Storia | Regata > International
17/08/2011 - 02:15
Verso la regata-evento
Verso la regata-evento
Barcolana 43
Pronto il Bando
Pronto il Bando
Novità per il villaggio: via libera delle istituzioni a un progetto più sicuro e fruibile dal pubblico. E online è pubblicato il bando della regata: il link diretto
La Barcolana procede spedita verso la sua edizione numero 43. Con tante novità, in acqua (vedere il Bando di Regata appena pubblicato) e a terra (leggere le nostre note sulle importanti decisioni riguardanti il villaggio).
VILLAGGIO TUTTO NUOVO
Un villaggio Barcolana completamente rivisto, anche con il coinvolgimento delle istituzioni e in particolare della Questura, per garantire sicurezza, migliore vivibilità e più visibilità ai marchi, visto il grande afflusso di persone.
I rappresentanti delle istituzioni cittadine, convocati dal Prefetto di Trieste, hanno analizzato e dato parere positivo al progetto del Villaggio Barcolana, progettato in prima persona dal nuovo presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Vincenzo Spina, che ha messo a disposizione le proprie competenze di architetto.
Lungo la stessa superficie - indicativamente, dalla foce del Canale di Ponterosso al Salone degli Incanti - il Villaggio sarà completamente rivoluzionato, per garantire più vie di accesso e di sicurezza, e una migliore visibilità delle tensostrutture e degli sponsor presenti, mantenendo la zona di fronte alla piazza Unità quale punto focale dell'evento, dove quest'anno si svolgerà anche la Barcolina, nel primo week end di ottobre.
"La nuova disposizione del Villaggio - ha spiegato il presidente della Svbg, Vincenzo Spina - lascia quasi inalterato il numero di strutture a disposizione degli espositori, ma migliora gli aspetti relativi all'afflusso e deflusso delle persone permettendo così una maggiore sicurezza. Lo scorso anno, la domenica della Barcolana, erano più di 350mila le persone lungo le Rive, e la Questura ci aveva chiesto di rivedere il layout, condividendolo con le istituzioni con grande anticipo. Abbiamo effettuato un grande lavoro, e abbiamo ottenuto parere favorevole lo scorso venerdì. Il progetto è stato portato anche all'attenzione dell'Autorità Portuale e della Trieste Terminal Passeggeri, che come ogni anno daranno alla Barcolana il loro contributo all'organizzazione".
Un'importante novità sarà il corridoio di un metro e mezzo che verrà creato tra la banchina e la passeggiata per dare la possibilità agli equipaggi di muoversi liberamente vicino alle barche e dare maggiore sicurezza alla gente che passeggia.
E' già attiva, inoltre, la collaborazione con la nuova amministrazione del Comune di Trieste, con il quale la Svbg ha svolto una serie di incontri sul piano organizzativo: "Il sindaco Cosolini - ha detto ancora il presidente della Svbg Spina - ha dato la disponibilità, sempre per questioni di sicurezza, di deflusso del pubblico, ma anche come forma di ospitalità, a chiudere al traffico la parte delle Rive davanti piazza Unità il sabato pomeriggio e la domenica pomeriggio, ora questa ipotesi è al vaglio dei tecnici".
Tornando al Villaggio Barcolana, le novità riguardano il progetto, ma anche una serie di importanti servizi per gli espositori, per risolvere due questioni fondamentali per chi espone in Barcolana: la gestione del personale, e le autorizzazioni Siae. Quest'anno la Svbg ha concluso un accordo con l'Agenzia per il Lavoro Umana, grazie alla quale sarà possibile per gli espositori richiedere lavoratori in somministrazione per la gestione dei propri stand, e soprattutto sarà aperto un servizio di candidature online per tutte le persone interessate a lavorare presso il Villaggio Barcolana e l'area espositiva durante la manifestazione (si può accedere al servizio attraverso www.barcolana.it e www.umana.it). Sul fronte Siae, verrà riproposta la collaborazione dello scorso anno che permette di gestire con semplicità le pratiche necessarie se negli stand si proponogono dei audio e video sottoposti a diritto d'autore.
"Abbiamo scelto di sostenere la Barcolana sia per la sua importanza per Trieste, città nella quale la nostra azienda è attiva da diveri anni, sia perché la vela è, di fatto, la quintessenza dello spirito di squadra" commenta Maria Raffaella Caprioglio, vicepresidente di Umana. "Da anni utilizziamo la vela nei nostri corsi di formazione, accompagnando manager e dirigenti in un'esperienza in mare, dove la barca diventa metafora dell'azienda e la rotta è rappresentazione degli obiettivi. Tutte le aziende, ma soprattutto tutte le persone, possono imparare molto dal mondo della vela".
