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29/12/2011 - 17:42
Giancarlo Simeoli, randista su Brindabella, racconta la vigilia della Sydney-Hobart. VIDEO
Giancarlo Simeoli, randista su Brindabella, racconta la vigilia della Sydney-Hobart. VIDEO
Diario di un italiano a Sydney
La regata Solas Big Boat è una sorta di "warm-up" per la mitica Rolex Sydney-Hobart. Ecco il racconto di un italiano che l'ha vissuta da dentro. E il diario della sua vigilia per la grande regata
Baia di Sydney , 13 dicembre 2011 - L'equipaggio di Wild Oats XI , Investec Loyal e Brindabella erano molto dentro la linea di partenza quando è suonato l'inizio della Solas Big Boat sfida sul porto di Sydney, la classica regata che precede la più famosa Sydney-Hobart .
In una gara veloce di circa due ore, Wild Oats XI di Bob Oatley ha sentito la pistola di arrivo fuori l'Opera House con tre minuti di vantaggio su Investec Loyal di Anthony Bell. Grant Wharington Wild Thing è arrivato terzo, nonostante abbia lasciato il porto in ritardo per aver effettuato le riparazioni ai danni sostenuti durante la tempesta abbattutasi ieri sulla citta di Sydney.
Il pluripremiato 100 piedi dell'Oatley, capitanato da Mark Richards, ha fatto sbattere fuori dalla scogliera la sua nuova Randa di 3DI north , mostrando che gli affari vanno bene e che sono alla stessa altezza del super maxi Investec Loyal concorrente diretto come dimensioni.
Wild Oats XI con cinque vittorie alla Rolex Sydney Hobart e ora anche cinque pallottole alla Solas, Richards e il resto dell'equipaggio possono sentirsi sicuri per essere meglio preparati all'incombente inizio della grande corsa, la Rolex Sydney Hobart.
"E' una buona squadra unita e si torna alla vera sfida in perfetta forma", ha detto lo skipper di Wild Oats XI Mark Richards al riguardo del suo equipaggio composto tutto da professionisti.
"Siamo comunque bravi ad arrivare secondi dietro a Wild Oats", ha ammesso il proprietario e skipper di Investec Loyal Anthony Bell, abbiamo avuto problemi con l'avvolgimento dello spinnaker ma questo non è stato un dramma a bordo. Kurt Fearnley, corridore olimpico disabile è stato marinaio su Investec Loyal, ed ha dato il suo aiuto per la partenza, ammettendo che: "è stato bello essere su questa barca aggressivissima". Il progetto del team manager di Loyal consiste nel portare ben 7 disabili, qualificati alle Olimpiadi 2012, nella prossima regata Blu Classic Water che partirà il 26 dicembre.
Il TP52 Hooligan di Marcus Blackmore ha vinto la regata nella classifica generale ad handicap. Stephen Ainsworth RP63 Loki, che è di nuovo un favorito per la vittoria complessiva di Rolex Sydney Hobart, ha finito secondo.
Brindabella penalizzata dalla brutta partenza non è stata capace di recuperare le prime posizioni nel veloce giro della baia. L'italiano Giancarlo Simeoli alla randa del Jutson80 di Jim Cooney commenta che: "Non è stato facile organizzare le 30 persone di equipaggio per una regata così intensa e veloce, tante manovre e un vento molto rafficato, stiamo lavorando duramente per arrivare al meglio sulla linea di partenza della Sydney-Hobart , regata a noi più congeniale."
La sfida della regata Solas segna l'inizio della "guerra" per vincere la Rolex Sydney Hobart ed è uno degli eventi di raccolta fondi principali il Cruising Yacht Club di Australia con lo scopo di favorire la sicurezza della vita umana in mare. La regata è seguita da un incredibile numero di spettatori che osservano la regata dalla costa oppure come ospiti sugli yacht che seguono la competizione. Nel porto di Sydney, la meteo è stata di 18 nodi con una media di venti da sud ovest fino a 23 nodi nelle baie di Rose Bay e Rushcutters Bay.
IL DIARIO DI GIANCALRO SIMEOLI ALLA VIGILIA DELLA PARTENZA DELLA ROLEX SYDNEY HOBART
25 dicembre, la borsa è pronta ed anche se è estate e le temperature sfiorano i 30 gradi l'ho riempita con tutto l'abbigliamento più pesante! Si parte per Hobart e le aspettative sono quelle per cui questa regata è diventata famosa: vento forte, pioggia e freddo...
Una previsione di pioggia e vento già dal primo giorno, inizialmente il solito NE in rotazione a sud. Navigheremo sopratutto di bolina e non sono previsti record di velocità, sarà difficile che il favorito Wild Oats riesca ad incidere il suo nome ma certamente sarà una regata per tattici e timonieri. La "nostra" Brindabella è pronta al suo cancello, con una randa nuova (quella dello scorso anno è andata distrutta all'arrivo della seconda tempesta abbattutasi sulla flotta...), la nuova scelta ha riguardato tessuto e dimensioni: il tessuto più spesso e robusto! Le dimensioni per guadagnare nel rating e per gestire meno tela.
