla costruzione alle doti marine, è la legge di ogni barca del cantiere svedese. E l'ammiraglia non fa eccezione, anzi ne diventa la testimonial principale.
Guardando il nuovo grande 20 metri si è subito trasportati nella dolcezza e nelle proporzioni delle linee ottenute dal progetto di German Frers. Un progettista noto (anche) per le sue carene da regata è un valore aggiunto per un marchio affermato per yacht a vocazione crocieristica e d'altomare.
L'HR64 si mostra subito per quello che è: un veliero di razza per navigazioni a lungo raggio e vita a bordo prolungata. Una barca-casa che non ha paura di nessun meteo: il classico pozzetto centrale assai grande (3,10 m di lunghezza, 55 centimetri in più dell'Hallberg-Rassy 62) con la capote rigida, sotto la quale si sviluppa una tuga molto finestrata verso prua, è ampio e prevede una comoda e netta divisione tra le due panche intorno al tavolo fisso abbattibile in teak, destinate agli ospiti in navigazione, e la zona del timoniere, che ha rinviate intorno a se tutte le manovre.
Punto di forza della barca è il garage di poppa (8,6 metri cubi), realmente capace di accogliere un tender e altre attrezzature, dotato di un gavone per il fuoribordo, gruette e della passerella integrata telescopica. Ben 31 oblò e lucernari assicurano tanta luce all'interno. Scendendo sotto coperta, si entra nel classico ambiente caldo e accogliente Hallberg-Rassy, quasi una filosofia di vita sul mare. Il legno la fa da padrone, gli spazi sono studiati millimetricamente e tutta la barca è ariosa. Scendendo l'ampia scaletta, a destra si trova un vero e proprio "ufficio" con carteggio, strumentazione e libreria. Sulla destra invece si sviluppa la cucina, divisa in due ripiani utili che circondano un corridoio, in modo che tutto sia sempre facilmente a portata di mano, e completa di tutto, lavastoviglie compresa.
La dinette è veramente spettacolare e ampia, prevede oltre alla zona pranzo un'area relax con due poltroncine davanti al vano dal quale fuoriesce lo schermo piatto. Il cantiere dichiara ben 72 diverse personalizzazioni del layout degli interni! La cabina amatoriale della barca in visione è a poppa, con il grande letto centrale e rialzato per avere ampie gavonature e cassetti, contornato ai due lati da divanetti. In cabina anche un tavolo toilette dotato di ampio specchio. Ci sono altre tre cabine doppie, fino a quella classica a V di prua, tutte molto ampie e dotate di proprio bagno.
LA PROVA IN MARE
HR 64 è armato a cutter, come si addice a un ocean cruiser. Avvolgiranda e avvolgifiocco di serie garantiscono una facile gestione del piano velico in ogni condizione. La grande console con il plotter, gli strumenti e i comandi automatici (tutte le vele si manovrano con i tasti), compresi quelli del motore (non ci si deve inchinare per agire sulla manopola), anche solo a guardarla da un senso di robustezza, e ha persino un suo piccolo pulpito. Verso prua il ponte è sgombro, ideale sia quale vasto prendisole che per tutte le manovre. Ogni presa a vento è protetta da una griglia di acciaio, i passi d'uomo sono tutti a filo coperta, il tangone è appoggiato verticalmente sull'albero. Opzionabili Code Zero idraulico e Gennaker avvolgibile.
Il diagramma di velocità del progetto German Frers prevede per l'Hallberg-Rassy 64 una velocità di 9,2 nodi con 10 nodi di vento reale e 75 gradi di angolo al vento, che diventano 11,5 nodi di velocità con la sola randa e fiocco tradizionali in presenza di 25 nodi di vento reale e 110 gradi di angolo al vento. Un vero divoratore di miglia.
Il motore è di generose dimensioni per un Hallberg-Rassy. Si tratta di un 6 cilindri Volvo Penta D6-280 con 280 CV. I serbatoi sono da lunghe traversate e prevedono 1.800 litri di carburante diesel e 1.300 litri di acqua dolce. Anche la sala macchine è spaziosa, insonorizzata e comoda per lavorare.
Le prove in diverse condizioni nella tipica atmosfera dell'arcipelago svedese hanno mostrato chiaramente una vocazione da grande veliero, non solo nelle prestazioni descritte, ma nel tenere anche vento molto forte, che in alcuni casi è arrivato oltre i 50 nodi. Quando altri scafi si fermano, l'HR 64 continua a navigare. (In collaborazione con BLU MAG)
SCHEDA HALLBERG-RASSY 64
Progetto German Frers
Lunghezza fuori tutto 19,85 m
Lunghezza al galleggiamento 17,53 m
Larghezza 5,20 m
Immersione 2,50 m
Dislocamento 36 ton
Zavorra 12,7 ton
Superficie velica 173-248 mq
Motore Volvo Penta D6-280
Prezzo base Euro 1.985.000,00
Quando un cantiere dal pedigree come Hallberg-Rassy vara una nuova ammiraglia, la notizia è di quelle "grandi". E infatti tutto del nuovo HR64 è grande, dalla dimensione all'insieme di concetti, idee e realizzazioni intorno a questo yacht. La qualità, dalla costruzione alle doti marine, è la legge di ogni barca del cantiere svedese. E l'ammiraglia non fa eccezione, anzi ne diventa la testimonial principale.