Il Villaggio Barcolana ha mantenuto nelle posizioni strategiche i propri punti focali: lo spazio ospitalità del main sponsor Generali, l'Infopoint e l'area ospiti si troveranno sempre nei pressi della piazza Unità; mantengono sostanzialmente inalterata la loro posizione il grande stand enogastronomico con i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l'Ersa, l'Arena Gas Natural Barcolana che quest'anno si arricchisce di appuntamenti, poiché tutte le regate della settimana, come la Porto Piccolo Barcolana Classic e la Barcolana di Notte Jotun Cup saranno trasmesse in diretta sul maxi schermo dell'Arena, e commentate da professionisti del settore vela. Anche quest'anno - dopo il successo ottenuto nel 2010 - il Villaggio Barcolana attiverà la raccolta differenziata gestita in collaborazione con Italspurghi, e il valore delle immondizie recuperate verrà devoluto all'Irccs Burlo Garofolo di Trieste.
Ancora, stanno aumentando i grandi marchi presenti, che confermano - ha spiegato il responsabile marketing della Barcolana Federico Prandi della Leonardo Servizi e Comunicazione - "Come la Barcolana sia vista dagli sponsor nazionali come evento importante per la promozione nel periodo after summer". Saranno in Barcolana Olivia&Marino, De Longhi, Saeco, Wind, il grande truck di Olio Carli, e per la prima volta un marchio che i velisti apprezzeranno parecchio: l'ente del turismo delle Virgin Island, uno dei luoghi mitici per gli appassionati di questo sport.
PRONTO IL BANDO DI REGATA: NOVITÀ SUL FRONTE PREMIAZIONI E "MONOTIPI"
È on line sul sito web www.barcolana.it e nelle prossime settimane sarà spedito a casa dei regatanti delle ultime edizioni, il bando della 43.a edizione della Barcolana, ovvero il documento che illustra i dettagli tecnici della partecipazione alla regata. Le novità quest'anno non riguardano il percorso, che rimane invariato, ma il maggior controllo sul campo di regata - in particolare all'altezza della prima Boa, affinché i regatanti non cadano in tentazione di tagliare - e a terra, con un maggiore ricorso ai controlli di stazza, per essere certi che le imbarcazioni siano adatte a regatare, soprattutto dal punto di vista delle norme di sicurezza, oltre che di essere inseriti nelle giuste categorie sulla base dell'effettiva lunghezza fuori tutto.
Il percorso rimane quindi il quadrilatero di poco più di 16 miglia: partenza alle ore 10, e auspicio di buon vento e divertimento. In questa edizione, però, i regatanti avranno un motivo in più per provare a primeggiare: il nuovo direttivo della Svbg, infatti, ha modificato in maniera importante il sistema delle premiazioni, con l'obiettivo di dare un elemento di novità. Lo storico sistema di premiare, oltre ai primi tre classificati per categoria, anche il 10 per cento degli arrivati nella singola classe, va in fatti in pensione: gli organizzatori premieranno i primi tre per categoria, e poi compileranno ulteriori classifiche che terranno conto dei modelli di imbarcazioni più diffuse. Se vi saranno più di dieci "monotipi" (fa fede il modello di imbarcazione), infatti, questi avranno una classifica a sè e verrà premiato il vincitore. Si tratta di un sistema che permette, nel "mare magnum" delle imbarcazioni che si trovano nella stessa categoria per lunghezza fuori tutto, di consacrare quello che in pratica avviene già: gli armatori cercano di battere coloro che hanno lo stesso modello di imbarcazione del proprio.
Da quest'anno, con un grande lavoro tecnico-informatico, verranno - ad esempio - premiati i migliori First 31.7 (Beneteau), o i migliori Elan 33, e ancora il miglior Delta 84, Ufo 28, Melges 24, Este 24 e via dicendo, solo per citare alcune delle imbarcazioni più diffuse in Barcolana, con la sola limitazione che vi siano almeno dieci barche dello stesso modello iscritte. "Ci aspetta un grande lavoro di analisi del database iscritti e arrivati - ha commentato il presidente della Svbg, Vincenzo Spina - ma siamo certi che questo sistema possa arricchire la regata di elementi di novità, soprattutto per quanto riguarda le imbarcazioni da crociera che a volte non trovano soddisfazione sul podio: il nostro database ci permette di effettuare scremature e analisi in tempo reale, e così con un po' di impegno potremo premiare equipaggi che si impegnano in regata, trovando il proprio avversario ad armi pari tra duemila barche".
_Sempre sul fronte premiazione, sarà protagonista, come già annunciato, il Trofeo Barcolana per i 150 anni dell'Unità d'Italia, realizzato dall'architetto triestino Luciano Celli in collaborazione con Alessandro Starc. Oltre al trofeo per il primo assoluto, sono stati realizzati i trofei, in scala ridotta, per i primi di ogni categoria. Il trofeo per il primo assoluto ha fatto ritorno alla Svbg nei giorni scorsi, dopo essere stato esposto per oltre due mesi a Roma, a Valle Giulia, nell'ambito delle iniziative dedicate dal Governo ai 150 anni dell'Unità d'Italia.
