Storia | Regata > Vela Oceanica
08/01/2017 - 14:00
Da un Vendée all'altro...
Hermann e Casiraghi
coppia IMOCA 60
Incredibile, già si parla del Vendée Globe 2020-21... Il tedesco Boris Hermann, 34 anni, (ex Maserati con Giovanni Soldini, ex IDEC Sport con Francis Joyon) annuncia l'acquisto dell'IMOCA 60 Edmond de Rotschild e avvia la campagna per il prossimo giro del mondo in solitario: "Sarà un team internazionale, con tedeschi, francesi e italiani...". Il co-equipier per il 2017 sarà Pierre Casiraghi
Non è ancora finito il magico Vendée 2016-2017, si annuncia una volata mozzafiato tra Capo Verde e l'arrivo a Les Sables D'Olonne tra Armel Le Cleac'h e Alex Thomson, eppure c'è già chi è con la testa alla prossima edizione della regata-evento. Segno evidente che ormai il quadriennale appuntamento con la massima espressione agonistica della vela oceanica in solitario è entrata in un loop che ricorda quello olimpico, la programmazione e la preparazione sono fondamentali, non si può pensare di iscriversi all'ultimo minuto, a meno di essere miliardari.
O di avere le frequentazioni giuste... Che al 34enne velista tedesco non sono mancate negli ultimi anni, segno di indubbia abilità sia in mare che a terra. Oltre ad essere stato a bordo di Maserati con Giovanni Soldini, Boris ha messo a fuoco una grande liasion nata volando sui foil del circuito cat GC32 con Pierre Casiraghi, vice presidente dello YC de Monaco, figura caleidoscopica ed emergente della vela da qualche anno, bruciando le tappe, dalla Palermo-Montecarlo ai record oceanici, dai monotipi ai GC32 e adesso alla febbre oceanica. E' proprio l'amicizia con il principe della casa regnante monegasca a lanciare l'idea Vendée di Boris.
La storia di questo annuncio (acquisto di un IMOCA 60 con i foil di ultima generazione, e avvio dell'ultima fase di finanziamento per prepararsi al meglio al prossimo Vendée) è istruttivo di come funziona ormai questo evento. E per chi voglia avvicinarvisi nel giusto modo. Italiani (si spera) compresi!
Acquistato Edmond de Rothschild, Imoca 60 tra i favoriti di questa edizione ma purtrippo ritirato in Australia per una avaria ai foil legata all'urto con un oggetto galleggiante, Boris Hermann, velista tedesco di 34 anni con tanta esperienza di oceani e giri del mondo alle spalle, è di fatto il primo pre-iscritto ufficiale al Vendée Globe 2020-2021. Per quanto l'evento stia crescendo, non si ricordava una iscrizione-lampo arrivata persino qualche giorno prima dell'arrivo del vincitore dell'edizione in corso. Segno dei tempi. Boris ha salutato il suo ultimo equipaggio, IDEC Sport, il trimarano col quale ha tentato il Trofeo Jules Verne (e che è ancora in mare in pieno secondo tentativo, senza di lui), e si è buttato anima e corpo a qualcosa che dovrà accadere tra quattro anni. Come un quadriennio olimpico, così è il quadriennio Vendée.
BORIS: "LO SOGNAVO DA RAGAZZO. POI SIAMO ANDATI ALLA PARTENZA DI LES SABLES CON PIERRE..."
Hermann sarà il primo skipper tedesco a partecipare al giro del mondo in solitario: "Il Vendée Globe è il mio sogno da sempre, è un Everest da scalare per la carriera di ogni ocean racer - ha detto - Da ragazzo ho letto tutti i libri dei grandi navigatori, compreso Bernard Stamm con il quale ho avuto il piacere e il privilegio di navigare su IDEC SPORT. Il Vendée Globe è stata sempre una luce che mi ha guidato e ispirato, davvero. E' una passione che mi ha trascinato negli ultimi mesi, e che fortunatamente ho potuto condividere con due amici, Gerhard Senft e Pierre Casiraghi. Siamo stati tutti e tre alla partenza di Les Sables d'Olonne e la magia della regata ha fatto il resto! La nosra decisione di acquistare la baca di Sébastien Josse è arrivata proprio in quei giorni. Ho sempre ammirato l'abilità e la professionalità del Team Gitana e credo che abbiamo preso la barca giusta.”
Adesso parte un progetto internazionale, e inizia dal completamento del budget, un passaggio obbligato per tutti i team: “Il nostro sarà un team veramente internazionale, con elementi tedeschi, francesi e italiani, guidato da Pierre e Gerhard. Pierre tra l'altro correrà con me il prossimo anno in doppio il Fastnet, e tutto il programma oceanico 2017. Ci siamo conosciuti durante il circuito GC32, ma adesso avrò bisogno di concentrare tutte le mie energie sul progetto Vendée, e per questo sono sceso anche da IDEC Sport, grande avventura, ma sono stato rimpiazzati alla grande dal mio amico Sebastien Audigane, grande velista che ho conosciuto nella lunga traversata tra New York e San Francisco."
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