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29/03/2013 - 19:35
L'emozione della vela in un'immagine
L'emozione della vela in un'immagine
Dal 470 italiano
la foto del mese
la foto del mese
Lo scatto del fotografo spagnolo Jesus Renedo ritrae i velisti italiani Francesco Falcetelli e Enrico Clementi in allenamento a Palma prima dell’inizio delle regate. Un modo per entrare nel clima del Trofeo Princesa Sofia, che apre la grande stagione della vela olimpica in Europa. Con 77 azzurri al via: belli e da tifare!
Torna lo show della vela olimpica, tornano le speranze e le fatiche per inseguire il sogno a cinque cerchi. Torna in Europa il tour delle classi olimpiche della vela, rinfrancate dalle recenti politiche del CIO che confermano la vela ai Giochi almeno fino al 2020. E allora sotto con acqua e vento: Palma offre come sempre condizioni varie e campi di regata tecnici e difficili, specie in questa stagione. Saily.it seguirà da vicino la tappa di palma e tutta l’intensa stagione della vela olimpica, con un occhio speciale sugli azzurri.
E siccome la vela è un condensato di splendide emozioni, per capirci meglio abbiamo deciso di partire con la storia bella di una foto.
JESUS E GLI AZZURRINI DEL 470
Jesus Renedo è uno dei fotografi emergenti della vela, e in questi giorni è a Palma per il Trofeo Princesa Sofia, prima tappa europea dell’ISAF World Cup. Questa sua foto, che ritrae l’equipaggio del 470 ITA 25 di Francesco Falcetelli e Enrico Clementi, è stata nominata foto del mese per sailingstock.com. Un’immagine che emoziona e trasporta sulle dimensioni della vela anche chi non è necessariamente velista appassionato o praticante. La barca, l’uomo e il mare, nella sua potenza. Sono da sempre questi gli ingredienti che rendono potente e unico lo sport della vela. E lo stesso Renedo racconta come è nato lo scatto.
“Stavo seguendo un gruppo di 470 italiani in allenamento a Palma, erano tutti vicini, stavano provando la velocità, e io mi sono messo vicino a una delle barche in navigazione, ITA 25. Viste le condizioni del mare, ero esattamente alla ricerca di una grande onda, di un salto della barca sulla cresta. Ed è quello che è capitato.”
Come si ottiene una foto così?
Non è facile, e devi essere fortunato, erano un paio di giorni che uscivo, guidando il gommone e facendo foto allo stesso tempo, un po’ rischioso perchè si surfa sulle onde e si rolla parecchio. Intorno a me gli allenatori erano concentrati e davano indicazioni ai ragazzi, c’era il rischio di rompere qualcosa e io ho fatto foto con tanti schizzi d’acqua!
Quale fotocamera hai usato?
Una Canon EOS 1D MK IV con obiettivo di 500mm a fuoco 4.
Come si diventa fotografi e perchè la vela?
Vivo a Palma, e sono velista, l’ho fatto anche professionalmente, ho sempre fotografato e portato con me una fotocamera, ho una piccola camera oscura a casa dei miei genitori e ho iniziato a dilettarmi col bianco e nero.
Che consiglio dai agli aspiranti fotografi?
Passione sopra ogni cosa, devi amare questo lavoro, richiede impegno, energia, ed è un mercato difficile e affollato, è difficile riuscire a vivere di questo, prima di riuscirci ci vuole molto tempo. ma se ci riesci, è il più bel lavoro del mondo!
http://www.sailingstock.com/
PALMA ISAF WORLD CUP: DAL 30 MARZO AL 6 APRILE
Per la vela olimpica italiana Palma segna una vera e propria ripartenza, l’avvio del quadriennio olimpico 2013-2016 che porta ai Giochi di Rio. Le novità sono tantissime e molte sono state varate pochi giorni prima di questa tappa di Coppa del Mondo, a cominciare dal nuovo Direttore Tecnico azzurro Michele Marchesini, dal suo staff tecnico e dal piano tecnico sportivo del quadriennio. Avremo modo di tornarci approfonditamente. A Palma l’Italia si presenta senza una squadra vera e propria e con tecnici spesso in funzione di osservazione: troppo fresche le nomine dell’ultimo Consiglio federale per parlare di trasferta in chiave azzurra. Ma lo spirito è molto frizzante e in giro c’è gran voglia di andare in barca e sfidare il mondo. Buon lavoro azzurri verso Rio 2016.
