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07/03/2014 - 13:59
Oracle e Team Australia, botta e risposta sul mercato. E si allenano insieme
Oracle e Team Australia, botta e risposta sul mercato. E si allenano insieme
Coppa America,
grandi manovre
grandi manovre
E’ atteso a giorni il nuovo Protocollo per la XXXV America's Cup (barche, regole, date, programma). Intanto però, il challenger of record australiano presenta il suo skipper: è l’oro olimpico 470 Mat Belcher. Il defender risponde come può… E a sorpresa, i due si allenano insieme a Sydney (FOTO)!
di Fabio Colivicchi
Botta e risposta nel giro di poche ore, da una parte all’altra del pianeta, dal nord dell’Australia, dal challenger of record Hamilton island, primo sfidante alla Coppa America 35, al quartier generale del detentore Oracle in California. Non c’è ancora l’annuncio del nuovo Protocollo, quindi delle regole della prossima edizione della Coppa, ma a quanto pare si sta lavorando sui dettagli, ed è probabile che entro marzo, come peraltro già anticipato, gli organizzatori possano presentarlo.
La conferma che le cose vanno avanti, e che il lay-out della Coppa prossima ventura è ormai cosa fatta, con accordo e benedizione di tutti a cominciare dal primo sfidante e dal detentore, arriva proprio dai recentissimi “botti” di mercato velico, e dai comportamenti delle due squadre principali già in campo. Vediamo insieme.
UNA MEDAGLIA D’ORO PER TEAM AUSTRALIA
Il primo passo è arrivato dal caldo dell’Australia settentrionale. Team Australia ha nominato il velista olimpico Matthew Belcher quale skipper della sfida, e ha varato il suo primo catamarano AC45. Insomma si lavora sodo, all’Hamilton Island Yacht Club in vista dell’America’s Cup la cui data è indicata ormai da tutti per il 2017.
La nomina di Mat Belcher è una grande notizia. Non solo per la prova dell’accelerazione organizzativa dello sfidante che vuole bruciare le tappe. Ma soprattutto per il livello del campione, per la sua provenienza diretta dalla vela olimpica, per il suo curriculum stratosferico. Una conferma che il dorato mondo della Coppa America, ha definitivamente capito dove nascono e si sviluppano i veri talenti.
Belcher (classe 1982), insignito anche nel 2013 del premio velista dell’anno Rolex ISAF World Sailor of Year, è stato 5 volte campione del mondo della classe 470, quattro volte vincitore dell’ISAF World Cup, medaglia d’oro olimpica sul 470 a Londra 2012 con il prodiere Malcolm Page. Un grande velista assistito dal grande tecnico Victor Kovalenko.
Sarà lui lo skipper di Team Australia in procinto di iniziare una prima sessione di allenamenti-spettacolo (anche per attrarre l’interesse del pubblico) in un luogo simbolo della vela australiana e mondiale: la baia di Sydney tra l’Harbour Bridge e l’Opera House.
L’approdo di Belcher completa una ricchissima presenza di fuoriclasse australiani, sparsi in diversi team. Nathan Outteridge e Iain Jensen sono con la sfida svedese di Artemis, mentre Tom Slingsby proseguirà la sua campagna di Coppa con Oracle, e per l’altro oro olimpico Glenn Asbhy è confermato un ruolo chiave in Team New Zealand.
Una considerazione accessoria interessante: la federvela australiana (Australian Sailing) continua a dare il proprio supporto agli atleti che sono saliti su un team di America’s Cup. In cambio, alcuni di loro: Belcher, Outteridge e Jensen, hanno confermato che nonostante l’impegno in Coppa continueranno la campagna olimpica per Rio 2016. Senza contare James Spithill, il quale ancher se non è ex olimpico resta il timoniere vincitore della due ultime edizioni della Coppa. Australia superstar della vela!
