Unico al mondo?
Il Salone della resistenza
LE RAGIONI DEL SI - Anche Fort Lauderdale (USA) in bilico. Genova conferma tutto: il 16 settembre conferenza stampa rivelatrice. Vi spieghiamo perchè sarà un salone nautico di resistenza e perchè è importante esserci
Potrebbe essere l'unico salone nautico dell'anno. Sarà un salone speciale, per i sessant'anni e per il momento che viviamo tutti. La nautica e la vela hanno appena vissuto una stagione pazzesca: prima il gelo, le cancellazioni, la paura, poi il boom, il sold-out di scuole vela, turismo nautico, le conferme degli ordini ai cantieri. Le calette piene. La barca vista come mezzo più sicuro per vivere il mare. La pandemia che da una spinta alla cultura dell'andare per mare anche nell'Italia ferragostana. In un anno così puo' succedere, e succede anche questo. E adesso il Salone?
Poichè una recente news di questa testata ha suscitato malumori tra gli organizzatori del Salone di Genova, prendiamo spunto dalle ultime news, apparse anche sui media internazionali, e nell'attesa della conferenza stampa del prossimo 16 settembre che darà dettagli sul Salone al tempo del Covid, per chiarire ciò che pensiamo e facciamo (anche se non ce ne sarebbe bisogno perchè lo pensiamo e lo facciamo da almeno 35 anni) per il Salone.
Paradossalmente, una fiera che è l'emblema stesso degli affari e del business, stavolta potrebbe avere altri significati e risultati. Prima dei profitti conterà dare segnali: dove tutti chiudono per mancanza di ricavi, Genova investe risorse e denari sull'apertura, sulla condivisione e sui motivi del mare, delle barche, della nautica, della sostenibilità. Al netto degli sviluppi delle famose curve statistiche della pandemia, con le scuole aperte e le regate in atto, con le prudenze e i protocolli e le sanificazioni e i distanziamenti e le mascherine che ormai fanno parte delle nostre vite, si puo' andare a Genova come espositori e come visitatori, e ritrovarsi necessari gli uni agli altri apparentati dalla stessa passione blu.
Qualche azienda mancherà, la vela - che ha retto la spina dorsale della fiera negli anni più bui della crisi, quando da sola era più di mezzo salone - ne risentirà più di altri settori. Molte aziende fanno scelte legate alla sicurezza sanitaria dei propri addetti, giusto così. Alcuni cantieri organizzano "saloni privati" in porti lungo le coste italiane (si puo' fare tutto l'anno), altri brand semplicemente devono tirare la cinghia in un anno così e scelgono di saltare un giro. Ma non per questo sarà un Nautico in tono minore, tutt'altro. Questa è la linea che ci siamo sempre dati, pur davanti alle difficoltà: esserci.
E allora proviamoci: andiamo a vedere e parlare di barche, storie di mare e protagonisti. Come in un anno normale. Genova unico salone al mondo: se riuscisse il colpo sarebbe lo spot più clamoroso per gli anni a venire: non ci ha fermato neanche il coronavirus, perchè il mare è il trasmettitore più potente di benessere. Per Genova e per la nautica italiana un boost eccezionale. Ci si deve provare tutti insieme, non sarà facile come non lo sarà per la successiva Barcolana. Logistica, trasporti, biglietterie online, gel, servizi, assistenza, serenità nei rapporti con gli espositori e il pubblico. Organizzatori e Confindustria Nautica sono e saranno sempre passibili di critiche e suggerimenti, ma se siamo tutti sulla stessa barca, per questi sei giorni mettiamo una barca in cima ai nostri pensieri. Dal 1 al 6 ottobre il Salone Nautico Internazionale di Genova per la sua edizione dei 60 anni.
(da un comunicato internazionale) Gli organizzatori stanno lavorando per portare un evento che unisca i più alti standard di salute e sicurezza con un approccio efficace degno del marchio Made in Italy e una vetrina di livello mondiale. Le richieste di spazi espositivi sono state maggiori del previsto, segno che la manifestazione resta uno strumento essenziale per le aziende di tutto il mondo che riconoscono il valore nella partecipazione.
L'edizione 2020 vedrà l'implementazione di un key plan di azione finalizzato alla creazione di un layout flessibile in grado di adattarsi a una varietà di scenari. A sostenere gli organizzatori in questa impresa sarà una Task Force composta da esperti in ingegneria e pratica legale. Sono già in atto piani per garantire le migliori condizioni organizzative, in linea con i parametri definiti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Ciò è possibile solo grazie a innovazioni chiave in relazione alla logistica, alla gestione remota e all'accesso controllato, il tutto all'interno di una visione completamente nuova basata sugli ampi spazi all'aperto disponibili.
La biglietteria online gioca un ruolo centrale, consentendo ai visitatori di acquistare i propri biglietti tramite il sito ufficiale dell'evento www.salonenautico.com. La piattaforma online è l'unico canale per l'acquisto dei biglietti, che verranno rapidamente assegnati a determinati giorni di visita per consentire un efficace livello di gestione della folla e per evitare l'eccesso di vendita. L'accesso all'area Show sarà rigorosamente monitorato e automatizzato.
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