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05/12/2011 - 14:48

Come si sono preparati i finnisti alla regata dell'anno? Un video su Ben Ainslie

Filippo, Ben e la Finn Gold Cup

Gli azzurri della classe Finn sono Filippo Baldassari e Giorgio Poggi. Il vincitore a sorpresa delle selezioni italiane e il suo predecessore a Pechino (Qingdao) 2008. Entrambi Fiamme Gialle e molto collaborativi, sotto la guida di Luca Devoti in lunghe sessioni di allenamento a Valencia

Gli azzurri della classe Finn sono Filippo Baldassari e Giorgio Poggi. Il vincitore a sorpresa delle selezioni italiane e il suo predecessore a Pechino (Qingdao) 2008. Entrambi Fiamme Gialle e molto collaborativi, sotto la guida di Luca Devoti in lunghe sessioni di allenamento a Valencia. La missione è chiara: arrivare tra le prime 16 nazioni. Un obiettivo non impossibile, ma comunque impegnativo, e da raggiungere possibilmente senza sofferenza.
 
Arrivato a Perth con largo anticipo e primo degli azzurri il 14 novembre, il lavoro di Filippo in vista del massimo evento stagionale ha seguito una progressione suggerita dal tecnico federale Luca Devoti: la prima settimana è stata di riposo per recuperare il jet lag, la seconda ha visto sedute in palestra per riattivare gradualmente il tono muscolare e costanti test in acqua e la terza, invece, è stata all'insegna del setup dell'imbarcazione sulle condizioni meteo-marine della baia australiana.
 
"La qualificazione per nazione è un obiettivo persino ovvio - scherza il finanziere marchigiano - A livello personale non saprei fare previsioni precise sicuramente farò del mio meglio in tutte le regate. Ho voglia di correre: non partecipo a un mondiale Finn da quasi 2 anni. Essere tra i più giovani della classe non mi spaventa ma mi stimola ad apprendere in fretta dai più esperti. Una volta il rapporto tra età, anni passati sul Finn, e i risultati, era più stretto. Oggi ci sono giovani che si mettono in luce presto. Credo che molto dipenda dal metodo e dai tecnici".
 
77 Finn da 33 nazioni, e forse la flotta più forte e titolata vista in azione da molti anni a questa parte. Ben 22 ex atleti olimpici, 4 vincitori di medaglie olimpiche e quattro vincitori di titoli mondiali.
 
Il campione del mondo 2010, , l'inglese Ed Wright che dominò a San Francisco 15 mesi fa, è deciso a vendere cara la pelle per difendere lo scettro. Non sarà facile oltre che per i forti avversari anche perché recentemente Wright è stato poco sul Finn, preso dagli impegni nell'America's Cup World Series con Green Comm sul catamarano AC45.
 
Ma l'avversario più difficile è il connazionale Ben Ainslie, inevitabilmente il superfavorito per il titolo. Ben, oltre a essere Ben, è stato a Perth per un mese con la squadra inglese Skandia Team GBR, ed è quindi preparatissimo sulle condizioni locali. C'è un particolare sul mitico Ainslie, che lascia di stucco e che si tende a dimenticare: ha vinto ogni Finn Gold Cup che ha disputato!
 
Le sue recenti dichiarazioni: "Ottimo allenamento qui a Perth, abbiamo avuto un mix di condizioni e tutta la squadra è ben preparata. Il mio obiettivo era riprendere concentrazione sul Finn dopo una lunga sosta dalle preolimpiche di Weymouth. Il vento è sempre stato medio-forte: quello che ci attendiamo anche per i mondiali in questi giorni a Fremantle".
 
Ben Ainslie ha già conquistato la selezione olimpica inglese, ma non per questo la concentrazione diminuisce: "In questa campagna olimpica ho due obiettivi: primo qualificarmi e secondo cercare di vincere la medaglia d'oro. Detto questo, quando sei ai Mondiali è naturale cercare di vincerli! Quanto al futuro - ha continuato superBen Ainslie - farò un mese di riposo a gennaio, e poi da febbraio in poi sarà una corsa intensa fino ai Giochi. Ci sarà molto materiale da testare, e la prossima Finn Gold Cup a Falmouth in Inghilterra, servirà a controllare il mio livello di crescita."
 
