A Valencia il nuovo Tp52 per proseguire la storia

A bordo reclamano "orgoglio e responsabilità di rappresentare il più grande marchio della vela italiana". L'inviato di Saily è stato a Valencia per raccontarvi il varo ufficiale della nuova Azzurra TP52. I primi bordi, le sensazioni dello skipper Guillermo Parada e del Project Manager Miguel Costa. Poi il cambio eccellente alla tattica, da Vasco Vascotto (attratto dalle sirene di Luna Rossa) all'eroe olimpico Santiago Lange. Tutto è pronto per un'altra stagione di vertice - FOTO - SU SAILY TV IN ARRIVO IL VIDEO A BORDO DI AZZURRA

di Alessandro Danese

Valencia - L'emozione e la grande voglia di vincere sono quelle di sempre, la barca no: è completamente nuova e pronta per affrontare i primi test in vista della nuova stagione. Azzurra nel solco della sua gloriosa storia prosegue un'avventura ormai lunga 35 anni e memore dell'indimenticabile Coppa America del 1983 ha già scritto nella sua nuova veste pagine importanti ancora a suon di successi.

Così al Port America’s Cup di Valencia, di fronte al famoso edificio Veles y Vents, è andato in scena il battesimo dell'acqua per la nuova Azzurra 4.0, la quarta della classe Tp52, dalla prima del 2011 a oggi, una barca rinnovata e già pronta a lanciarsi per affrontare l'ennesima sfida. La nuova Azzurra dello YCCS, insignita del premio Barca dell'Anno in occasione del Velista dell'Anno FIV, dai riflettori al mare si prepara ad affrontare il Campionato Mondiale Tp52 Super Series di cui ne è la detentrice.

Un campionato che in questo 2018 sarà un vero e proprio laboratorio di Coppa America. Azzurra infatti se la vedrà con Luna Rossa, Quantum che all’America’s Cup parteciperà sotto la bandiera del New York Yacht Club, lo stesso Team New Zealand e Team Range Rover in collaborazione con Gladiator che testeranno e prepareranno gli equipaggi alla coppa regina del Match Race sfruttando l'altissimo livello raggiunto dai monoscafo Tp52.

La nuova Azzurra sempre costruita nel cantiere King Marine su disegno di Botin PartnersIl sailing come racconta Miguel Costa, Project Manager del Team Azzurra "ha già eseguito tutti i test strutturali e ora è pronta per iniziare la fase di verifica delle performance sull'acqua e delle vele". "Lo scafo - spiega Costa - ha una poppa più marcata e larga, meno tondo del precedente, le sezioni sono più larghe per aumentare la superficie in acqua quando è sbandata”. Per quanto riguarda la coperta "invece è più bombata con più altezza nella sezione centrale per aumentare la rigidità della barca longitudinalmente - prosegue - mentre il pozzetto è tradizionale con i grinder trasversali (una scelta del team) e mantiene la sua larghezza anche più a prua". Novità assoluta racconta Costa è poi "il sartiame che è molto cambiato, ora al sistema a spaghetti è stata sostituita una unica sartia rigida in carbonio, delicata, leggera e molto sottile".

"La sezione dell'albero è abbastanza simile e più rigido rispetto all'altro proprio per la tendenza ad una accentuata tensione sullo strallo di prua". "Anche i punti di fiocco sono molto estremi - spiega il Project manager di Azzurra - arrivano a due gradi e mezzo dalla center line; inoltre aumentano le regolazioni a portata di mano per permettere all'equipaggio di restare in posizione sulla fiancata nel corso di un'andatura, perché qui mantenere l'assetto è fondamentale".

Il 2018 per Azzurra è senz'altro un anno all'insegna delle novità che non riguardano solo l'imbarcazione: a bordo c'e' stato un cambio eccellente, un passaggio di testimone per il ruolo di tattico tra due numeri uno. Le avventure in mare come a terra hanno un inizio ed una fine che non segna per forza un addio ma sicuramente può proiettare verso una nuova avventura, magari sognata da bambino. Così Vasco Vascotto chiamato dal Team Luna Rossa, che parteciperà al 'Tp52 Super Series 2018' in vista della prossima Coppa America, dopo i successi con Azzurra ha lasciato il testimone al campione argentino, la leggenda olimpica Helm Santiago Lange.

"E' stato un cambio forzato - spiega Guillermo Parada lo skipper di Azzurra che con entrambi condivide amicizia e la sfrenata passione per la vela -: per lui far parte di Luna Rossa è stata la realizzazione di un sogno". "Siamo felici per lui" racconta con un sorriso sincero Parada e con altrettanta sincerità spiega che "nello stesso tempo non era facile sostituirlo ma abbiamo fatto la scelta più naturale: a bordo abbiamo Santiago, un grande amico e soprattutto un grande velista con esperienze olimpiche, il giro del mondo e la Coppa America, ripeto lui è stata la scelta più naturale: sono sicuro che faremo un grande lavoro insieme come abbiamo fatto con Vasco e magari - assicura facendo un sano occhiolino a simbolo di sfida - faremo ancora meglio".

Dello stesso avviso è proprio Santiago Lange per il quale "poter far parte di questo equipaggio è un onore ed una grande opportunità che vivo naturalmente con un senso di grande responsabilità, ripeto: questo è un equipaggio che lavora insieme bene da molto tempo con grande continuità". Grazie alla sua grande esperienza nella classe olimpica Nacra 17 su cui ha vinto l'oro di Rio 2016, dopo aver combattuto e vinto la gara più grande contro il cancro, Lange sembra affrontare ogni sfida con grande serenità e conferma che per lui "certamente cambia navigare su una deriva o su una barca di 50 piedi, soprattutto con un Tp52 che ogni anno si evolve con tanta innovazione, ma è sempre vela e l'importante è sentire il vento e avere una grande sensibilità per far correre la barca, è tutto così diverso ma alla fine è la stessa cosa".     

Dunque il battesimo ufficiale di Azzurra targata 2018 avverrà a maggio in occasione della prima tappa della 52 Super Series per mano della madrina di sempre, la Principessa Zahra Aga Khan. In occasione di Palmavela, dal 2 al 6 maggio, l'esordio in regata un vero e proprio test event per il nuovo TP52.

Sul prossimo campionato ormai alle porte di nuovo lo skipper Guillermo Parada non ha dubbi: "Per noi la presenza di team che faranno la Coppa America sarà una grande opportunità, una magnifica sfida per mantenere il numero uno sulla nostra prua". "E' una grande soddisfazione che loro abbiano scelto questa classe e questo campionato sostenuto dai fratelli Pablo e Alberto Roemmers armatori di Azzurra per prepararsi alla Coppa America".

E se Azzurra ha un presente vincente Guillermo Parada non dimentica l'importanza della sua gloriosa storia. "Per noi è un grande orgoglio e una grande responsabilità rappresentare il più grande marchio della vela italiana, e naturalmente è una gioia immensa" non esita a ricordare lo skipper argentino.

Sul futuro e in vista della prossima sfida, Parada non si nasconde e anzi rilancia senza paura: "l'obiettivo è quello di fare il meglio possibile, ma avendo il numero 'uno' sulla barca quello che vogliamo è tenercelo e quindi vincere; conosciamo le difficoltà ma lavoriamo ogni giorno per essere ancora i numeri uno”.‎