Un'area ad altissima densità velica
Garda Trentino Vela, consorzio green
Presentato ufficialmente il consorzio Garda Trentino Vela, la nuova realtà costituita dai 5 circoli velici dell’Alto Garda, sponda trentina, che propone una vela sempre più green e tecnologicamente avanzata
Alfredo Vivaldelli, presidente del neo-nato consorzio Garda Trentino Vela, costituito dai cinque circoli velici affacciati sulla sponda nord del lago di Garda - ossia Fraglia Vela Riva, Lega Navale di Riva, Circolo Vela Arco, Circolo Surf Torbole e Circolo Vela Torbole, ha aperto la conferenza stampa svoltasi sulla terrazza della Fraglia Vela Riva, spiegando obbiettivi e finalità della nuova realtà consorziata, che ha l’ambizione di innovare l’offerta della vela sul Garda Trentino e svilupparne tecnologicamente e tecnicamente la sua gestione. All’eccezionale presenza di tutti e tre i sindaci delle cittadine rappresentate dai diversi sodalizi - Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole - oltre che delle istituzioni politiche e sportive - Vivaldelli ha spiegato che il Consorzio è definitivamente stato riconosciuto dalla Federazione Italiana Vela e dalla Camera di Commercio diventando-di fatto- una realtà che da oggi può essere operativa sia dal punto di vista sportivo/organizzativo, che commerciale.
“La funzione è quella di garantire a tutti i circoli la possibilità di organizzare le proprie regate, alcune delle quali con una partecipazione molto alta che, in particolar modo quest’anno con le normative in vigore anti-covid-19- necessitano di tutti gli spazi/porti/strutture della sponda nord del lago di Garda. Il programma regate 2020, nonostante le molte cancellazioni, ma anche alcuni differimenti, prevede una quarantina di regate, da ora fino a novembre, calcolando circa 48.000 presenze totali. In un momento difficile come questo credo sia importante assicurare con le regate numeri così importanti, di cui beneficia tutto l’indotto del territorio. Altra funzione del consorzio è quella di poter acquistare e usufruire delle boe elettriche: essendo l’anno zero l’impegno per il consorzio è elevato; naturalmente abbiamo chiesto aiuto alle amministrazioni, istituzioni, alla provincia autonoma di Trento, Comunità di Valle e Comuni del Garda Trentino. Al momento per far ripartire il calendario agonistico ci siamo impegnati per 80.000 € per l’acquisto, ma abbiamo bisogno che certe quote che erano state prospettate e promesse ora si concretizzino” - ha spiegato Vivaldelli.
Paola Mora - presidente del CONI Trentino - “Sono davvero molto soddisfatta di esser qui oggi, perchè ricordo a fine luglio di 15 anni fa ci fu una riunione per dare vita a questo consorzio. Dopo 15 anni il Consorzio c’è e parte con il piede giusto; è l’assioma che quando ci sono difficoltà, nascono le opportunità; i miei auguri quindi per l’inizio di un percorso non solo per la vela, ma per tanti altri sport. Lo sport in Trentino ha una valenza turistica assoluta: su 5 turisti europei, 4 scelgono una determinata località per motivi sportivi. Per il progetto ecosostenibile delle boe e in un secondo momento dei motori elettrici per i gommoni, mi spenderò affinchè si possa realizzare, sebbene capisco l’enorme impegno economico che necessita: il Trentino deve diventare anche nello sport leader nelle soluzioni eco-sostenibili, una sorta di officina di sperimentazione, per fare sport sempre più ecologico”.
Tra i vari interventi è stato fatto notare, che “questo calendario regate rappresenta un territorio che c’è; dopo questo periodo a dir poco particolare; il fatto che il territorio riparta dallo sport è una cosa positiva; il messaggio che si vuole dare al mondo intero è che il Garda Trentino è sempre presente, è un territorio vivo, così come lo sport è vita, anche economica”.
Una realtà che rappresenta un segnale di unità è un messaggio positivo; tutte le amministrazioni presenti hanno dichiarato la volontà di appoggiare il Consorzio e le sue iniziative, anche se non è sempre così facile in tempi brevi trovare e collocare le risorse promesse. Il seme che era stato gettato da tempo, forse anche per le difficoltà del momento, ha trovato terreno fertile per germogliare: il Garda Trentino è un campo di regata che non necessita di nulla, perchè già da solo è una palestra naturale. La Provincia dovrebbe intervenire dunque per le infrastrutture, finanziando ciò che fa muovere in modo nuovo, ecologico e innovativo lo sport della vela, che non ha una rilevanza solo ambientale, ma è un traguardo nuovo con il rispetto di uno dei più bei laghi al mondo. Il Consorzio deve anche riuscire a fare sintesi e promuovere; è parte integrante di uno dei più grandi brand, qual è il Garda Trentino.
Infine il Presidente della XIV Zona FIV Rodolfo Bergamaschi ha annunciato che l’Alto Garda sarà protagonista tra fine agosto e i primi di settembre con i più importanti appuntamenti giovanili Optimist e Tavole a vela. con Campionati Italiani e Coppa del Presidente, Coppa Cadetti e Coppa Primavela FIV, spostati - causa Covid - da Cagliari al Garda; e lo stesso Bergamaschi ha dichiarato la propria volontà di partecipare come XIV Zona FIV al progetto di Garda Trentino Vela, contribuendo -nelle sue possibilità, alle iniziative del Consorzio. Un inizio dunque all’insegna dell’unità per una vela nuova, da più punti di vista.
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