ESORDIO PER I NACRA 17 E IL 49er FX FEMMINILE
C’è da vedere all’opera le due nuove classi olimpiche: il catamarano misto Nacra 17 e l’acrobatico doppio tutto femminile FX, tratto dallo scafo del 49er maschile. Tantissimi equipaggi e un mix esaltante di volti storici e facce nuove rendono eccitante questa prima fase del quadriennio, tutta da scoprire.
INAUGURAZIONE E NUMERI RECORD
L’edizione numero 44 del Trofeo Princesa Sofia Mapfre scatta sabato 30 marzo è la prima tappa europea del nuovo circuito ISAF World Cup che conta anche eventi in Australia, America e Asia. Palma e Hyeres sono le uniche due tappe nel vecchio continente (le storiche settimane preolimpiche di Kiel e Medemblik sono inserite nel neonato circuito Eurosaf, del quale fa parte anche la tappa italiana di Riva del Garda). Confermatissimo, ed è un’ottima notizia da portare ad esempio, specialmente di questi tempi, lo sponsor Mapfre, marchio leader nell’assicurazione in campo nautico.
I numeri del Principessa Sofia 2013 sono impressionanti considerando che il 2913 è l’anno post-olimpico, e testimoniano come la vela di queste categorie ormai non si ferma praticamente mai: circa 850 velisti da 53 nazioni, e naturalmente la presenza di molte medaglie olimpiche. Al via anche la classe Paralimpica 2.4.
QUANTI AZZURRI AL VIA (77): BELLI E DA TIFARE!
Una folta pattuglia di velisti italiani è a Palma per l’esordio di Coppa del Mondo. Ci sono ex olimpici, veterani e giovani di belle (o bellissime) speranze. E’ l’onda azzurra della nostra vela che si presenta ai nastri di partenza del quadriennio. Ben 14 timonieri nella classe Laser Standard, 6 timoniere nel Laser Radial, 7 equipaggi nel 470 maschile e 3 nel 470 femminile, ben 6 nell’acrobatico 49er, e già 2 nella nuova classe, il 49er FX femminile. E ancora 4 timonieri nel Finn e addirittura 5 nel nuovissimo catamarano misto Nacra 17. Cinque anche nel windsurf RS:X maschile e 2 nell’RS:X femminile.
AZZURRI (E AZZURRE) A PALMA,VISTI DA VICINO
(federvela.it) In regata nella classe 49er RX le atlete azzurre Giulia Conti e Francesca Clapcich. Giulia Conti, alla vigilia della manifestazione ha dichiarato: “A Miami c’erano solo otto equipaggi, Vedremo cosa accade a Palma con 40 imbarcazioni sulla linea di partenza. Le giornate sono molto lunghe in quanto dobbiamo prima di tutto lavorare sulla barca, poi andare in mare ad allenarci per poi tornare a terra e continuare a lavorare sull’imbarcazione.” Alla domanda se il 49er FX sia una buona opzione, Conti ha risposto “era una classe che mancava: la vela si orienta sempre di più verso la velocità ed è importante avere una classe come questa per le donne”.
L’ONDA AZZURRA, NOME PER NOME
Laser Standard
Giovanni Coccoluto (GS Guardia di Finanza), Rocco Cislaghi (Planet Sail Bracciano), Andrea Crollalanza (AV Bracciano), Luca Antognoli (Nauticlub Castelfusano), Alessio Spadoni (CC Aniene), Federico Tocchi (CN Livorno), Marco Benini (FV Riva), Marco Gallo (GS Guardia di Finanza), Francesco Marrai (GS Guardia di Finanza), Diego Morani (RCC Tevere Remo), Mario Benini (FV Riva), Enrico Strazzera (YC Cagliari), Giovanni Meloni (YC Cagliari), Giovanni Gallego (Porto Maurizio YC).
