Parte la stagione elettiva. Si parlerà anche dei risultati olimpici?
Parte la stagione elettiva. Si parlerà anche dei risultati olimpici?
Consiglio FIV:
voto a gennaio
voto a gennaio
Giovedi 13 e venerdi 14 settembre è in programma a Genova il Consiglio Federale FIV numero 432. Si sceglie la data dell’Assemblea elettiva: anticipata a gennaio 2013. Ma si parlerà anche dei risultati olimpici?
E’ un Consiglio Federale “vecchio stile”, quello che si svolge a Genova il 13-14 settembre: una riunione che richiede l’arco di due giorni, nonostante un ordine del giorno tutto sommato scarno. Ma ci sono alcuni argomenti particolarmente spinosi da trattare.
Primo: la data dell’Assemblea quadriennale elettiva. Prevista per febbraio, sarà anticipata a gennaio, a seguito delle forti pressioni del CONI e soprattutto proprio per anticipare l’Assemblea del Comitato Olimpico Nazionale, che deciderà i suoi nuovi organi (prevista la corsa alla presidenza tra il segretario generale uscente Lello Pagnozzi e il suo sfidante Giovanni Malagò, potente presidente del Circolo Aniene), e già fissata per il 7 febbraio del prossimo anno.
Se l’Assemblea FIV dovesse essere fissata in un sabato, sono in ballo le date del 19 o del 26 gennaio 2013. Una scelta comunque importante, dalla quale discenderanno, a cascata, tutte le scadenze previste dalla tornata elettiva: le candidature (quelle per la carica di presidente federale vanno presentate 50 giorni prima dell’Assemblea, quindi all’incirca a fine novembre: insomma tra due mesi o poco più), le Assemblee Zonali che serviranno a definire le liste dei candidati (oltre a quelli per la presidenza, ogni Zona dovrà eleggere al proprio interno 1 candidato Consigliere Federale per gli Affiliati (i Circoli), 1 per gli Atleti e 1 per i Tecnici), e così via. Un tortuoso e scandito lavoro attende la segreteria federale.
Il Consiglio dovrà anche scegliere tra le tre proposte di altrettante società specializzate nel conteggio elettronico dei voti secondo il nuovo sistema elettivo: una novità che costerà alla Federvela almeno 12 mila euro (è l’offerta più bassa tra quelle ricevute).
Spicca nell’ODG l’assenza di qualsiasi riferimento all’analisi dei (deludenti) risultati olimpici. Ma nei giorni scorsi si sono svolte a Genova alcune riunioni con i responsabili dello staff tecnico e il presidente federale, e sono circolate relazioni dettagliate e analisi, nonchè le prime idee sull’impostazione della preparazione olimpica nel prossimo quadriennio. C’è quindi da attendersi che nelle “Comunicazioni del Presidente”, che sono al primo punto dell’ordine del giorno del Consiglio n. 432, siano contenute le linee-guida per dare ai consiglieri la possibilità di discutere. Sarebbe stato meglio che qualche documento fosse circolato tra i consiglieri, e anche tra i presidenti di Zona, prima della riunione, e chissà che non si ponga rimedio last-minute a questa singolare carenza, visto che il Consiglio inizia giovedi 13 alle 14,30.
Altro tema importante riguarda il testo del Regolamento allo Statuto, affidato all’Avvocato Giancarlo Sabbadini e seguente all’approvazione un anno e mezzo fa del nuovo Statuto, poi ulteriormente emendato dal CONI. I Consiglieri però non hanno ancora ricevuto copia del documento che andranno ad approvare tra poche ore.
Altro argomento interessante, almeno per il calendario che incombe, è la partecipazione della FIV al prossimo salone nautico di Genova. Un salone che per la vela come è noto arriva in un momento di turbolenze, per la crisi economica che mette in difficoltà molte aziende e cantieri, per le ipotesi di esposizioni alternative (poi in qualche modo rientrate). Cosa farà la FIV al salone? Si era ventilata l’ipotesi di un “villaggio olimpico” con tutte le classi olimpiche in mostra (idea assai datata e già effettuata varie volte in tante fiere, ma certamente interessante per Genova), ma certo la delusione di Londra 2012 può aver raffreddato gli entusiasmi. Anche in questo caso i consiglieri si troveranno davanti un progetto e delle proposte solo in riunione, perchè non c’è documentazione preventiva. A coordinare il tutto sta pensando il presidente della I Zona Antonio Viretti, e questa è una buona notizia. Alla fine il “villaggio” con le classi olimpiche si farà, e l’area indicata è all’ingresso principale della Fiera. Come sarà fatta, chi la gestirà, quale visibilità sarà data agli atleti azzurri, con quale “comunicazione”... questo francamente è chiedere troppo a una FIV che proprio sulla comunicazione è reduce da un quadriennio fallimentare.
Tra le pieghe delle delibere “minori” va segnalato il possibile incarico all’agenzia Internazionale di Marketing e Comunicazione Havas Media, per curare la raccolta di supporti e partners promo pubblicitari per Il giro d'Italia in barca a Vela di Cino Ricci. La stessa agenzia da alcuni mesi sta lavorando, con lo stesso Ricci, a un piano di rilancio e di riqualificazione dell’evento, dopo che lo stesso è stato annullato nel 2012, per la prima volta in 22 anni.
