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27/03/2012 - 12:45

IO I TUOI OCCHI. TU, L' ANIMA MIA.

Berti & Egidio
Occhi e anima

Parte una spedizione nautica tutta da seguire. Sopra e sott'acqua. Un giro dell'Italia da Trieste a Genova, in barca a vela, in due. Uno velista giornalista: Berti Bruss, la "voce" della Barcolana, e un velista non vedente: Egidio Carantini, sportivo vero. Protagonisti e programma dell'impresa. Da seguire su Saily.it
                                                                                                                                                                            

 
"Io i tuoi occhi. Tu, l'anima mia". Titolo, programma, identità dell'impresa nautica della primavera, che promette di far parlare molto di sé perché ha contenuti unici, profondi. Una spedizione nautica in barca a vela, eseguita da un equipaggio composto da un velista normodotato, Berti Bruss, ed un disabile cieco, Egidio Carantini. Un giro d'Italia a vela lungo la diversità del nostro territorio, per raccontare tutte le diversità.
 
Il giro, tra occhi e anima, parte il 25 marzo e fino al 1 giugno i due velisti effettueranno 29 scali marittimi e 5 a secco, con relative conferenze locali. Ad ogni tappa prevista, presso la sede della Lega Navale ospitante, verrà infatti organizzata una conferenza, invitando oltre gli appassionati velisti, le sezioni regionali e locali della Lega Navale Italiana, dell'Unione Italiana Ciechi, gli utenti della disabilità motoria che collaborano con la EasyAction Onlus, che si occupa dell'inserimento dei disabili nello sport della vela, e delle scuole federali di Immersione, F.I.P.S.A.S.
 
Sono previste nel corso del "giro" due immersioni con Egidio Carantini, che saranno documentate sul Cristo degli Abissi a Portofino e presso il sito archeologico subacqueo di Pozzuoli (NA). Egidio è stato addestrato presso la scuola di immersione del CST Circolo Sommozzatori Trieste, struttura di lunga esperienza in materia di disabili e non vedenti, dall'Ing. Guido Merson e dal Sig. Tullio Müller specializzati in materia.
 
L'Unione Italiana Ciechi, l'EasyAction Onlus - società per disabili e la Lega Navale Italiana hanno aderito con entusiasmo all'impresa, appoggiando, dando il patrocinio ed emettendo il bando inviato alle sedi dell'Unione Italiana Ciechi per la selezione del candidato che è stato scelto sulla base delle valutazioni ed indicazioni della stessa.
 
LA BARCA: UN FIRST 40.7
Berti ed Egidio partiranno da Trieste il 25 marzo alle ore 10.00 con un First 40.7 del cantiere Beneteau "La dolce vita", gentilmente fornita dal Sig. Piero Peresson dei cantieri navali di Primero. Barca da regata-crociera con un ricco palmaress di risultati importanti che sarà la loro casa per oltre due mesi, tanto infatti durerà il giro d'Italia dei due skipper, che si concluderà il 1 giugno.
 
LA PRIMA TAPPA
La prima tappa è qualche miglia dopo, a Caorle, ospiti del Circolo Nautico Porto Santa Margherita e di Marina 4, strutture alle quali è molto legato lo skipper Berti Bruss che qui ha vinto tre 500x2.
Dopo l'ormeggio, intorno alle ore 18.00, gli skipper terranno un incontro conferenza aperta a tutti e la mattina dopo, lunedì 26 marzo alle ore 8.00, il lungo viaggio di Berti ed Egidio prenderà ufficialmente il via.

IL TEAM
Berti Bruss - Skipper e ideaore, 53 anni triestino, velista e radio-tele radiocronista di vela. Con Andro Merkù dal 1991 inventa, scrive e conduce le trasmissioni radiofoniche di vela. Le prime esperienze in radio con "Vela & C", "Mare da Impazzire" per poi passare al piccolo schermo con la trasmissione velico/cabarettistica "Vela ...diamo noi!!!" in diretta su Tele Capodistria (1994/95). Telecronista e opinionista della vela, rappresenta la voce ufficiale della Barcolana (dal 1989), di tutti i grandi incontri internazionali di match race e di tutte e sette le edizioni della Nation' Cup a Trieste. Velista non proprio per caso, inizia ad andare in barca nel 1967 proprio alla S.V. Barcola Grignano, madre di tutte le Barcolane.
 
Nel 1973 Inizia a remare presso il Circolo Canottieri  Saturnia, entrando ben presto nella nazionale Juniores. Nel 1978 entra nelle file del gruppo sportivo Vigili del Fuoco di Trieste entrando nella squadra olimpica nel 1980 e 1984. Quattro titoli italiani all'attivo, un titolo di vicecampione d'Europa fra i titoli più significativi. 
 
Nell'85 torna alla vela, pur continuando a gareggiare nei Master di Canottaggio. Cinque anni nella nazionale prima jugoslava poi slovena di match race, campione europeo ad Atene, selezionato per le finali mondiali di Barcellona '91, anno preolimpico. Campione italiano IMS,  timoniere di Fanatic fino al 1997, nove Rimini-Corfù-Rimini all'attivo, quattro "500x2", di cui tre vinte, una Lignano-Capri e Livorno-Palma de Maiorca in solitaria.
 
Egidio Carantini - 49 anni, originario di Pavia, perde la vista all'età di 18 anni per una ciste sui nervi ottici. Sempre cimentatosi in diversi sport fin da piccolo, continua l'attività sportiva intraprendendo lo sci di fondo e il body building, con sporadiche esperienze in altri sport, più o meno accessibili ai non vedenti.
 
Nel 2005 inizia i corsi di vela autonoma per ciechi a Bogliaco BS al Club velico di Homerus e partecipa alle prime regate e gare di match race nonché ai campionati italiani nel 2005 a Trieste.
Nel 2010, ai Campionati Internazionali di match race sul lago di Garda, milita nella categoria b3 conquistando il terzo posto con il timoniere finlandese Pecca.
 
Fino ad oggi ha regatato in diverse competizioni ed ha partecipato al Campionato Italiano di classe Meteor tenutosi sul Garda a Desenzano. Nel 2011, si candida per la missione di Berti Bruss ed inizia la preparazione tecnica il primo di dicembre.

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