La premiazione, come ogni anno, si svolgerà a novembre - quest'anno domenica 20 - in Stazione Marittima e sarà il direttore sportivo Altomare, Daniele Robba, a gestire in concreto questo importante elemento di novità collegao alla regata.
La Barcolana procede spedita verso la sua edizione numero 43. Con tante novità, in acqua (vedere il Bando di Regata appena pubblicato) e a terra (leggere le nostre note sulle importanti decisioni riguardanti il villaggio).
VILLAGGIO TUTTO NUOVO
Un villaggio Barcolana completamente rivisto, anche con il coinvolgimento delle istituzioni e in particolare della Questura, per garantire sicurezza, migliore vivibilità e più visibilità ai marchi, visto il grande afflusso di persone.
I rappresentanti delle istituzioni cittadine, convocati dal Prefetto di Trieste, hanno analizzato e dato parere positivo al progetto del Villaggio Barcolana, progettato in prima persona dal nuovo presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Vincenzo Spina, che ha messo a disposizione le proprie competenze di architetto.
Lungo la stessa superficie - indicativamente, dalla foce del Canale di Ponterosso al Salone degli Incanti - il Villaggio sarà completamente rivoluzionato, per garantire più vie di accesso e di sicurezza, e una migliore visibilità delle tensostrutture e degli sponsor presenti, mantenendo la zona di fronte alla piazza Unità quale punto focale dell'evento, dove quest'anno si svolgerà anche la Barcolina, nel primo week end di ottobre.
"La nuova disposizione del Villaggio - ha spiegato il presidente della Svbg, Vincenzo Spina - lascia quasi inalterato il numero di strutture a disposizione degli espositori, ma migliora gli aspetti relativi all'afflusso e deflusso delle persone permettendo così una maggiore sicurezza. Lo scorso anno, la domenica della Barcolana, erano più di 350mila le persone lungo le Rive, e la Questura ci aveva chiesto di rivedere il layout, condividendolo con le istituzioni con grande anticipo. Abbiamo effettuato un grande lavoro, e abbiamo ottenuto parere favorevole lo scorso venerdì. Il progetto è stato portato anche all'attenzione dell'Autorità Portuale e della Trieste Terminal Passeggeri, che come ogni anno daranno alla Barcolana il loro contributo all'organizzazione".
Un'importante novità sarà il corridoio di un metro e mezzo che verrà creato tra la banchina e la passeggiata per dare la possibilità agli equipaggi di muoversi liberamente vicino alle barche e dare maggiore sicurezza alla gente che passeggia.
E' già attiva, inoltre, la collaborazione con la nuova amministrazione del Comune di Trieste, con il quale la Svbg ha svolto una serie di incontri sul piano organizzativo: "Il sindaco Cosolini - ha detto ancora il presidente della Svbg Spina - ha dato la disponibilità, sempre per questioni di sicurezza, di deflusso del pubblico, ma anche come forma di ospitalità, a chiudere al traffico la parte delle Rive davanti piazza Unità il sabato pomeriggio e la domenica pomeriggio, ora questa ipotesi è al vaglio dei tecnici".
Tornando al Villaggio Barcolana, le novità riguardano il progetto, ma anche una serie di importanti servizi per gli espositori, per risolvere due questioni fondamentali per chi espone in Barcolana: la gestione del personale, e le autorizzazioni Siae. Quest'anno la Svbg ha concluso un accordo con l'Agenzia per il Lavoro Umana, grazie alla quale sarà possibile per gli espositori richiedere lavoratori in somministrazione per la gestione dei propri stand, e soprattutto sarà aperto un servizio di candidature online per tutte le persone interessate a lavorare presso il Villaggio Barcolana e l'area espositiva durante la manifestazione (si può accedere al servizio attraverso www.barcolana.it e www.umana.it). Sul fronte Siae, verrà riproposta la collaborazione dello scorso anno che permette di gestire con semplicità le pratiche necessarie se negli stand si proponogono dei audio e video sottoposti a diritto d'autore.
"Abbiamo scelto di sostenere la Barcolana sia per la sua importanza per Trieste, città nella quale la nostra azienda è attiva da diveri anni, sia perché la vela è, di fatto, la quintessenza dello spirito di squadra" commenta Maria Raffaella Caprioglio, vicepresidente di Umana. "Da anni utilizziamo la vela nei nostri corsi di formazione, accompagnando manager e dirigenti in un'esperienza in mare, dove la barca diventa metafora dell'azienda e la rotta è rappresentazione degli obiettivi. Tutte le aziende, ma soprattutto tutte le persone, possono imparare molto dal mondo della vela".