E’ un Consiglio Federale “vecchio stile”, quello che si svolge a Genova il 13-14 settembre: una riunione che richiede l’arco di due giorni, nonostante un ordine del giorno tutto sommato scarno. Ma ci sono alcuni argomenti particolarmente spinosi da trattare.
Primo: la data dell’Assemblea quadriennale elettiva. Prevista per febbraio, sarà anticipata a gennaio, a seguito delle forti pressioni del CONI e soprattutto proprio per anticipare l’Assemblea del Comitato Olimpico Nazionale, che deciderà i suoi nuovi organi (prevista la corsa alla presidenza tra il segretario generale uscente Lello Pagnozzi e il suo sfidante Giovanni Malagò, potente presidente del Circolo Aniene), e già fissata per il 7 febbraio del prossimo anno.
Se l’Assemblea FIV dovesse essere fissata in un sabato, sono in ballo le date del 19 o del 26 gennaio 2013. Una scelta comunque importante, dalla quale discenderanno, a cascata, tutte le scadenze previste dalla tornata elettiva: le candidature (quelle per la carica di presidente federale vanno presentate 50 giorni prima dell’Assemblea, quindi all’incirca a fine novembre: insomma tra due mesi o poco più), le Assemblee Zonali che serviranno a definire le liste dei candidati (oltre a quelli per la presidenza, ogni Zona dovrà eleggere al proprio interno 1 candidato Consigliere Federale per gli Affiliati (i Circoli), 1 per gli Atleti e 1 per i Tecnici), e così via. Un tortuoso e scandito lavoro attende la segreteria federale.
Il Consiglio dovrà anche scegliere tra le tre proposte di altrettante società specializzate nel conteggio elettronico dei voti secondo il nuovo sistema elettivo: una novità che costerà alla Federvela almeno 12 mila euro (è l’offerta più bassa tra quelle ricevute).
Spicca nell’ODG l’assenza di qualsiasi riferimento all’analisi dei (deludenti) risultati olimpici. Ma nei giorni scorsi si sono svolte a Genova alcune riunioni con i responsabili dello staff tecnico e il presidente federale, e sono circolate relazioni dettagliate e analisi, nonchè le prime idee sull’impostazione della preparazione olimpica nel prossimo quadriennio. C’è quindi da attendersi che nelle “Comunicazioni del Presidente”, che sono al primo punto dell’ordine del giorno del Consiglio n. 432, siano contenute le linee-guida per dare ai consiglieri la possibilità di discutere. Sarebbe stato meglio che qualche documento fosse circolato tra i consiglieri, e anche tra i presidenti di Zona, prima della riunione, e chissà che non si ponga rimedio last-minute a questa singolare carenza, visto che il Consiglio inizia giovedi 13 alle 14,30.
Altro tema importante riguarda il testo del Regolamento allo Statuto, affidato all’Avvocato Giancarlo Sabbadini e seguente all’approvazione un anno e mezzo fa del nuovo Statuto, poi ulteriormente emendato dal CONI. I Consiglieri però non hanno ancora ricevuto copia del documento che andranno ad approvare tra poche ore.
Altro argomento interessante, almeno per il calendario che incombe, è la partecipazione della FIV al prossimo salone nautico di Genova. Un salone che per la vela come è noto arriva in un momento di turbolenze, per la crisi economica che mette in difficoltà molte aziende e cantieri, per le ipotesi di esposizioni alternative (poi in qualche modo rientrate). Cosa farà la FIV al salone? Si era ventilata l’ipotesi di un “villaggio olimpico” con tutte le classi olimpiche in mostra (idea assai datata e già effettuata varie volte in tante fiere, ma certamente interessante per Genova), ma certo la delusione di Londra 2012 può aver raffreddato gli entusiasmi. Anche in questo caso i consiglieri si troveranno davanti un progetto e delle proposte solo in riunione, perchè non c’è documentazione preventiva. A coordinare il tutto sta pensando il presidente della I Zona Antonio Viretti, e questa è una buona notizia. Alla fine il “villaggio” con le classi olimpiche si farà, e l’area indicata è all’ingresso principale della Fiera. Come sarà fatta, chi la gestirà, quale visibilità sarà data agli atleti azzurri, con quale “comunicazione”... questo francamente è chiedere troppo a una FIV che proprio sulla comunicazione è reduce da un quadriennio fallimentare.
Tra le pieghe delle delibere “minori” va segnalato il possibile incarico all’agenzia Internazionale di Marketing e Comunicazione Havas Media, per curare la raccolta di supporti e partners promo pubblicitari per Il giro d'Italia in barca a Vela di Cino Ricci. La stessa agenzia da alcuni mesi sta lavorando, con lo stesso Ricci, a un piano di rilancio e di riqualificazione dell’evento, dopo che lo stesso è stato annullato nel 2012, per la prima volta in 22 anni.
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