L’equipaggio di Team Australia in allenamento sull’AC45 a Sydney comprende:Mat Belcher, Seve Jarvin, Sam Newton,Ed Smyth,Troy Tindill,David Gilmour (nazionale di 49er),Will McCarthye Wade Morgan.
team-australia.americascup.com
LA RISPOSTA DEL DEFENDER: IL LASERISTA CAMPBELL, E PRESTI TORNA COACH
Anche Oracle è a Sydney: e così defender e challenger of recvord incrociano le vele sin da subito… Non solo Jimmy Spithill e Tom Slingsby: Oracle Team USA ha aperto il proprio Training Camp a Sydney schierando questa formazione: Andrew Campbell, Kinley Fowler, Rome Kirby, Kyle Langford, Joey Newton, e Joe Spooner.Inoltre il francese ex Luna Rossa Philippe Presti tornerà a fare il coach.
Contendo di ricominciare Jimmy Spithill: “Molti dei ragazzi sono ex di Coppa quindi sanno cosa li aspetta… Andrew Campbell è un ragazzo di talento, è motivato, ha fatto vedere di essere capace di vincere nelle classi olimpiche. Penso che stiamo creando un bel gruppo.”
Campbell, 30 anni, 10 volte campione USA di varie classi e olimpico di Laser nel 2008, è alla sua prima America’s Cup: “Che emozione stare con Oracle! Il livello di talento ed esperienza di questo equipaggio non è secondo a nessuno”, ha detto Campbell. “Un gruppo di ragazzi che ha superato molti ostacoli e alla fine ha conquistato il massimo trofeo dello sport. Per me questi primi giorni saranno una continua lezione su tutto, non vedo l’ora di uscire sulla barca e passare del tempo con i ragazzi della squadra e formare lo spirito di gruppo che è fondamentale”.
Campbell è un bravo velista, ma come si può sfuggire alla considerazione che, almeno al momento, Oracle sta sostituendo un pilastro come Ben Ainslie con un laserista quasi anonimo?
CLAMOROSO: DEFENDER E SFIDANTE SI ALLENANO INSIEME!
Gli allenamenti di Oracle AC45 a Sydney sono programmati dal 7 al 16 marzo. Giovedi scorso a sorpresa si è vista una prima sparring session tra gli AC45 di Oracle e Team Australia, ed è stato annunciato che l’allenamento insieme non sarà un caso isolato. La collaborazione tra sfidante e defender è dunque la prima clamorosa novità della prossima Coppa numero 35!
Se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo aspettarci altre interessantri sorprese, anche da casa nostra, dove Luna Rossa è pronta ad aprire la base quasi ultimata a Cagliari e a iniziare a sua volta gli allenamenti. Con un annuncio che Saily ha anticipato qualche giorno fa: l'arrivo a bordo della sfida italiana di Pietro Sibello.
di Fabio Colivicchi
Botta e risposta nel giro di poche ore, da una parte all’altra del pianeta, dal nord dell’Australia, dal challenger of record Hamilton island, primo sfidante alla Coppa America 35, al quartier generale del detentore Oracle in California. Non c’è ancora l’annuncio del nuovo Protocollo, quindi delle regole della prossima edizione della Coppa, ma a quanto pare si sta lavorando sui dettagli, ed è probabile che entro marzo, come peraltro già anticipato, gli organizzatori possano presentarlo.
La conferma che le cose vanno avanti, e che il lay-out della Coppa prossima ventura è ormai cosa fatta, con accordo e benedizione di tutti a cominciare dal primo sfidante e dal detentore, arriva proprio dai recentissimi “botti” di mercato velico, e dai comportamenti delle due squadre principali già in campo. Vediamo insieme.
UNA MEDAGLIA D’ORO PER TEAM AUSTRALIA
Il primo passo è arrivato dal caldo dell’Australia settentrionale. Team Australia ha nominato il velista olimpico Matthew Belcher quale skipper della sfida, e ha varato il suo primo catamarano AC45. Insomma si lavora sodo, all’Hamilton Island Yacht Club in vista dell’America’s Cup la cui data è indicata ormai da tutti per il 2017.
La nomina di Mat Belcher è una grande notizia. Non solo per la prova dell’accelerazione organizzativa dello sfidante che vuole bruciare le tappe. Ma soprattutto per il livello del campione, per la sua provenienza diretta dalla vela olimpica, per il suo curriculum stratosferico. Una conferma che il dorato mondo della Coppa America, ha definitivamente capito dove nascono e si sviluppano i veri talenti.
