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10/06/2012 - 20:38
Lo sport come risposta alle tragedie
Lo sport come risposta alle tragedie
Emilia Romagna
vincente a vela
vincente a vela
BMW Sailing Cup International Final 2012 in Turchia, per la prima volta vince l'Italia con un equipaggio 100% romagnolo, al timone Matteo Simoncelli
E' una risposta sportiva da sottolineare alla recente tragedia del terremoto che ha colpito proprio l'Emilia Romagna. La BMW Sailing Cup International Final 2012 in Turchia, per la prima volta viene vinta dall'Italia con un equipaggio 100% romagnolo: al timone Matteo Simoncelli, in equipaggio con Pietro De Marchi, Cesare Trioschi, Manuele Pasotti e Michele Mazzotti, guida BMW Sport Imola alla vittoria sul Bosforo davanti a Portogallo e Nuova Zelanda.
Italiani campioni sul Bosforo nella BMW Sailing Cup International Final 2012. Dopo un'avvincente tre giorni di regate di flotta e match race al largo di Istanbul, il team italiano BMW Sport Imola timonato dal ravennate Matteo Simoncelli la spunta su Portogallo e Nuova Zelanda salendo sul gradino più alto del podio. È questa la prima vittoria italiana in sei anni delle regate internazionali organizzate dalla Casa di Monaco.
Fino al 2 giugno, ben otto nazioni si sono contese la finalissima disputata sul Bosforo a bordo dei Platu 25: Austria, Germania, Spagna, Nuova Zelanda, Turchia, Romania, Portogallo e Italia, con l' equipaggio 100 percento ravennate formato da Simoncelli, Pietro De Marchi, Cesare Trioschi, Manuele Pasotti e Michele Mazzotti. Il team italiano interamente composto da atleti del CV Ravennate, era uscito vincitore dalle selezioni nazionali disputate a Riva di Traiano il 16 e 17 settembre scorsi.
A Istanbul, sino alla vigilia dell'epilogo, l'equipaggio di Simoncelli ha mantenuto sempre il 2° posto nella classifica parziale, poi le cinque regate conclusive, che sabato 2 giugno hanno premiato il team italiano di specialisti del match race dopo una lotta serrata con il Portogallo, campione dell'edizione di Cascais 2011.
Dopo tre secondi posti a Dubai (2008), Malcesine (2009) Cascais (2011) e un 3° a Auckland, è questa la prima volta che un equipaggio italiano si aggiudica la BMW Sailing Cup International Final.
E' una risposta sportiva da sottolineare alla recente tragedia del terremoto che ha colpito proprio l'Emilia Romagna. La BMW Sailing Cup International Final 2012 in Turchia, per la prima volta viene vinta dall'Italia con un equipaggio 100% romagnolo: al timone Matteo Simoncelli, in equipaggio con Pietro De Marchi, Cesare Trioschi, Manuele Pasotti e Michele Mazzotti, guida BMW Sport Imola alla vittoria sul Bosforo davanti a Portogallo e Nuova Zelanda.
Italiani campioni sul Bosforo nella BMW Sailing Cup International Final 2012. Dopo un'avvincente tre giorni di regate di flotta e match race al largo di Istanbul, il team italiano BMW Sport Imola timonato dal ravennate Matteo Simoncelli la spunta su Portogallo e Nuova Zelanda salendo sul gradino più alto del podio. È questa la prima vittoria italiana in sei anni delle regate internazionali organizzate dalla Casa di Monaco.
Fino al 2 giugno, ben otto nazioni si sono contese la finalissima disputata sul Bosforo a bordo dei Platu 25: Austria, Germania, Spagna, Nuova Zelanda, Turchia, Romania, Portogallo e Italia, con l' equipaggio 100 percento ravennate formato da Simoncelli, Pietro De Marchi, Cesare Trioschi, Manuele Pasotti e Michele Mazzotti. Il team italiano interamente composto da atleti del CV Ravennate, era uscito vincitore dalle selezioni nazionali disputate a Riva di Traiano il 16 e 17 settembre scorsi.
A Istanbul, sino alla vigilia dell'epilogo, l'equipaggio di Simoncelli ha mantenuto sempre il 2° posto nella classifica parziale, poi le cinque regate conclusive, che sabato 2 giugno hanno premiato il team italiano di specialisti del match race dopo una lotta serrata con il Portogallo, campione dell'edizione di Cascais 2011.
Dopo tre secondi posti a Dubai (2008), Malcesine (2009) Cascais (2011) e un 3° a Auckland, è questa la prima volta che un equipaggio italiano si aggiudica la BMW Sailing Cup International Final.
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