Le procedure di sicurezza messe in atto dalle imbarcazioni e dal comitato quest'anno si sono ulteriormente inasprite, nessun contatto con la stampa per tutti i team nella fase di per partenza, severissimo controllo VHF per la regata lo scorso anno ci furono delle proteste per i satellitari, uomo a mare, controlli accurati e tanta attenzione ai dettagli sono stati imposti alle barche. Ora c'è un bel sole vento discreto e tantissima agitazione. Spero di essere all'altezza di tutto questo e che possa essere una bella e vincente regata. Ciao Gian
Risultati QUI
GUARDEA IL VIDEO DELLA SOLAS BIG BOAT
Baia di Sydney , 13 dicembre 2011 - L'equipaggio di Wild Oats XI , Investec Loyal e Brindabella erano molto dentro la linea di partenza quando è suonato l'inizio della Solas Big Boat sfida sul porto di Sydney, la classica regata che precede la più famosa Sydney-Hobart .
In una gara veloce di circa due ore, Wild Oats XI di Bob Oatley ha sentito la pistola di arrivo fuori l'Opera House con tre minuti di vantaggio su Investec Loyal di Anthony Bell. Grant Wharington Wild Thing è arrivato terzo, nonostante abbia lasciato il porto in ritardo per aver effettuato le riparazioni ai danni sostenuti durante la tempesta abbattutasi ieri sulla citta di Sydney.
Il pluripremiato 100 piedi dell'Oatley, capitanato da Mark Richards, ha fatto sbattere fuori dalla scogliera la sua nuova Randa di 3DI north , mostrando che gli affari vanno bene e che sono alla stessa altezza del super maxi Investec Loyal concorrente diretto come dimensioni.
Wild Oats XI con cinque vittorie alla Rolex Sydney Hobart e ora anche cinque pallottole alla Solas, Richards e il resto dell'equipaggio possono sentirsi sicuri per essere meglio preparati all'incombente inizio della grande corsa, la Rolex Sydney Hobart.
"E' una buona squadra unita e si torna alla vera sfida in perfetta forma", ha detto lo skipper di Wild Oats XI Mark Richards al riguardo del suo equipaggio composto tutto da professionisti.
"Siamo comunque bravi ad arrivare secondi dietro a Wild Oats", ha ammesso il proprietario e skipper di Investec Loyal Anthony Bell, abbiamo avuto problemi con l'avvolgimento dello spinnaker ma questo non è stato un dramma a bordo. Kurt Fearnley, corridore olimpico disabile è stato marinaio su Investec Loyal, ed ha dato il suo aiuto per la partenza, ammettendo che: "è stato bello essere su questa barca aggressivissima". Il progetto del team manager di Loyal consiste nel portare ben 7 disabili, qualificati alle Olimpiadi 2012, nella prossima regata Blu Classic Water che partirà il 26 dicembre.
Il TP52 Hooligan di Marcus Blackmore ha vinto la regata nella classifica generale ad handicap. Stephen Ainsworth RP63 Loki, che è di nuovo un favorito per la vittoria complessiva di Rolex Sydney Hobart, ha finito secondo.
Brindabella penalizzata dalla brutta partenza non è stata capace di recuperare le prime posizioni nel veloce giro della baia. L'italiano Giancarlo Simeoli alla randa del Jutson80 di Jim Cooney commenta che: "Non è stato facile organizzare le 30 persone di equipaggio per una regata così intensa e veloce, tante manovre e un vento molto rafficato, stiamo lavorando duramente per arrivare al meglio sulla linea di partenza della Sydney-Hobart , regata a noi più congeniale."
La sfida della regata Solas segna l'inizio della "guerra" per vincere la Rolex Sydney Hobart ed è uno degli eventi di raccolta fondi principali il Cruising Yacht Club di Australia con lo scopo di favorire la sicurezza della vita umana in mare. La regata è seguita da un incredibile numero di spettatori che osservano la regata dalla costa oppure come ospiti sugli yacht che seguono la competizione. Nel porto di Sydney, la meteo è stata di 18 nodi con una media di venti da sud ovest fino a 23 nodi nelle baie di Rose Bay e Rushcutters Bay.
IL DIARIO DI GIANCALRO SIMEOLI ALLA VIGILIA DELLA PARTENZA DELLA ROLEX SYDNEY HOBART
25 dicembre, la borsa è pronta ed anche se è estate e le temperature sfiorano i 30 gradi l'ho riempita con tutto l'abbigliamento più pesante! Si parte per Hobart e le aspettative sono quelle per cui questa regata è diventata famosa: vento forte, pioggia e freddo...
Una previsione di pioggia e vento già dal primo giorno, inizialmente il solito NE in rotazione a sud. Navigheremo sopratutto di bolina e non sono previsti record di velocità, sarà difficile che il favorito Wild Oats riesca ad incidere il suo nome ma certamente sarà una regata per tattici e timonieri. La "nostra" Brindabella è pronta al suo cancello, con una randa nuova (quella dello scorso anno è andata distrutta all'arrivo della seconda tempesta abbattutasi sulla flotta...), la nuova scelta ha riguardato tessuto e dimensioni: il tessuto più spesso e robusto! Le dimensioni per guadagnare nel rating e per gestire meno tela.
Le procedure di sicurezza messe in atto dalle imbarcazioni e dal comitato quest'anno si sono ulteriormente inasprite, nessun contatto con la stampa per tutti i team nella fase di per partenza, severissimo controllo VHF per la regata lo scorso anno ci furono delle proteste per i satellitari, uomo a mare, controlli accurati e tanta attenzione ai dettagli sono stati imposti alle barche. Ora c'è un bel sole vento discreto e tantissima agitazione. Spero di essere all'altezza di tutto questo e che possa essere una bella e vincente regata. Ciao Gian
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