Storia | Regata > Vela Oceanica
21/01/2015 - 15:05
Crowdfunding per tornare in Oceano
Crowdfunding per tornare in Oceano
E Gaetano Mura
vara la Faceboat!
vara la Faceboat!
Il navigatore sardo rilancia le proprie ambizioni cercando di coinvolgere il maggior numero di appassionati, lanciando il progetto "Mettici la faccia". Tutti possono salire a bordo e navigare con lui sulla prima "Faceboat" italiana. Ecco come si fa - GUARDA IL VIDEO DI GAETANO
La fantasia (oltre alla voglia di navigare) non manca di certo a Gaetano Mura, velista e navigatore ben noto (Mini Transat, Class 40), una realtà della nostra vela oceanica. E stavolta la fantasia serve a sopperire al problema che hanno un po' tutti i navigatori specie in Italia: la carenza di sponsor e fondi per finanziare le proprie imprese, che invece servono perchè sono sempre fonte di ispirazione per altri appassionati e sono in grado di creare il circolo virtuoso nel quale la vela può crescere.
L'ultima idea di Gaetano Mura è presentata da lui stesso, nel video qua sotto. Si tratta della prima "Faceboat", la sua barca che si offre di diventare veicolo dei volti di tutti coloro che concretamente "ci mettono la faccia". Un'idea di marketing velico, un crowfunding applicato alla voglia di tornare in oceano. Anche solo per questi motivi, varrebbe la pena di salire a bordo!
CONTINUARE A SOGNARE
‘’Quando si hanno dei sogni in testa, quando si hanno dei progetti sul futuro e si é determinati nel vederli realizzati bisogna essere carichi e farlo con tutte le forze. Voglio continuare a navigare in Oceano e per questo ho pensato allaraccolta fondi Faceboat’’. Questo il messaggio del navigatore oceanico Gaetano Mura – sardo di Cala Gonone - a tutti coloro che amano la navigazione, l’avventura in una barca a vela, la competizione tra le onde oceaniche ma anche a coloro che non vanno per mare ma sono affascinati da questo mondo.
Ma di cosa si tratta? E’ un sistema di raccolta fondi – il crowdfunding che va tantissimo negli Usa ma che sta prendendo piede anche in Italia – via Internet dove il navigatore chiede un sostegno economico. ‘’Ognuno secondo le sue possibilità’’ dice Gaetano perché si può contribuire anche con 10 euro. In cambio Gaetano offre la possibilità di navigare con lui in Mediterraneo e in Oceano: con la fotografia dei sostenitori che sarà incollata sullo scafo, ma sarà presente anche sul sito web www.gaetanomura.com con la galleria di immagini dei supporter. Tutti invitati a salire sulla barca e vedere la propria immagine quando bet1128 Sailing Team e Gaetano faranno scalo nei porti italiani, europei e di ogni altro angolo del pianeta.
OBIETTIVO
‘’Riparto da qui, dal mio Mediterraneo con bet 1128 sailing team partecipando nel 2015 a tre regate:Roma per 1 ( in solitario), Roma Giraglia Roma ( in solitario) e la mitica Mille Miglia del Mare la Rimini Corfù Rimini ( in doppio)’’. Questo il primo programma di Gaetano e di bet1128 Sailing Team, ma l’obiettivo ‘’del progetto Faceboot é ritornare in oceano’’ naturalmente ‘’con il vostro sostegno e con tutti voi a bordo’’. Gaetano ci mette la faccia ma chiede anche di metterla a chi lo vuole sostenere.