Il dream team inglese Skandia Team GBR conta anche su altri protagonisti annunciati, oltre al campione in carica: c'è Giles Scott, terzo al Mondiale 2010 e campione europeo 2011, e i vari Andrew Mills e Mark Andrews, tutti specialisti con vento forte.
 
E se non si vuole parlare inglese? C'è il francese Jonathan Lobert (FRA) argento importante all'Olympic test event di Weymouth lo scorso agosto, e pronto al confronto finale in chiave selezione con il connazionale Thomas Le Breton. Si sono allenati sul Garda a settembre, e quindi in Bretagna a Quiberon con vento forte con l'olandese Ian Postma, poi al centro federale di La Rochelle. "Abbiamo cercato posti di vento forte con l'obiettivo di migliorare di bolina".
 
La concomitanza col Mondiale ISAF porta alcune novità rispetto al formato tradizionale della Finn Gold Cup. La flotta è divisa in due batterie, e il campo di regata sarà alternativamente costiero o oceanico, come a Cascais nel 2007. Un altro atleta da seguire è l'olandese Postma, che proprio a Cascais fu secondo, e a Weymouth nel test olimpico di questa estate ha conquistato il terzo posto. La sua idea sul Mondiale di Perth è chiara: "E' una Gold Cup diversa dal solito. A San Francisco si vinceva per la velocità di bolina, qui le chiavi saranno la preparazione fisica, la strategia e la tattica. Il vento salta parecchio e la sua gestione sarà fondamentale."
 
Anche Postma si è allenato a Weymouth, Garda e Quiberon: "Qui a Perth da giorni usciamo con tutti i finnisti e alla fine di ogni giornata si fa una regata, organizzata di solito dagli inglesi, che sono dei veri maestri in questo. C'è grande atmosfera e collaborazione tra tutti in questa vigilia."
 
Ma la super flotta di Perth è ricca di talenti e altri favoriti su cui tenere gli occhi aperti. L'esperto spagnolo Rafa Trujillo, campione del mondo nel 2007 e secondo nel 2009. Londra 2012 sarà la sua quarta Olimpiade, la terza sul Finn, col quale ha vinto l'argento ad Atene 2004. L'americano Zach Railey (USA) medaglia d'argento a Qingdao 2008 e ancora in fase di selezione con il giovane astro nascente Caleb Paine. Il kiwi Dan Slater (NZL) tra i protagonisti dell'ultima Finn Gold Cup corsa in Australia nel 2008. Il danese Jonas Hoegh Christensen (DEN) campione del mondo nel 2006 e 2009, ha programmato un ritorno in grande stile, con intensi allenamenti negli ultimi mesi. Ivan Kjlakovic Gaspic (CRO) è stato campione europeo 2009 e 2010, ed è considerato tra i migliori con vento leggero. Forse Perth non sarà il suo campo ideale, ma resta osservato speciale. Daniel Birgmark (SWE) quarto alle Olimpiadi di Qingdao e terzo all'europeo 2010. Sarà testa a testa con Johan Tillander (SWE) per la selezione per Londra 2012.
 
E ancora altri nomi: Deniss Karpak (EST), Gasper Vincec (SLO), l'ex medaglia olimpica nel Laser Vasilij Zbogar (SLO), Brendan Casey (AUS), Anthony Nossiter (AUS), Tapio Nirkko (FIN) e il giovane canadese Greg Douglas che sta bruciando le tappe.

Il via alle regate il 5 dicembre, con 10 regate in programma fino a sabato 10, e la Medal Race tra i top-10 domenica 11 dicembre.
GUARDA COME PORTA IL FINN BEN AINSLIE

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