Veleni internazionali

COLPI DI CODA - Il presidente uscente di World Sailing Kim Andersen ha deciso di attaccare frontalmente il vicepresidente del CIO Ng Ser Miang, per la nota dei giorni scorsi che sottolineava i procedimenti della Commissione Etica a suo carico: "Vuole interferire nelle elezioni". E la federvela internazionale esce ulteriormente indebolita...

Non si placa, anzi rinforza, il vento delle polemiche sulle elezioni presidenziali di World Sailing, e sull'asse WS-CIO volano gli stracci. Dopo solo 24 ore è arrivata la risposta di Kim Andersen alla lettera del vicepresidente CIO Ng Ser Miang che chiedeva per correttezza di ricordare alle nazioni membre della federvela le indagini aperte dalla Ethic Commission WS a carico del presidente e anche la questione del divieto di entrare negli USA per un altro dei candidati, Scott Perry.

In un intervento diretto da presidente di World Sailing, Kim ha condannato Ng Ser Miang per quello che sostiene essere un tentativo del vicepresidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) di "compromettere" e interferire con le imminenti elezioni presidenziali del corpo.

L'organo di governo mondiale ha accusato Ser Miang di interferire nelle elezioni dopo aver trasmesso i commenti del chief ethics and compliance officer del CIO Pâquerette Girard Zappelli in una mail che ha sollevato preoccupazioni di etica su due dei candidati alla presidenza, rivelate ieri dal sito insidethegames.

Si tratta di un raro esempio nel quale una Federazione Internazionale critica pubblicamente un alto funzionario del CIO: World Sailing ha affermato che il singaporegno - che siede nella Commissione Etica dell'organismo ed è un ex velista - aveva "abusato" della sua posizione "per intervenire nell'elezione e nella politica di una Federazione Internazionale autonoma".

La reazione scomposta di Andersen riscalda la campagna elettorale a poche ore da venerdi 9 quando ci sarà il primo ciclo di voto sui 4 candidati presidenti (Kim Andersen DEN, Gerardo Seelinger ESP, Scott Perry URU, Quanhai Li CHN), e nella quale il meno votato uscirà dalla corsa alla presidenza.

Molti osservatori fanno notare che l'attacco di WS al CIO indebolisce la già non brillante immagine della vela agli occhi del Comitato Olimpico. D