Vela olimpica, operazione internazionale per portare in Italia il timoniere

DUE VIDEO - EX NAZIONALE BRITANNICO LASER, DOPPIA NAZIONALITA’, VIA LIBERA WORLD SAILING – Da gennaio Lorenzo Brando Chiavarini è un velista italiano. Nato a Roma, scozzese di adozione, 28 anni, Mondiale Laser Standard U21 nel 2014, ha superato un grave infortunio. Il commento del presidente FIV Ettorre e del DT Marchesini. Con quali prospettive entra nella squadra ILCA 7 con il tecnico Giorgio Poggi e colleghi come Gio Coccoluto, Nicolò Villa e Alessio Spadoni

Come Diego Romero Paschetta, l’oriundo italo-argentino preso dal presidente FIV Sergio Gaibisso e arrivato alla medaglia di bronzo Laser a Pechino (Qingdao) 2008. E’ la storia del nuovo “straniero” che approda alla nazionale azzurra di vela olimpica, sempre Laser (oggi ILCA 7 per la gioia di tutti), stavolta dalle sponde britanniche.

Un ragazzone di 28 anni alto e prestante, sguardo mite, timonata fisica, talento giovanile entrato a colpi di vittorie nel giro del dream British Sailing Team. Nato a Roma da papà Andrea, trasferito giovanissimo con la famiglia in Scozia, sin da bambino Lorenzo Brando è sempre stato attratto dall'acqua, e presto ha messo in mostra le sue abilità sul campo di regata. Gli inizi con il Laser 4.7 giovanile, poi il passaggio al Laser Radial e infine al Laser Standard, dove poco più che ventenne vince nello stesso anno (il 2014) mondiale ed europeo U21.

Il ragazzo ha testa e fisico ed entra nel BST, dove la tradizione di timonieri Laser da medaglia olimpica è fortissima dai tempi di un certo Ben Ainslie. La strada per i Giochi è lunga ma Brando non molla. Un primo infortunio ne mette in pericolo la carriera, si rompe il polso. Lorenzo dimostra tutto il suo coraggio combinando la riabilitazione fisica e il ritorno alla vela con una laurea in Navigazione e Scienze marittime presso l'Università di Plymouth. Il team inglese lo accoglie tra le sue fila. E lui ripaga la fiducia: il suo anno migliore è il 2019, quando vince il titolo europeo Laser Standard a Porto, battendo il connazionale (all’epoca) Nick Thompson e il tedesco Phillip Buhl (che poi sarà iridato 2020), ed è 8° al Mondiale. Nel 2020 sfiora il bis, finendo terzo su un podio tutto inglese con Elliot Hanson e Michael Beckett.

Proprio a cavallo tra 2019 e 2020 supera un altro infortunio, piuttosto grave: durante un allenamento con la squadra inglese a Vilamoura finisce sugli scogli con il Laser e si fa male alla schiena. Ci vuole tempo per rimettersi e tornare a regatare. Le qualifiche per Tokyo 2020 sono ormai passate, Lorenzo Brando si guarda intorno, ragiona sul suo futuro (da grande vorrebbe fare il pilota di aerei di linea), spunta un vecchio pallino condiviso con la famiglia: correre con la bandiera italiana. Le cose si muovono, primi contatti con la FIV, poi tra FIV e RYA. Lorenzo è spesso sul Garda, come centinaia di velisti, in quella che è la palestra mondiale di questo sport.

Il resto è storia di questi giorni, ufficializzata con una news sul sito FIV: le due federazioni interessate e World Sailing hanno acconsentito al cambio di nazionalità sportiva dell’atleta. Dal 2022 Lorenzo è a tutti gli effetti un laserista italiano. Anzi azzurro: i risultati ne fanno un profilo che – anche stando alle dichiarazioni e all’accoglienza da parte del presidente FIV Francesco Ettorre e del DT Michele Marchesini (che riportiamo più avanti) – si inquadra a pieno titolo nella squadra nazionale. Vedremo presto Lorenzo Chiavarini con la scritta ITA sul numero velico, la divisa FIV-SLAM, ai raduni a Cagliari o sul Garda. La prima regata da italiano sarà Palma, Trofeo Princesa Sofia, ad aprile.