470 M
Tommaso Tudisco - Giacomo Provinciali (YC Cala de Medici)
Simone Spina - Matteo Bernard (CC Aniene)
Francesco Falcetelli - Enrico Clementi (CC Aniene)
Niccolo Bertola (CV Mestre) - Danilo Alcidi (CS Aeronautica Militare)
Francesco Rebaudi (YC Italiano) - Matteo Ramian (YC Sanremo)
Emanuele Savoini - Enzio Savoini (LNI Genova)
Matteo Capurro - Matteo Puppo (YC Italiano)
470 F
Roberta Caputo - Giulia Paolillo (CC Aniene)
Elena Berta - Alice Sinno (CC Aniene)
Francesca Komatar - Sveva Carraro (CS Aeronautica Militare)
49er
Andrea Savio (Triestina della Vela) - Alessandro Savio (CV Marina Militare)
Jacopo Plazzi - Umberto Molineris (FV Riva)
Luca Dubbini (CV Marina Militare) - Roberto Dubbini (SC Garda Salò)
Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) - Pietro Zucchetti (GS Guardia di Finanza)
Federico Gaspari - David Bondì (CC Aniene)
Stefano Cherin (YC Porto San Rocco) - Andrea Tesei (YC Adriaco)
49er FX
Giulia Conti (CC Aniene) - Francesca Clapcich (CS Aeronautica Militare)
Lavinia Tezza - Paola Bergamaschi (SC Garda Salò)
Finn
Enrico Voltolini (GS Guardia di Finanza)
Matteo Savio (Triestina della Vela)
Michele Paoletti (YC Torri)
Giorgio Poggi (GS Guardia di Finanza)
Laser Radial
Maelle Frascari (Planet Sail Bracciano)
Laura Cosentino (Compagnia della Vela Venezia)
Bianca Caruso (Planet Sail Bracciano)
Joyce Floridia (FV Riva)
Silvia Zennaro (Compagnia della Vela Venezia)
Claretta Tempesti (CN Livorno)
Nacra 17
Vittorio Bissaro (FV Malcesine) - Silvia Sicouri (Compagnia della Vela Grosseto)
Vincenzo Sorrentino (CC Napoli) - Laura Pennati (CN Rimini)
Francesco Porro - Caterina Marianna Banti (CC Aniene)
Ferdinando Trambaiolo - Carlotta Gianni (CC Aniene)
Elia Mazzucchi (Aval CV Alto Lario) - Giorgia Catarci (Ali6 Club)
RS:X M
Roberto Benedetti (LNI Civitavecchia)
Mattia Camboni (LNI Civitavecchia)
Federico Esposito (GS Polizia di Stato)
Daniele Benedetti (LNI Civitavecchia)
Manolo Pochiero (LNI Civitavecchia)
RS:X F
Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia)
Flavia Tartaglini (GS Guardia di Finanza)
FORMATI DI REGATA: NOVITA’ ALLO STUDIO
Due le novità che hanno riscosso successo a Miami e verranno applicate anche a Palma. La prima è che la serie di qualificazione viene conteggiata come una delle regate della fase di finale. La seconda è la disputa di due Medal Race, entrambe a punteggio doppio, non scartabile e riservata ai dieci migliori atleti di classe. La doppia Medal Race vale per tutte le classi con l’eccezione di 49er e 49er FX che disputeranno quattro prove formato Stadium riservate ai migliori 8 equipaggi e a punteggio singolo, non scartabile.
Tali risultati d’ora in avanti si chiameranno Final Day e si aggiungeranno ai risultati della serie Finale che già includono la serie di qualifica come una regata, e determineranno la classifica finale ed il podio.
Per i monotipi entrambe la serie di qualificazione e quella finale consisteranno in sei prove della durata di 50 minuti (nella serie finale una delle sei prove menzionate è quella derivante dalla serie di qualificazione) mentre i 49er, 49er FX e Nacra disputeranno regate da 30 minuti ciascuna: nove nella serie di qualificazione e in quella finale sei (più quella derivante dalla qualificazione).
Un altro grande cambiamento concerne il sistema di punteggio. Ogni vittoria vale 0 (zero) punti anziché 1 punto. Al secondo classificato vengono assegnati 2 punti, al terzo 3 punti e così via. Tale regola rende la vittoria della singola prova ancora più importante. Non è tuttavia ancora certo che tale sistema di punteggio verrà applicato anche alle Olimpiadi di Rio.
Il CEO della Regatta, Ferran Muneisa, ha tenuto a sottolineare che la tappa è stata scelta dalla Federvela Mondiale come opportunità per testare il nuovo formato di regata che verrà utilizzato a Rio 2016. In questa fase iniziale del quadriennio olimpico si proveranno nuovi format di regata salvo modifiche agli stessi tramite comunicati da parte del Comitato di Regato dovute ad eventuali specifiche condizioni meteo marine del campo gara di Palma.