Belcher (classe 1982), insignito anche nel 2013 del premio velista dell’anno Rolex ISAF World Sailor of Year, è stato 5 volte campione del mondo della classe 470, quattro volte vincitore dell’ISAF World Cup, medaglia d’oro olimpica sul 470 a Londra 2012 con il prodiere Malcolm Page. Un grande velista assistito dal grande tecnico Victor Kovalenko.
Sarà lui lo skipper di Team Australia in procinto di iniziare una prima sessione di allenamenti-spettacolo (anche per attrarre l’interesse del pubblico) in un luogo simbolo della vela australiana e mondiale: la baia di Sydney tra l’Harbour Bridge e l’Opera House.
L’approdo di Belcher completa una ricchissima presenza di fuoriclasse australiani, sparsi in diversi team. Nathan Outteridge e Iain Jensen sono con la sfida svedese di Artemis, mentre Tom Slingsby proseguirà la sua campagna di Coppa con Oracle, e per l’altro oro olimpico Glenn Asbhy è confermato un ruolo chiave in Team New Zealand.
Una considerazione accessoria interessante: la federvela australiana (Australian Sailing) continua a dare il proprio supporto agli atleti che sono saliti su un team di America’s Cup. In cambio, alcuni di loro: Belcher, Outteridge e Jensen, hanno confermato che nonostante l’impegno in Coppa continueranno la campagna olimpica per Rio 2016. Senza contare James Spithill, il quale ancher se non è ex olimpico resta il timoniere vincitore della due ultime edizioni della Coppa. Australia superstar della vela!
L’equipaggio di Team Australia in allenamento sull’AC45 a Sydney comprende:Mat Belcher, Seve Jarvin, Sam Newton,Ed Smyth,Troy Tindill,David Gilmour (nazionale di 49er),Will McCarthye Wade Morgan.
team-australia.americascup.com
LA RISPOSTA DEL DEFENDER: IL LASERISTA CAMPBELL, E PRESTI TORNA COACH
Anche Oracle è a Sydney: e così defender e challenger of recvord incrociano le vele sin da subito… Non solo Jimmy Spithill e Tom Slingsby: Oracle Team USA ha aperto il proprio Training Camp a Sydney schierando questa formazione: Andrew Campbell, Kinley Fowler, Rome Kirby, Kyle Langford, Joey Newton, e Joe Spooner.Inoltre il francese ex Luna Rossa Philippe Presti tornerà a fare il coach.
Contendo di ricominciare Jimmy Spithill: “Molti dei ragazzi sono ex di Coppa quindi sanno cosa li aspetta… Andrew Campbell è un ragazzo di talento, è motivato, ha fatto vedere di essere capace di vincere nelle classi olimpiche. Penso che stiamo creando un bel gruppo.”
Campbell, 30 anni, 10 volte campione USA di varie classi e olimpico di Laser nel 2008, è alla sua prima America’s Cup: “Che emozione stare con Oracle! Il livello di talento ed esperienza di questo equipaggio non è secondo a nessuno”, ha detto Campbell. “Un gruppo di ragazzi che ha superato molti ostacoli e alla fine ha conquistato il massimo trofeo dello sport. Per me questi primi giorni saranno una continua lezione su tutto, non vedo l’ora di uscire sulla barca e passare del tempo con i ragazzi della squadra e formare lo spirito di gruppo che è fondamentale”.
Campbell è un bravo velista, ma come si può sfuggire alla considerazione che, almeno al momento, Oracle sta sostituendo un pilastro come Ben Ainslie con un laserista quasi anonimo?
CLAMOROSO: DEFENDER E SFIDANTE SI ALLENANO INSIEME!
Gli allenamenti di Oracle AC45 a Sydney sono programmati dal 7 al 16 marzo. Giovedi scorso a sorpresa si è vista una prima sparring session tra gli AC45 di Oracle e Team Australia, ed è stato annunciato che l’allenamento insieme non sarà un caso isolato. La collaborazione tra sfidante e defender è dunque la prima clamorosa novità della prossima Coppa numero 35!
Se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo aspettarci altre interessantri sorprese, anche da casa nostra, dove Luna Rossa è pronta ad aprire la base quasi ultimata a Cagliari e a iniziare a sua volta gli allenamenti. Con un annuncio che Saily ha anticipato qualche giorno fa: l'arrivo a bordo della sfida italiana di Pietro Sibello.
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