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31/07/2020 - 12:25

L'oceano vissuto: si puo' anche con una barca "normale" di 40 piedi

Catty Sark, Lockdown in Atlantico

VIDEO IN ARRIVO SU SAILY TV - Cinque amici, una barca planante ben preparata (l'Azuree 40 Catty Sark), la partenza gioiosa per il secondo Atlantic Rally (ARC), la corsa per la vittoria. Poi tutto precipita: crocetta rotta, albero salvo per un pelo, regata finita. E nel frattempo, scoppia la pandemia. Salta il trasporto in cargo, l'armatore affronta la traversata verso Est alla vigilia degli uragani. Una complessa avventura tra quarantene, tamponi, mascherine, e l'Atlantico... Anteprima del libro in arrivo da Nutrimenti Mare

 

Un gruppo di cinque amici attraversa l’Oceano Atlantico con una piccola barca nell’ambito del rally ARC. Un’esperienza che avevano già fatto nel 2014 e che ritentano con un nuovo spirito. Hanno a disposizione una barca planante e coltivano l’ambizione di un buon piazzamento. Dopo la prima esperienza hanno compreso le “regole del gioco”, preparano adeguatamente la barca. Anche se Catty Sark (un Azuree 40) ha solo otto anni, viene sostituito tutto il sartiame, raddoppiata l’elettronica e i timoni automatici, adeguato il gioco vele alle regole di stazza e del tipo di regata, acquistato idro-generatore e dissalatore per essere più leggeri. Durante le vacanze di agosto la barca è trasferita a Las Palmas e a novembre tutto l’equipaggio torna nelle Canarie per la partenza.

Ma due episodi renderanno questa esperienza fuori dall’ordinario: mentre si avviavano a chiudere la regata con una netta vittoria di classe e un probabile ottimo piazzamento in classifica generale, a 550 miglia dall’arrivo salta una crocetta dell’albero e, per puro caso, lo stesso non viene giù. La regata è saltata. Si deve organizzare un armo di fortuna per tentare di raggiungere una delle isole dei Caraibi. Da dominatori della regata a quasi naufraghi in un attimo.

Poi la pandemia che stravolge i programmi di rientro della barca in Europa. Era tutto organizzato, un cargo avrebbe portato a maggio Catty in Inghilterra. Con le vacanze di agosto del 2020 al rientro in Italia. Purtroppo il lockdown e la folle rigidità del trasportatore marittimo, costringono l’armatore Francesco Buonfantino, con un nuovo equipaggio, ad attraversare ancora una volta l’oceano. Andrà fatto a fine giugno, poco prima dell’arrivo della stagione dei cicloni. Una nuova e più complessa avventura vissuta tra quarantene obbligatorie, test laringe-faringeo e mascherine.

Come nel 2014, la regata viene raccontata agli amici con l’invio quasi quotidiano di mail che raccontano gli episodi salienti vissuti dall’equipaggio. Questi brevi testi diventano il racconto in diretta di questa bella esperienza che diventa straordinaria per le particolarità della rottura a due giorni dall’arrivo e per la tragedia del Covid. Un diario, a tratti avvincente, che può essere letto da diversi punti di vista. Un’esperienza velica, una storia di amicizie vissute nel respiro dell’Oceano, il trauma del quasi naufragio ma sopratutto il racconto della determinazione con cui un gruppo di amici vince le paure, i drammi di un mondo bloccato dalla pandemia e riesce a riportare in Italia, attraversando nuovamente l’oceano,  una piccola barca a vela.

IN ARRIVO SU SAILY TV IL RACCONTO VIDEO DELL'AVVENTURA DEL CATTY SARK

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