La federvela mondiale ISAF, presieduta dallo scorso novembre dal presidente della FIV Carlo Croce, valuterà il formato di regata al Trofeo Princesa Sofia Mapfre e grazie al feedback dei velisti apporterà le modifiche necessarie prima della tappa di Hyères in Francia.
http://www.trofeoprincesasofia.org/
Torna lo show della vela olimpica, tornano le speranze e le fatiche per inseguire il sogno a cinque cerchi. Torna in Europa il tour delle classi olimpiche della vela, rinfrancate dalle recenti politiche del CIO che confermano la vela ai Giochi almeno fino al 2020. E allora sotto con acqua e vento: Palma offre come sempre condizioni varie e campi di regata tecnici e difficili, specie in questa stagione. Saily.it seguirà da vicino la tappa di palma e tutta l’intensa stagione della vela olimpica, con un occhio speciale sugli azzurri.
E siccome la vela è un condensato di splendide emozioni, per capirci meglio abbiamo deciso di partire con la storia bella di una foto.
JESUS E GLI AZZURRINI DEL 470
Jesus Renedo è uno dei fotografi emergenti della vela, e in questi giorni è a Palma per il Trofeo Princesa Sofia, prima tappa europea dell’ISAF World Cup. Questa sua foto, che ritrae l’equipaggio del 470 ITA 25 di Francesco Falcetelli e Enrico Clementi, è stata nominata foto del mese per sailingstock.com. Un’immagine che emoziona e trasporta sulle dimensioni della vela anche chi non è necessariamente velista appassionato o praticante. La barca, l’uomo e il mare, nella sua potenza. Sono da sempre questi gli ingredienti che rendono potente e unico lo sport della vela. E lo stesso Renedo racconta come è nato lo scatto.
“Stavo seguendo un gruppo di 470 italiani in allenamento a Palma, erano tutti vicini, stavano provando la velocità, e io mi sono messo vicino a una delle barche in navigazione, ITA 25. Viste le condizioni del mare, ero esattamente alla ricerca di una grande onda, di un salto della barca sulla cresta. Ed è quello che è capitato.”
Come si ottiene una foto così?
Non è facile, e devi essere fortunato, erano un paio di giorni che uscivo, guidando il gommone e facendo foto allo stesso tempo, un po’ rischioso perchè si surfa sulle onde e si rolla parecchio. Intorno a me gli allenatori erano concentrati e davano indicazioni ai ragazzi, c’era il rischio di rompere qualcosa e io ho fatto foto con tanti schizzi d’acqua!
Quale fotocamera hai usato?
Una Canon EOS 1D MK IV con obiettivo di 500mm a fuoco 4.
Come si diventa fotografi e perchè la vela?
Vivo a Palma, e sono velista, l’ho fatto anche professionalmente, ho sempre fotografato e portato con me una fotocamera, ho una piccola camera oscura a casa dei miei genitori e ho iniziato a dilettarmi col bianco e nero.
Che consiglio dai agli aspiranti fotografi?
Passione sopra ogni cosa, devi amare questo lavoro, richiede impegno, energia, ed è un mercato difficile e affollato, è difficile riuscire a vivere di questo, prima di riuscirci ci vuole molto tempo. ma se ci riesci, è il più bel lavoro del mondo!
http://www.sailingstock.com/
PALMA ISAF WORLD CUP: DAL 30 MARZO AL 6 APRILE
Per la vela olimpica italiana Palma segna una vera e propria ripartenza, l’avvio del quadriennio olimpico 2013-2016 che porta ai Giochi di Rio. Le novità sono tantissime e molte sono state varate pochi giorni prima di questa tappa di Coppa del Mondo, a cominciare dal nuovo Direttore Tecnico azzurro Michele Marchesini, dal suo staff tecnico e dal piano tecnico sportivo del quadriennio. Avremo modo di tornarci approfonditamente. A Palma l’Italia si presenta senza una squadra vera e propria e con tecnici spesso in funzione di osservazione: troppo fresche le nomine dell’ultimo Consiglio federale per parlare di trasferta in chiave azzurra. Ma lo spirito è molto frizzante e in giro c’è gran voglia di andare in barca e sfidare il mondo. Buon lavoro azzurri verso Rio 2016.
ESORDIO PER I NACRA 17 E IL 49er FX FEMMINILE
C’è da vedere all’opera le due nuove classi olimpiche: il catamarano misto Nacra 17 e l’acrobatico doppio tutto femminile FX, tratto dallo scafo del 49er maschile. Tantissimi equipaggi e un mix esaltante di volti storici e facce nuove rendono eccitante questa prima fase del quadriennio, tutta da scoprire.