Il Villaggio Barcolana ha mantenuto nelle posizioni strategiche i propri punti focali: lo spazio ospitalità del main sponsor Generali, l'Infopoint e l'area ospiti si troveranno sempre nei pressi della piazza Unità; mantengono sostanzialmente inalterata la loro posizione il grande stand enogastronomico con i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l'Ersa, l'Arena Gas Natural Barcolana che quest'anno si arricchisce di appuntamenti, poiché tutte le regate della settimana, come la Porto Piccolo Barcolana Classic e la Barcolana di Notte Jotun Cup saranno trasmesse in diretta sul maxi schermo dell'Arena, e commentate da professionisti del settore vela. Anche quest'anno - dopo il successo ottenuto nel 2010 - il Villaggio Barcolana attiverà la raccolta differenziata gestita in collaborazione con Italspurghi, e il valore delle immondizie recuperate verrà devoluto all'Irccs Burlo Garofolo di Trieste.
Ancora, stanno aumentando i grandi marchi presenti, che confermano - ha spiegato il responsabile marketing della Barcolana Federico Prandi della Leonardo Servizi e Comunicazione - "Come la Barcolana sia vista dagli sponsor nazionali come evento importante per la promozione nel periodo after summer". Saranno in Barcolana Olivia&Marino, De Longhi, Saeco, Wind, il grande truck di Olio Carli, e per la prima volta un marchio che i velisti apprezzeranno parecchio: l'ente del turismo delle Virgin Island, uno dei luoghi mitici per gli appassionati di questo sport.
PRONTO IL BANDO DI REGATA: NOVITÀ SUL FRONTE PREMIAZIONI E "MONOTIPI"
È on line sul sito web www.barcolana.it
Il percorso rimane quindi il quadrilatero di poco più di 16 miglia: partenza alle ore 10, e auspicio di buon vento e divertimento. In questa edizione, però, i regatanti avranno un motivo in più per provare a primeggiare: il nuovo direttivo della Svbg, infatti, ha modificato in maniera importante il sistema delle premiazioni, con l'obiettivo di dare un elemento di novità. Lo storico sistema di premiare, oltre ai primi tre classificati per categoria, anche il 10 per cento degli arrivati nella singola classe, va in fatti in pensione: gli organizzatori premieranno i primi tre per categoria, e poi compileranno ulteriori classifiche che terranno conto dei modelli di imbarcazioni più diffuse. Se vi saranno più di dieci "monotipi" (fa fede il modello di imbarcazione), infatti, questi avranno una classifica a sè e verrà premiato il vincitore. Si tratta di un sistema che permette, nel "mare magnum" delle imbarcazioni che si trovano nella stessa categoria per lunghezza fuori tutto, di consacrare quello che in pratica avviene già: gli armatori cercano di battere coloro che hanno lo stesso modello di imbarcazione del proprio.
Da quest'anno, con un grande lavoro tecnico-informatico, verranno - ad esempio - premiati i migliori First 31.7 (Beneteau), o i migliori Elan 33, e ancora il miglior Delta 84, Ufo 28, Melges 24, Este 24 e via dicendo, solo per citare alcune delle imbarcazioni più diffuse in Barcolana, con la sola limitazione che vi siano almeno dieci barche dello stesso modello iscritte. "Ci aspetta un grande lavoro di analisi del database iscritti e arrivati - ha commentato il presidente della Svbg, Vincenzo Spina - ma siamo certi che questo sistema possa arricchire la regata di elementi di novità, soprattutto per quanto riguarda le imbarcazioni da crociera che a volte non trovano soddisfazione sul podio: il nostro database ci permette di effettuare scremature e analisi in tempo reale, e così con un po' di impegno potremo premiare equipaggi che si impegnano in regata, trovando il proprio avversario ad armi pari tra duemila barche".
_Sempre sul fronte premiazione, sarà protagonista, come già annunciato, il Trofeo Barcolana per i 150 anni dell'Unità d'Italia, realizzato dall'architetto triestino Luciano Celli in collaborazione con Alessandro Starc. Oltre al trofeo per il primo assoluto, sono stati realizzati i trofei, in scala ridotta, per i primi di ogni categoria. Il trofeo per il primo assoluto ha fatto ritorno alla Svbg nei giorni scorsi, dopo essere stato esposto per oltre due mesi a Roma, a Valle Giulia, nell'ambito delle iniziative dedicate dal Governo ai 150 anni dell'Unità d'Italia.
La premiazione, come ogni anno, si svolgerà a novembre - quest'anno domenica 20 - in Stazione Marittima e sarà il direttore sportivo Altomare, Daniele Robba, a gestire in concreto questo importante elemento di novità collegao alla regata.
Commenti