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13/07/2011 - 18:42

Per l'Italia organizza Battibaleno

Deplhis 2011
tutti con i cetacei

Il vento dei diritti dell'ambiente soffia sui mari del Mediterraneo: XV edizione di Delphis, grande osservazione simultanea e immagini di cetacei

 
A ricordarcelo torna l'Operazione Delphis. La quindicesima edizione dell'iniziativa, organizzata per l'Italia dall'associazione Battibaleno, prenderà il via domenica 17 luglio, in collaborazione con Lega Navale Italiana, Associazione Rimmo, il progetto Delfini Metropolitani dell'Acquario di Genova, grazie al generoso contributo di ABB e Marina Genova Aeroporto.
 
Un grande numero di imbarcazioni, in partenza dal porto di Genova e da altri scali lungo le coste del Mar Mediterraneo, si posizionerà su coordinate prestabilite al fine di realizzare simultaneamente, dalle ore 12.00 alle ore 13.00, le osservazioni e le fotografie della superficie del mare e dei cetacei presenti, compilando la scheda degli avvistamenti e delle osservazioni.
 
L'edizione dello scorso anno ha visto la partecipazione attiva di molti navigatori provenienti, oltre che dall'Italia, da porti di Malta, Marocco, Algeria, Tunisia, Francia, Spagna, Croazia e Principato di Monaco.
 
OBIETTIVI DELPHIS 2011
 
- Creare una festa del mare, lo stesso giorno, ogni anno, al largo delle coste della nostra penisola.
 
- Migliorare le conoscenze sulla distribuzione, il numero e le specie dei mammiferi marini presenti in Mediterraneo (e particolarmente nell'area del Santuario Internazionale per i mammiferi marini sito nel Mediterraneo occidentale) realizzando una nuova grande foto panoramica istantanea della superficie del mare per ottenere una valutazione oggettiva del numero minimo di mammiferi marini presenti.
 
- Sostenere la creazione di un'unica grande rete di aree marine protette che tuteli tutti i mammiferi marini in tutto il Mediterraneo.
 
- Creare una nuova generazione di navigatori naturalisti, preparati all'incontro con i cetacei, rispettosi dell'ambiente e delle regole della navigazione.
 
- Promuovere le qualità ancora intatte del Mediterraneo e valorizzare la presenza di cetacei al largo delle coste presso i media e il grande pubblico dei cittadini europei e dell'area mediterranea, mettendo in evidenza il numero e le specie dei cetacei presenti, per meglio proteggerli nel loro ambiente naturale.
 
Battibaleno distribuirà gratuitamente ai partecipanti il nuovo manuale per identificare i cetacei (disponibile anche on line) che permetterà loro di svolgere con precisione e consapevolezza la loro missione in mare. Sarà comunque richiesta anche una documentazione fotografica degli avvistamenti, con premiazione dei partecipanti che avranno inviato le immagini migliori.
 
"LA "CITIZEN SCIENCE",  MARINAI  E DIPORTISTI AL SERVIZIO DEL MARE E DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA 
 
I risultati di Delphis sono stati analizzati e commentati dal Prof. Giulio Relini, Biologo Marino, Professore di Ecologia Marina all'Università di Genova e Professore alla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, dell'Università di Genova e dalla Prof.ssa Lidia Orsi, docente di Biologia Marina dell'Università di Genova, e da Guido Gnone, Biologo marino, responsabile del progetto Delfini Metropolitani e coordinatore scientifico dell'Acquario di Genova,  che hanno analizzato i risultati di Delphis 2010, confrontandoli con quelli delle passate edizioni.
 
"Sapere - testimonia il professore Giulio Relini - che un dato giorno in un dato luogo è stato osservato un cetaceo, è un dato acquisito e utile per le conoscenze ancora scarse che abbiamo di questi animali. Questo metodo di raccolta di dati e ancor più interessante se ripetuto ogni anno e confrontato le con altre osservazioni effettuate.
 
"Ho preso in esame - afferma la professoressa Lidia Orsi - l'insieme dei cetacei osservati, che è un numero veramente rilevante. Ritengo che ormai questa massa di dati e questi quattordici anni di osservazione formino un'importante serie della cosiddetta "citizen science". Solo nell'ultimo anno, enti internazionali come la Ciesm (The Mediterranean Science Commission) hanno lanciato operazioni di "citizen science", ma voi l'avete fatto quattordici anni fa e questo è stato molto interessante per me"
 
"L'Operazione Delphis, organizzata dall'Associazione Battibaleno basa la propria attività di monitoraggio sulla spontanea partecipazione dei "cittadini diportisti"- dichiara il dott. Guido Gnone - "Tale coinvolgimento è forse il mezzo migliore per insegnare che l'ambiente è una risorsa che appartiene a tutti noi così come di tutti noi è la responsabilità per la sua corretta gestione e conservazione". "Questi dati di Delphis cominciano a costituire una serie storica interessante assolutamente e che sono un riferimento importante rispetto la generale penuria di dati sui cetacei dei nostri mari e credo sia molto importante mantenere lo sforzo di osservazione abbastanza alto da continuare ad avere una quantità di dati sufficienti per fare queste considerazioni". "Lo sforzo deve essere quello di mantenere alto l'entusiasmo dei partecipanti per continuare a fare questi rilevamenti in mare che, con il tempo, costituiscono un riferimento sempre più importante".
 
"E' grazie alla forte concentrazione di plancotn che, specialmente in estate, è possibile osservare i cetacei al largo delle nostre coste, dove le balene e delfini vivono, si riproducono e svezzano i loro piccoli. - afferma Alberto Marco Gattoni, presidente dell'associazione Battibaleno - "E' nostro dovere continuare ad impegnarsi il più possibile per conoscere meglio e proteggere queste creature, sensibilizzando "chi decide" sul futuro del mare, perché anche le nuove generazioni possano continuare ad emozionarsi di fronte allo spettacolo di una balenottera di 70 tonnellate che si immerge dolcemente, inarcandosi e soffiando e gioire nell'osservare le rapide evoluzioni dei delfini intorno a noi "
 
Grazie anche alla partecipazione attiva di molti soci della Lega Navale Italiana, ente Ente pubblico preposto a servizi di pubblico interesse che opera sotto la vigilanza dei ministeri della Difesa e dei Trasporti e Navigazione e sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica per favorire la tutela dell'ambiente marino e diffondere nel popolo italiano, il'amore per il mare e lo spirito marinaro , l'Operazione Delphis afferma ogni anno il ruolo centrale della marineria italiana rispetto le azioni di promozione della cultura e del rispetto del mare.
 
L'operazione Delphis  si inserisce in una tradizione italiana di protezione dell'ambiente che è stata recentemente riconosciuta anche dalle Nazioni Unite. Uno studio del programma per il Mediterraneo (Unep-Map) quantifica in nove miliardi di euro il valore dei servizi ambientali (praterie marine e ricchezza di biodiversità ma anche qualità del paesaggio, depurazione naturale dell'acqua e mantenimento delle coste) offerti dalle nostre acque, che rappresentano, con le 26 aree marine protette già istituite nel nostro paese, il 35% dei servizi totali offerti dal Mare Nostrum.

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