INAUGURAZIONE E NUMERI RECORD
L’edizione numero 44 del Trofeo Princesa Sofia Mapfre scatta sabato 30 marzo è la prima tappa europea del nuovo circuito ISAF World Cup che conta anche eventi in Australia, America e Asia. Palma e Hyeres sono le uniche due tappe nel vecchio continente (le storiche settimane preolimpiche di Kiel e Medemblik sono inserite nel neonato circuito Eurosaf, del quale fa parte anche la tappa italiana di Riva del Garda). Confermatissimo, ed è un’ottima notizia da portare ad esempio, specialmente di questi tempi, lo sponsor Mapfre, marchio leader nell’assicurazione in campo nautico.
I numeri del Principessa Sofia 2013 sono impressionanti considerando che il 2913 è l’anno post-olimpico, e testimoniano come la vela di queste categorie ormai non si ferma praticamente mai: circa 850 velisti da 53 nazioni, e naturalmente la presenza di molte medaglie olimpiche. Al via anche la classe Paralimpica 2.4.
QUANTI AZZURRI AL VIA (77): BELLI E DA TIFARE!
Una folta pattuglia di velisti italiani è a Palma per l’esordio di Coppa del Mondo. Ci sono ex olimpici, veterani e giovani di belle (o bellissime) speranze. E’ l’onda azzurra della nostra vela che si presenta ai nastri di partenza del quadriennio. Ben 14 timonieri nella classe Laser Standard, 6 timoniere nel Laser Radial, 7 equipaggi nel 470 maschile e 3 nel 470 femminile, ben 6 nell’acrobatico 49er, e già 2 nella nuova classe, il 49er FX femminile. E ancora 4 timonieri nel Finn e addirittura 5 nel nuovissimo catamarano misto Nacra 17. Cinque anche nel windsurf RS:X maschile e 2 nell’RS:X femminile.
AZZURRI (E AZZURRE) A PALMA,VISTI DA VICINO
(federvela.it) In regata nella classe 49er RX le atlete azzurre Giulia Conti e Francesca Clapcich. Giulia Conti, alla vigilia della manifestazione ha dichiarato: “A Miami c’erano solo otto equipaggi, Vedremo cosa accade a Palma con 40 imbarcazioni sulla linea di partenza. Le giornate sono molto lunghe in quanto dobbiamo prima di tutto lavorare sulla barca, poi andare in mare ad allenarci per poi tornare a terra e continuare a lavorare sull’imbarcazione.” Alla domanda se il 49er FX sia una buona opzione, Conti ha risposto “era una classe che mancava: la vela si orienta sempre di più verso la velocità ed è importante avere una classe come questa per le donne”.
L’ONDA AZZURRA, NOME PER NOME
Laser Standard
Giovanni Coccoluto (GS Guardia di Finanza), Rocco Cislaghi (Planet Sail Bracciano), Andrea Crollalanza (AV Bracciano), Luca Antognoli (Nauticlub Castelfusano), Alessio Spadoni (CC Aniene), Federico Tocchi (CN Livorno), Marco Benini (FV Riva), Marco Gallo (GS Guardia di Finanza), Francesco Marrai (GS Guardia di Finanza), Diego Morani (RCC Tevere Remo), Mario Benini (FV Riva), Enrico Strazzera (YC Cagliari), Giovanni Meloni (YC Cagliari), Giovanni Gallego (Porto Maurizio YC).