COME SI INSERISCE NEL TEAM ITALIANO – Agli ordini del tecnico federale Giorgio Poggi, e con lo sguardo del tecnico al seguito della giovanile Francesco Marrai (contro il quale spesso ha regatato negli anni passati), Chiavarini entra in una squadra numericamente corposa e con un paio di punte. La più in vista, stando agli ultimi risultati, è Giovanni Coccoluto, l’atleta delle Fiamme Gialle che a Barcellona nel novembre del 2021 ha chiuso al 9° posto il Mondiale ILCA 7, subito dietro all’inglese Daniel Whitley, confermandosi dopo il 7° all’Europeo 2020 in Polonia.

Poi c’è Alessio Spadoni (CC Aniene), 16° al Mondiale 2020 in Australia, 11° all'Europeo 2021, ex finnista e tendenzialmente specialista del vento forte. C’è Nicolò Villa (CV Tivano) molto cresciuto negli ultimi anni, campione italiano 2021, e ci sono i vari Gianmarco Planchestainer, Giacomo Musone, Dimitri Peroni, e altri giovani che stanno gradualmente passando dal Radial con buone credenziali internazionali di categoria. Insomma un bel gruppo. Con due anni circa di lavoro prima delle Olimpiadi, e un anno e mezzo prima del Mondiale di Den Haag (Olanda) nel 2023 che sarà la prima qualifica per i Giochi. Il DT Marchesini dice: "l'asticella si è alzata". Ne vedremo delle belle. Benvenuto nel gruppo a Lorenzo Brando.

LA NEWS DELLA FIV – (federvela.it) La comunicazione ufficiale da parte di World Sailing è arrivata da poco: è stato approvato il cambio di Nazionalità Sportiva per l’atleta Lorenzo Brando Chiavarini.

Il Board di WS ha accolto, nella sessione appena conclusa, la richiesta per il passaggio di Lorenzo Chiavarini (doppia nazionalità Britannica e Italiana) da RYA a FIV. Grazie all’appoggio di entrambe le Federazioni, lo svincolo potrà essere immediato, accelerando notevolmente i tempi di un iter che altrimenti avrebbe richiesto la sospensione dell’attività dell’atleta per tre anni.

La completa definizione del passaggio si concluderà con la notifica al CIO, ma da oggi, a tutti gli effetti, il singolista di padre Italiano e madre Scozzese, nato a Roma nel 1994 potrà tesserarsi nel nostro Paese e far parte della Squadra Italiana.

Lorenzo Brando Chiavarini ha ottenuto risultati di rilevanza internazionale negli ultimi anni e nello specifico: bronzo al Campionato Europeo 2020, oro al Campionato Europeo 2019 e ottavo nello stesso anno al Campionato del Mondo.

Queste le prime parole di Chiavarini: “Sono davvero soddisfatto per l’ufficialità che è arrivata in questo particolare momento della stagione. L’inizio di un nuovo quadriennio è sicuramente il periodo più stimolante e denso; allo stesso tempo permette di programmare al meglio la mia crescita all’interno del team italiano. Lavorerò per poter ottenere buoni risultati e migliorarmi ancora.”

Il Presidente FIV Francesco Ettorre esprime la sua soddisfazione per la conclusione del passaggio: “La Federazione Italiana Vela rimane sempre vigile rispetto alle richieste e sollecitazione degli atleti. Lorenzo Chiavarini è un ragazzo che è nato in Italia, si sente italiano e ha deciso di voler regatare per questo Paese facendo la richiesta alla sua precedente Federazione. Gli ottimi rapporti internazionali hanno permesso di addivenire a una soluzione in tempi rapidi, permettendo a Lorenzo di trovare una nuova collocazione all’interno della nostra squadra ILCA 7 Mi auguro che l’innesto di questo atleta potrà migliorare e dare nuovi stimoli a tutti i nostri ragazzi grazie alla sua esperienza e valore dimostrati a livello internazionale.”

Positivo anche il commento del Direttore Tecnico Michele Marchesini: “Nel caso di Chiavarini parliamo di un atleta maturo che ha già raccolto importanti successi, prima a livello Under 21 e quindi Assoluto, che è salito sul podio a Campionati Mondiali ed Europei, e che ha un personal best da secondo posto in World Ranking. Un inserimento importante, un valore aggiunto che andrà gestito in maniera appropriata. L’asticella si è alzata”