Interessante nel programma 2015 la partecipazione alla Rimini Corfù Rimini, la mitica Mille Miglia del Mare – la regata più lunga dell’Adriatico - che ritorna nel calendario sportivo dopo 14 anni. Gaetano parteciperà alla regata con Bert Mauri che ha già vinto in passato alcune edizioni e oggi è tra i costruttori di class40 più noti e conosciuti. A iniziare da bet1128 che Mauri ha realizzato nel suo cantiere riminese. Quest’anno la regata parte il 4 luglio quindi in contemporanea con la Notte Rosa della Riviera Adriatica che richiama oltre due milioni di turisti. Un evento, quindi, ad alta visibilità per lo skipper di Cala Gonone e per tutti i suoi sostenitori.
www.gaetanomura.com
La fantasia (oltre alla voglia di navigare) non manca di certo a Gaetano Mura, velista e navigatore ben noto (Mini Transat, Class 40), una realtà della nostra vela oceanica. E stavolta la fantasia serve a sopperire al problema che hanno un po' tutti i navigatori specie in Italia: la carenza di sponsor e fondi per finanziare le proprie imprese, che invece servono perchè sono sempre fonte di ispirazione per altri appassionati e sono in grado di creare il circolo virtuoso nel quale la vela può crescere.
L'ultima idea di Gaetano Mura è presentata da lui stesso, nel video qua sotto. Si tratta della prima "Faceboat", la sua barca che si offre di diventare veicolo dei volti di tutti coloro che concretamente "ci mettono la faccia". Un'idea di marketing velico, un crowfunding applicato alla voglia di tornare in oceano. Anche solo per questi motivi, varrebbe la pena di salire a bordo!
CONTINUARE A SOGNARE
‘’Quando si hanno dei sogni in testa, quando si hanno dei progetti sul futuro e si é determinati nel vederli realizzati bisogna essere carichi e farlo con tutte le forze. Voglio continuare a navigare in Oceano e per questo ho pensato allaraccolta fondi Faceboat’’. Questo il messaggio del navigatore oceanico Gaetano Mura – sardo di Cala Gonone - a tutti coloro che amano la navigazione, l’avventura in una barca a vela, la competizione tra le onde oceaniche ma anche a coloro che non vanno per mare ma sono affascinati da questo mondo.
Ma di cosa si tratta? E’ un sistema di raccolta fondi – il crowdfunding che va tantissimo negli Usa ma che sta prendendo piede anche in Italia – via Internet dove il navigatore chiede un sostegno economico. ‘’Ognuno secondo le sue possibilità’’ dice Gaetano perché si può contribuire anche con 10 euro. In cambio Gaetano offre la possibilità di navigare con lui in Mediterraneo e in Oceano: con la fotografia dei sostenitori che sarà incollata sullo scafo, ma sarà presente anche sul sito web www.gaetanomura.com con la galleria di immagini dei supporter. Tutti invitati a salire sulla barca e vedere la propria immagine quando bet1128 Sailing Team e Gaetano faranno scalo nei porti italiani, europei e di ogni altro angolo del pianeta.
OBIETTIVO
‘’Riparto da qui, dal mio Mediterraneo con bet 1128 sailing team partecipando nel 2015 a tre regate:Roma per 1 ( in solitario), Roma Giraglia Roma ( in solitario) e la mitica Mille Miglia del Mare la Rimini Corfù Rimini ( in doppio)’’. Questo il primo programma di Gaetano e di bet1128 Sailing Team, ma l’obiettivo ‘’del progetto Faceboot é ritornare in oceano’’ naturalmente ‘’con il vostro sostegno e con tutti voi a bordo’’. Gaetano ci mette la faccia ma chiede anche di metterla a chi lo vuole sostenere.
Interessante nel programma 2015 la partecipazione alla Rimini Corfù Rimini, la mitica Mille Miglia del Mare – la regata più lunga dell’Adriatico - che ritorna nel calendario sportivo dopo 14 anni. Gaetano parteciperà alla regata con Bert Mauri che ha già vinto in passato alcune edizioni e oggi è tra i costruttori di class40 più noti e conosciuti. A iniziare da bet1128 che Mauri ha realizzato nel suo cantiere riminese. Quest’anno la regata parte il 4 luglio quindi in contemporanea con la Notte Rosa della Riviera Adriatica che richiama oltre due milioni di turisti. Un evento, quindi, ad alta visibilità per lo skipper di Cala Gonone e per tutti i suoi sostenitori.
www.gaetanomura.com
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