470 M
Tommaso Tudisco - Giacomo Provinciali (YC Cala de Medici)
Simone Spina - Matteo Bernard (CC Aniene)
Francesco Falcetelli - Enrico Clementi (CC Aniene)
Niccolo Bertola (CV Mestre) - Danilo Alcidi (CS Aeronautica Militare)
Francesco Rebaudi (YC Italiano) - Matteo Ramian (YC Sanremo)
Emanuele Savoini - Enzio Savoini (LNI Genova)
Matteo Capurro - Matteo Puppo (YC Italiano)
470 F
Roberta Caputo - Giulia Paolillo (CC Aniene)
Elena Berta - Alice Sinno (CC Aniene)
Francesca Komatar - Sveva Carraro (CS Aeronautica Militare)
49er
Andrea Savio (Triestina della Vela) - Alessandro Savio (CV Marina Militare)
Jacopo Plazzi - Umberto Molineris (FV Riva)
Luca Dubbini (CV Marina Militare) - Roberto Dubbini (SC Garda Salò)
Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) - Pietro Zucchetti (GS Guardia di Finanza)
Federico Gaspari - David Bondì (CC Aniene)
Stefano Cherin (YC Porto San Rocco) - Andrea Tesei (YC Adriaco)
49er FX
Giulia Conti (CC Aniene) - Francesca Clapcich (CS Aeronautica Militare)
Lavinia Tezza - Paola Bergamaschi (SC Garda Salò)
Finn
Enrico Voltolini (GS Guardia di Finanza)
Matteo Savio (Triestina della Vela)
Michele Paoletti (YC Torri)
Giorgio Poggi (GS Guardia di Finanza)
Laser Radial
Maelle Frascari (Planet Sail Bracciano)
Laura Cosentino (Compagnia della Vela Venezia)
Bianca Caruso (Planet Sail Bracciano)
Joyce Floridia (FV Riva)
Silvia Zennaro (Compagnia della Vela Venezia)
Claretta Tempesti (CN Livorno)
Nacra 17
Vittorio Bissaro (FV Malcesine) - Silvia Sicouri (Compagnia della Vela Grosseto)
Vincenzo Sorrentino (CC Napoli) - Laura Pennati (CN Rimini)
Francesco Porro - Caterina Marianna Banti (CC Aniene)
Ferdinando Trambaiolo - Carlotta Gianni (CC Aniene)
Elia Mazzucchi (Aval CV Alto Lario) - Giorgia Catarci (Ali6 Club)
RS:X M
Roberto Benedetti (LNI Civitavecchia)
Mattia Camboni (LNI Civitavecchia)
Federico Esposito (GS Polizia di Stato)
Daniele Benedetti (LNI Civitavecchia)
Manolo Pochiero (LNI Civitavecchia)
RS:X F
Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia)
Flavia Tartaglini (GS Guardia di Finanza)
FORMATI DI REGATA: NOVITA’ ALLO STUDIO
Due le novità che hanno riscosso successo a Miami e verranno applicate anche a Palma. La prima è che la serie di qualificazione viene conteggiata come una delle regate della fase di finale. La seconda è la disputa di due Medal Race, entrambe a punteggio doppio, non scartabile e riservata ai dieci migliori atleti di classe. La doppia Medal Race vale per tutte le classi con l’eccezione di 49er e 49er FX che disputeranno quattro prove formato Stadium riservate ai migliori 8 equipaggi e a punteggio singolo, non scartabile.
Tali risultati d’ora in avanti si chiameranno Final Day e si aggiungeranno ai risultati della serie Finale che già includono la serie di qualifica come una regata, e determineranno la classifica finale ed il podio.
Per i monotipi entrambe la serie di qualificazione e quella finale consisteranno in sei prove della durata di 50 minuti (nella serie finale una delle sei prove menzionate è quella derivante dalla serie di qualificazione) mentre i 49er, 49er FX e Nacra disputeranno regate da 30 minuti ciascuna: nove nella serie di qualificazione e in quella finale sei (più quella derivante dalla qualificazione).
Un altro grande cambiamento concerne il sistema di punteggio. Ogni vittoria vale 0 (zero) punti anziché 1 punto. Al secondo classificato vengono assegnati 2 punti, al terzo 3 punti e così via. Tale regola rende la vittoria della singola prova ancora più importante. Non è tuttavia ancora certo che tale sistema di punteggio verrà applicato anche alle Olimpiadi di Rio.
Il CEO della Regatta, Ferran Muneisa, ha tenuto a sottolineare che la tappa è stata scelta dalla Federvela Mondiale come opportunità per testare il nuovo formato di regata che verrà utilizzato a Rio 2016. In questa fase iniziale del quadriennio olimpico si proveranno nuovi format di regata salvo modifiche agli stessi tramite comunicati da parte del Comitato di Regato dovute ad eventuali specifiche condizioni meteo marine del campo gara di Palma.
La federvela mondiale ISAF, presieduta dallo scorso novembre dal presidente della FIV Carlo Croce, valuterà il formato di regata al Trofeo Princesa Sofia Mapfre e grazie al feedback dei velisti apporterà le modifiche necessarie prima della tappa di Hyères in Francia.
http://www.trofeoprincesasofia.org/
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