Storia | Regata > Coppa America
14/03/2016 - 16:02
Dopo il grave infortunio
Dopo il grave infortunio
Franck Cammas
ritorna a bordo
ritorna a bordo
Lo skipper francese è già tornato a bordo dell'AC45 del team Groupama France in allenamento per i prossimi eventi del circuito di Coppa America
Una grande determinazione e forza di volontà, una estensiva serie di firioterapie, e un gambale in carbonio appositamente costruito: così Franck Cammas, lo skipper francese recordman oceanico e alla guida della sfida transalpina alla XXXV America's Cup, è tornato a bordo a tempo record.
La prima uscita in barca, Camas l'ha effettuata in Oman, appena dopo le regate della Louis Vuitton ACWorld Series, come testimoniano le foto in questa pagina. Le condizioni leggere hanno favorito il nuovo esordio di Cammas, primo giorno di mare da tre mesi.
Franck non può ancora saltare da una parte all'altra del catamarano, ma per il team e per lui stesso, è un sollievo questo ritorno così veloce. Ricordiamo che l'infortunio durante una caduta in mare lo scorso novembre era stato davvero grave: una delle alette del timone dell'AC45 era passato sul suo piede, provocando un taglio profondo, il velista avrebbe rischiato anche di perdere il piede, è stato portato in elicottero all'ospedale e operato d'urgenza.
Una grande determinazione e forza di volontà, una estensiva serie di firioterapie, e un gambale in carbonio appositamente costruito: così Franck Cammas, lo skipper francese recordman oceanico e alla guida della sfida transalpina alla XXXV America's Cup, è tornato a bordo a tempo record.
La prima uscita in barca, Camas l'ha effettuata in Oman, appena dopo le regate della Louis Vuitton ACWorld Series, come testimoniano le foto in questa pagina. Le condizioni leggere hanno favorito il nuovo esordio di Cammas, primo giorno di mare da tre mesi.
Franck non può ancora saltare da una parte all'altra del catamarano, ma per il team e per lui stesso, è un sollievo questo ritorno così veloce. Ricordiamo che l'infortunio durante una caduta in mare lo scorso novembre era stato davvero grave: una delle alette del timone dell'AC45 era passato sul suo piede, provocando un taglio profondo, il velista avrebbe rischiato anche di perdere il piede, è stato portato in elicottero all'ospedale e operato d'urgenza.
Commenti