Guardando il nuovo grande 20 metri si è subito trasportati nella dolcezza e nelle proporzioni delle linee ottenute dal progetto di German Frers. Un progettista noto (anche) per le sue carene da regata è un valore aggiunto per un marchio affermato per yacht a vocazione crocieristica e d'altomare.
L'HR64 si mostra subito per quello che è: un veliero di razza per navigazioni a lungo raggio e vita a bordo prolungata. Una barca-casa che non ha paura di nessun meteo: il classico pozzetto centrale assai grande (3,10 m di lunghezza, 55 centimetri in più dell'Hallberg-Rassy 62) con la capote rigida, sotto la quale si sviluppa una tuga molto finestrata verso prua, è ampio e prevede una comoda e netta divisione tra le due panche intorno al tavolo fisso abbattibile in teak, destinate agli ospiti in navigazione, e la zona del timoniere, che ha rinviate intorno a se tutte le manovre.
Punto di forza della barca è il garage di poppa (8,6 metri cubi), realmente capace di accogliere un tender e altre attrezzature, dotato di un gavone per il fuoribordo, gruette e della passerella integrata telescopica. Ben 31 oblò e lucernari assicurano tanta luce all'interno. Scendendo sotto coperta, si entra nel classico ambiente caldo e accogliente Hallberg-Rassy, quasi una filosofia di vita sul mare. Il legno la fa da padrone, gli spazi sono studiati millimetricamente e tutta la barca è ariosa. Scendendo l'ampia scaletta, a destra si trova un vero e proprio "ufficio" con carteggio, strumentazione e libreria. Sulla destra invece si sviluppa la cucina, divisa in due ripiani utili che circondano un corridoio, in modo che tutto sia sempre facilmente a portata di mano, e completa di tutto, lavastoviglie compresa.
La dinette è veramente spettacolare e ampia, prevede oltre alla zona pranzo un'area relax con due poltroncine davanti al vano dal quale fuoriesce lo schermo piatto. Il cantiere dichiara ben 72 diverse personalizzazioni del layout degli interni! La cabina amatoriale della barca in visione è a poppa, con il grande letto centrale e rialzato per avere ampie gavonature e cassetti, contornato ai due lati da divanetti. In cabina anche un tavolo toilette dotato di ampio specchio. Ci sono altre tre cabine doppie, fino a quella classica a V di prua, tutte molto ampie e dotate di proprio bagno.
LA PROVA IN MARE
HR 64 è armato a cutter, come si addice a un ocean cruiser. Avvolgiranda e avvolgifiocco di serie garantiscono una facile gestione del piano velico in ogni condizione. La grande console con il plotter, gli strumenti e i comandi automatici (tutte le vele si manovrano con i tasti), compresi quelli del motore (non ci si deve inchinare per agire sulla manopola), anche solo a guardarla da un senso di robustezza, e ha persino un suo piccolo pulpito. Verso prua il ponte è sgombro, ideale sia quale vasto prendisole che per tutte le manovre. Ogni presa a vento è protetta da una griglia di acciaio, i passi d'uomo sono tutti a filo coperta, il tangone è appoggiato verticalmente sull'albero. Opzionabili Code Zero idraulico e Gennaker avvolgibile.
Il diagramma di velocità del progetto German Frers prevede per l'Hallberg-Rassy 64 una velocità di 9,2 nodi con 10 nodi di vento reale e 75 gradi di angolo al vento, che diventano 11,5 nodi di velocità con la sola randa e fiocco tradizionali in presenza di 25 nodi di vento reale e 110 gradi di angolo al vento. Un vero divoratore di miglia.
Il motore è di generose dimensioni per un Hallberg-Rassy. Si tratta di un 6 cilindri Volvo Penta D6-280 con 280 CV. I serbatoi sono da lunghe traversate e prevedono 1.800 litri di carburante diesel e 1.300 litri di acqua dolce. Anche la sala macchine è spaziosa, insonorizzata e comoda per lavorare.
Le prove in diverse condizioni nella tipica atmosfera dell'arcipelago svedese hanno mostrato chiaramente una vocazione da grande veliero, non solo nelle prestazioni descritte, ma nel tenere anche vento molto forte, che in alcuni casi è arrivato oltre i 50 nodi. Quando altri scafi si fermano, l'HR 64 continua a navigare. (In collaborazione con BLU MAG)
SCHEDA HALLBERG-RASSY 64
Progetto German Frers
Lunghezza fuori tutto 19,85 m
Lunghezza al galleggiamento 17,53 m
Larghezza 5,20 m
Immersione 2,50 m
Dislocamento 36 ton
Zavorra 12,7 ton
Superficie velica 173-248 mq
Motore Volvo Penta D6-280
Prezzo base Euro 1.985.000,00
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